- 1. Cataratta
- 2. Degenerazione maculare
- 3. Glaucoma
- 4. Retinopatia diabetica
- 5. Distacco della retina
Nella maggior parte dei casi, la perdita della vista può essere evitata perché le situazioni che portano alla progressiva perdita della vista sono facilmente controllabili cambiando le abitudini alimentari, indossando occhiali da sole ed esami oculistici di routine, che possono identificare qualsiasi problema agli occhi ancora nella fase iniziale, che può essere trattato e preservare la vista.
La retinopatia diabetica e la degenerazione maculare, ad esempio, possono essere facilmente evitate controllando rispettivamente la glicemia e indossando occhiali da sole. Inoltre, si raccomanda di consultare periodicamente l'oculista, soprattutto se c'è una storia di perdita della vista in famiglia, specialmente quando c'è una storia di glaucoma e cataratta.
Le principali cause di perdita della vista sono:
1. Cataratta
La cataratta è caratterizzata dall'invecchiamento della lente dell'occhio, con conseguente visione offuscata, maggiore sensibilità alla luce e progressiva perdita della vista e può verificarsi durante la vita o poco dopo la nascita. La cataratta può insorgere a causa di varie situazioni, come l'uso di farmaci corticosteroidi, colpi agli occhi o alla testa, infezioni agli occhi e invecchiamento.
Sebbene possa portare alla perdita della vista, la cataratta è completamente reversibile attraverso un intervento chirurgico, in cui la lente dell'occhio viene sostituita da una lente oculare. L'esecuzione dell'intervento non dipende dall'età della persona, ma dal grado di visione alterata. Scopri come viene eseguita la chirurgia della cataratta e com'è il post-operatorio.
Come evitare: la cataratta è una malattia difficile da evitare, anche perché il bambino può già nascere con cambiamenti nella lente dell'occhio. Tuttavia, è importante rivolgersi all'oculista per i test che possono identificare qualsiasi problema di vista, specialmente quando ci sono sintomi di infezione agli occhi o se la persona ha diabete, miopia, ipotiroidismo o uso eccessivo di farmaci, ad esempio.
2. Degenerazione maculare
La degenerazione maculare, nota anche come degenerazione della retina, è una malattia caratterizzata da danni e usura della retina, con conseguente perdita graduale della capacità di vedere chiaramente gli oggetti e la comparsa di un'area scura al centro della vista. Questa malattia è generalmente correlata all'età, essendo più comune dall'età di 50 anni, ma può anche verificarsi in persone che hanno una storia familiare, hanno carenze nutrizionali, sono frequentemente esposte alla luce ultravioletta o hanno ipertensione, per esempio.
Come evitare: per prevenire la degenerazione della retina, è importante avere sane abitudini alimentari, evitare di fumare e indossare occhiali da sole per proteggere dai raggi ultravioletti, oltre a rivolgersi all'oculista regolarmente se si hanno sintomi o storia familiare.
In alcuni casi, in base al grado di evoluzione della malattia, il medico può raccomandare il trattamento laser, i farmaci per via orale o intraoculare, come ad esempio Ranibizumab o Aflibercept. Scopri maggiori dettagli sul trattamento per la degenerazione maculare.
3. Glaucoma
Il glaucoma è una malattia cronica che può portare alla perdita progressiva della vista a causa della morte delle cellule nervose ottiche. Il glaucoma è una malattia silenziosa, quindi è importante prestare attenzione alla comparsa di alcuni sintomi, soprattutto se esiste una storia familiare di glaucoma, come riduzione del campo visivo, dolore agli occhi, visione offuscata o sfocata, forte mal di testa, nausea e vomito.
Come evitare: anche se non esiste una cura, la perdita della vista dovuta al glaucoma può essere prevenuta misurando la pressione oculare negli esami oculistici di routine. Di solito, quando si verifica che la pressione nell'occhio è alta, è necessario eseguire una serie di esami oculistici per fare la diagnosi della malattia e, quindi, prevenire la progressione. Scopri quali test identificano il glaucoma.
L'oftalmologo dovrebbe raccomandare un trattamento per il glaucoma in base al grado di coinvolgimento oculare e può essere raccomandato l'uso di colliri, farmaci, trattamenti laser o interventi chirurgici, che è indicato solo quando le altre opzioni di trattamento non hanno l'effetto desiderato..
4. Retinopatia diabetica
La retinopatia diabetica è una conseguenza di elevati livelli di glucosio nel sangue, essendo più comune nelle persone con diabete di tipo 1 e che non hanno un adeguato controllo del diabete. Un eccessivo livello di zucchero nel sangue può provocare danni progressivi alla retina e ai vasi sanguigni che irrigano gli occhi, con conseguente visione offuscata, presenza di macchie scure nella visione e progressiva perdita della vista.
La retinopatia diabetica può essere classificata in base all'estensione della lesione nell'occhio, essendo la forma più grave chiamata retinopatia diabetica proliferativa, caratterizzata dall'aspetto e dalla rottura di vasi più fragili negli occhi, con emorragia, distacco della retina e cecità.
Come evitare: la retinopatia diabetica può essere evitata controllando la glicemia che deve essere eseguita dai pazienti diabetici secondo la guida dell'endocrinologo. Inoltre, per le persone diabetiche è importante sottoporsi a esami oculistici annuali in modo che eventuali cambiamenti oculari possano essere identificati in anticipo e possano essere invertiti.
Nel caso della retinopatia diabetica proliferativa, l'oftalmologo può raccomandare di eseguire procedure chirurgiche per eliminare nuovi vasi formati nell'occhio o interrompere l'emorragia, ad esempio. Tuttavia, è necessario che la persona segua le linee guida dell'endocrinologo per il controllo del diabete.
5. Distacco della retina
Il distacco della retina, che si caratterizza quando la retina non è nella sua posizione corretta, è una situazione che deve essere trattata immediatamente in modo tale da evitare la completa perdita della vista. Questa situazione può verificarsi a causa di un forte colpo all'occhio o alla testa, o a causa di malattie o processi infiammatori, che fanno sì che parte della retina abbia un rifornimento insufficiente di sangue e ossigeno, che può causare la morte del tessuto oculare e, di conseguenza, cecità.
Il distacco della retina è più frequente nelle persone di età superiore ai 50 anni o che hanno subito un forte colpo alla testa e può essere notato attraverso la comparsa di piccole macchie scure nel campo visivo, lampi di luce che compaiono improvvisamente, disagio nel occhio e visione molto sfocati, per esempio.
Come evitare: per evitare il distacco della retina, si consiglia alle persone di età superiore ai 50 anni o che hanno subito un qualche tipo di incidente o hanno il diabete, ad esempio, di sottoporsi a regolari esami della vista in modo che il medico possa verificare se la retina si trova nella posizione corretta.
Se viene percepito un cambiamento di posizione, è necessario un intervento chirurgico per risolvere questo problema ed evitare la cecità. La chirurgia è l'unica forma di trattamento per il distacco della retina e il tipo di chirurgia dipende dalla gravità della situazione, che può essere eseguita mediante laser, crioxessia o iniezione di aria o gas nell'occhio. Conoscere le indicazioni per ciascun tipo di intervento chirurgico.