- Indicazioni di Glitisol
- Effetti collaterali di Glitisol
- Controindicazioni per Glitisol
- Come usare Glitisol
Glitisol è un farmaco antibatterico il cui principio attivo è Tiafenicol.
Questo farmaco per uso orale è indicato per il trattamento di donovanosi, meningite e febbre tifoide. Il glitisol altera il meccanismo d'azione dei batteri, lasciandoli deboli ed eliminandoli dal corpo.
Indicazioni di Glitisol
Cervicovaginite; malattia infiammatoria pelvica; febbre tifoide; la meningite; donovanosis; linfogranuluma venereo; uretrite; IPV; brucellosi; infezioni respiratorie; vaginosi batterica.
Effetti collaterali di Glitisol
diarrea; bruciore di stomaco; nausea; vomito; mancanza di appetito; mal di testa; distensione addominale; colore della pelle grigio; ipotermia.
Controindicazioni per Glitisol
Primi 3 mesi di gravidanza; donne che allattano; soggetti con anuria (arresto totale dell'urina); storia di insufficienza epatica.
Come usare Glitisol
Uso orale
adulti
- Infezione batterica: somministrare 500 mg di Glitisol ogni 8 ore. Non superare i 3 g al giorno.
Uretrite gonococcica acuta
- Uomo: Somministrare 2, 5 g di Glitisol, in una singola dose dopo un pasto. Se dopo 48 h la secrezione persiste, la dose deve essere ripetuta. Donna: somministrare 2, 5 g di Glitisol in una singola dose giornaliera, per 2 giorni.