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Mancanza di vitamina E nel bambino

Anonim

La mancanza di vitamina E è rara, ma può accadere a causa di problemi legati all'assorbimento intestinale, che possono portare ad esempio a cambiamenti nella coordinazione, debolezza muscolare, infertilità e difficoltà a rimanere incinta.

La vitamina E è un ottimo antiossidante, che previene l'invecchiamento, le malattie cardiovascolari e il cancro, ad esempio, oltre a rafforzare il sistema immunitario e partecipare alla formazione di diversi ormoni, svolgendo anche un ruolo importante per quanto riguarda il sistema riproduttivo. Scopri a cosa serve la vitamina E.

Conseguenze della mancanza di vitamina E

La mancanza di vitamina E è rara ed è solitamente il risultato di problemi legati all'assorbimento della vitamina, che possono essere dovuti a insufficienza pancreatica o atresia biliare, che corrisponde a fibrosi e ostruzione dei dotti biliari, e il suo assorbimento nell'intestino non è possibile.

Questa vitamina è importante nella formazione di ormoni e nella rimozione dei radicali liberi, quindi i sintomi della carenza di vitamina E sono correlati al sistema vascolare, riproduttivo e neuromuscolare, che può causare diminuzione dei riflessi, difficoltà nel camminare e nel coordinamento, debolezza muscolare e mal di testa. Inoltre, può aumentare il rischio di aterosclerosi e interferire con la fertilità.

Mancanza di vitamina E nel bambino

I neonati hanno basse concentrazioni di vitamina E perché c'è poco passaggio attraverso la placenta, tuttavia, questo non è un motivo di grande preoccupazione perché il latte materno è sufficiente a soddisfare il bisogno di vitamina E.

Solo quando il bambino nasce prematuramente c'è una maggiore preoccupazione per la quantità di questa vitamina nel corpo, e quindi il medico può ordinare un esame del sangue per scoprire se al bambino manca la vitamina E, anche se questo non è sempre necessario.

I principali sintomi correlati alla carenza di vitamina E nei bambini sono debolezza muscolare e anemia emolitica tra la sesta e la decima settimana di vita, oltre a un problema agli occhi chiamato retinopatia della prematurità. Quando anche con il latte materno il bambino non ha accesso a quantità adeguate di vitamina E, il pediatra può raccomandare l'integrazione di vitamina E. In caso di retinopatia prematura e sanguinamento intracerebrale, ogni giorno vengono somministrati circa 10-50 mg di vitamina E sotto controllo medico.

Dove trovare la vitamina E

È possibile evitare la mancanza di vitamina E attraverso il consumo di cibi ricchi di questa vitamina, come ad esempio burro, tuorlo d'uovo, olio di semi di girasole, mandorle, nocciole e noci del Brasile. Il nutrizionista può anche raccomandare l'uso di integratori di questa vitamina se necessario. Scopri cibi ricchi di vitamina E.

La mancanza di vitamina E può essere trattata con il consumo di alimenti ricchi di vitamina E come olio di semi di girasole, mandorle, nocciole o noci del Brasile, ma è anche possibile utilizzare integratori alimentari a base di vitamina E, che dovrebbe essere consigliato dal medico o nutrizionista.

Mancanza di vitamina E nel bambino