- 1. Uso di medicinali
- 2. Pratica di esercizio fisico
- 3. Alimenti adattati
- L'osteoporosi è curabile?
- Quando eseguire la densitometria ossea
Il trattamento per l'osteoporosi è finalizzato al rafforzamento delle ossa. Pertanto, è molto comune per le persone che sono in cura o che stanno facendo prevenzione delle malattie, oltre ad aumentare l'assunzione di cibo con il calcio, integrare anche calcio e vitamina D. Tuttavia, questo tipo di integrazione dovrebbe essere sempre guidato dal medico, per evitare di essere dannosi per la salute.
Alcune raccomandazioni generali includono la pratica regolare di un moderato esercizio fisico, nonché l'abbandono di alcune pratiche più dannose come l'uso di tabacco, alcool o droghe, per esempio. Per questo motivo, di solito è necessario ricorrere a un team multidisciplinare, in cui l'ortopedico, l'endocrinologo, il geriatra, il nutrizionista, il fisioterapista, lo psicologo e l'allenatore fisico eseguono il trattamento insieme.
Pertanto, quando compaiono sintomi come fratture frequenti o dolore costante alle ossa, è importante consultare il medico per valutare la possibilità di essere osteoporosi e iniziare il trattamento appropriato. Scopri quali segni possono indicare l'osteoporosi.
Alcune delle forme di trattamento più utilizzate sono:
1. Uso di medicinali
I rimedi per l'osteoporosi devono essere assunti quotidianamente quando indicato dal medico e possono essere:
- Calcitonina in forma iniettabile o inalata: impedisce ai livelli di calcio di aumentare troppo nel flusso sanguigno; Ranelato di stronzio: aumenta la formazione ossea; Forma iniettabile di teriparatide: riduce il rischio di fratture ossee; Integratore di calcio e vitamina D: aiuta a ripristinare i livelli di questi nutrienti nel corpo, promuovendo la salute delle ossa, oltre al cibo.
L'uso di questi rimedi deve essere fatto solo con la guida del medico, poiché è necessario adattare la dose e la durata del trattamento a ciascuna situazione specifica. Conosci altri esempi e come funzionano i rimedi per l'osteoporosi.
Al fine di controllare la perdita ossea, il medico può anche richiedere la densitometria ossea ogni 12 mesi o per periodi più brevi, a seconda dei casi, al fine di regolare la dose del farmaco.
2. Pratica di esercizio fisico
L'attività fisica è un ottimo alleato per rafforzare le ossa perché oltre a favorire l'ingresso del calcio nelle ossa, previene anche la perdita di densità ossea e migliora anche l'equilibrio della forza muscolare, prevenendo le cadute che possono avere gravi conseguenze nelle persone con osteoporosi.
Per ottenere questi benefici, si consiglia una moderata attività fisica con un leggero impatto, come camminare, almeno da 30 a 40 minuti a sessione, da 2 a 3 volte a settimana. Un'altra buona attività per partecipare alla corsa è l'allenamento con i pesi, poiché è il modo migliore per rafforzare muscoli e articolazioni, tuttavia è importante che questa attività sia guidata da un medico o da un professionista dell'attività fisica che aiuti ad adattarsi ai ricchi di osteoporosi.
Generalmente, gli esercizi sono la prima linea di trattamento contro l'osteopenia, prima che insorga l'osteoporosi, perché quando la malattia è avanzata, sono necessari farmaci.
3. Alimenti adattati
Il trattamento nutrizionale per l'osteoporosi può essere effettuato attraverso una dieta ricca di calcio. I buoni consigli sono di aggiungere formaggio grattugiato, mandorle o panna acida ai pasti, se possibile, e negli spuntini dare la preferenza agli yogurt arricchiti con vitamina D, ad esempio. Tuttavia, la dieta dell'osteoporosi non esclude la necessità di ingerire i farmaci prescritti dal medico o la pratica dell'esercizio.
Scopri quali alimenti possono essere utili per rafforzare le ossa e scopri alcuni suggerimenti per mantenere le ossa forti in questo video dal nostro nutrizionista e fisioterapista:
L'osteoporosi è curabile?
L'osteoporosi non ha cura, ma è possibile migliorare la massa ossea rendendo le ossa più forti e con meno rischi di fratture durante l'esecuzione di trattamenti con farmaci, cibo ed esercizi da seguire per tutta la vita.
Quando eseguire la densitometria ossea
La densitometria ossea è il test che valuta la massa ossea e deve essere eseguita su donne sopra i 65 anni e uomini sopra i 70 anni. Inoltre, ci sono situazioni speciali in cui questo test può essere raccomandato, come le donne in pre o post menopausa, così come le persone che sono sottoposte a sostituzione ormonale, ad esempio l'uso continuo di corticosteroidi o il trattamento con diuretici e anticonvulsivanti.
Scopri di più su cosa sia la densitometria ossea e quando dovrebbe essere eseguita.