- A cosa serve
- Come prendere
- Possibili effetti collaterali
- Chi non dovrebbe usare
- Come funziona la caffeina
- Altre fonti di caffeina
La caffeina in capsule è un integratore alimentare, che funge da stimolante del cervello, ottimo per migliorare le prestazioni durante gli studi e il lavoro, oltre ad essere ampiamente utilizzato dai professionisti delle attività fisiche e degli atleti, per attivare il metabolismo e fornire disponibilità.
Inoltre, la caffeina in capsule stimola la perdita di peso, perché il metabolismo accelerato fa sì che il corpo spenda più energia e aumenti la combustione dei grassi.
Questo integratore può essere acquistato in farmacia, nei negozi di integratori alimentari o in prodotti naturali e il suo prezzo varia tra circa R $ 30, 00 e R $ 150, 00, poiché dipende dalla dose di caffeina, dalla marca del prodotto e dal negozio che vende.
A cosa serve
L'uso della caffeina in capsule ha i seguenti effetti:
- Migliora le prestazioni dell'attività fisica e rimanda l'aspetto della fatica; Aumenta la forza muscolare e la resistenza. Guarda come bere caffè prima dell'allenamento migliora le prestazioni; Migliora l'umore, stimolando l'umore e il benessere; Aumenta l'agilità e la velocità dell'elaborazione delle informazioni; Migliora la respirazione, stimolando la dilatazione delle vie aeree; Facilita la perdita di peso, in quanto ha un effetto termogenico, che accelera il metabolismo e la combustione dei grassi, oltre a ridurre l'appetito.
Affinché la caffeina abbia migliori effetti di perdita di peso, l'ideale è che sia associato alla pratica di attività fisiche e ad una dieta equilibrata, ricca di verdure e carne magra e povera di grassi, cibi fritti e zuccheri. Scopri alcune ricette di succo di disintossicazione per aumentare il metabolismo e disintossicare il corpo.
Come prendere
Il massimo consumo sicuro raccomandato è di circa 400 mg di caffeina al giorno, o 6 mg per chilo di peso di una persona. Pertanto, è possibile utilizzare fino a 2 capsule di caffeina da 200 mg o 1 da 400 mg al giorno, ad esempio.
Il suo utilizzo può essere suddiviso in 1 o 2 porzioni giornaliere, preferibilmente dopo colazione e dopo pranzo. Può anche essere usato nel pomeriggio prima dell'attività fisica, ma dovrebbe essere evitato di notte, poiché può disturbare il riposo e il sonno.
Si consiglia inoltre di consumare la capsula di caffeina dopo un pasto, per ridurre l'irritazione dello stomaco.
Possibili effetti collaterali
Gli effetti collaterali della caffeina derivano dalla stimolazione cerebrale, che provoca irritabilità, agitazione, insonnia, vertigini, tremori e battito cardiaco accelerato. Può anche avere un effetto irritante sullo stomaco e sull'intestino, che può causare nausea, vomito e diarrea.
La caffeina provoca tolleranza, quindi possono essere necessarie dosi crescenti per causare lo stesso effetto nel tempo. Inoltre, provoca anche dipendenza fisica, poiché alcune persone che consumano quotidianamente possono manifestare sintomi di astinenza quando il loro uso viene interrotto, come mal di testa, stanchezza e irritabilità. Questi effetti impiegano da 2 giorni a 1 settimana per scomparire e possono essere evitati se la caffeina non viene utilizzata quotidianamente.
Chi non dovrebbe usare
La caffeina in capsule è controindicata per le persone con allergia alla caffeina, bambini, donne in gravidanza, allattamento e in persone con ipertensione, aritmia, malattie cardiache o ulcere allo stomaco.
L'uso di caffeina dovrebbe essere evitato da persone che soffrono di insonnia, ansia, emicrania, acufene e labirintite, poiché può peggiorare i sintomi.
Inoltre, le persone che usano antidepressivi MAOI, come la fenelzina, la pargyline, la seleginina, l'iponiazide, l'isocarbossazide e la tranylcypromina, ad esempio, dovrebbero evitare alte dosi di caffeina, poiché potrebbe esserci un'associazione di effetti che causano ipertensione e battito cardiaco accelerato.
Come funziona la caffeina
La caffeina è una metilxantina, cioè una sostanza che ha un'azione diretta sul cervello e agisce bloccando i recettori dell'adenosina, che è un neuromodulatore che si accumula nel cervello durante il giorno e provoca stanchezza e sonno. Bloccando l'adenosina, la caffeina aumenta il rilascio di neurotrasmettitori, come adrenalina, noradrenalina, dopamina e serotonina, che provoca il suo effetto stimolante.
Quando ingerita, la caffeina viene assorbita rapidamente dal tratto gastrointestinale, raggiungendo un picco di concentrazione nel sangue in circa 15 a 45 minuti e ha un'azione di circa 3 a 8 ore nel corpo, che varia in base a formula di presentazione e altri componenti della capsula.
La caffeina purificata si trova sotto forma di caffeina anidra, o metilxantina, che è più concentrata e può avere effetti più potenti.
Altre fonti di caffeina
Oltre alle capsule, la caffeina può essere trovata in diversi modi, come nel caffè stesso, in bevande energetiche o concentrata in polvere. Quindi, per ottenere l'equivalente di 400 mg di caffeina, hai bisogno di circa 4 tazze di caffè fresco da 225 ml.
Inoltre, altre metilxantine, come la teofillina e la teobromina, che hanno lo stesso effetto della caffeina, si trovano anche nei tè, come il tè verde e il tè nero, nel cacao, nelle bevande energetiche e nelle bevande a base di cola. Per scoprire quanta caffeina è presente in ogni alimento, controlla gli alimenti ricchi di caffeina.