- Sintomi principali
- Come diagnosticare
- Come viene fatto il trattamento
- Bambini fino a 4 anni
- Più di 4 anni
La malattia di Legg-Calvé-Perthes, chiamata anche malattia di Perthes, è una malattia rara più comune nei bambini di età compresa tra i 4 e gli 8 anni caratterizzata da un ridotto flusso sanguigno nella regione dell'anca durante lo sviluppo del bambino, principalmente dove le ossa si collegano con la testa dell'osso della gamba, il femore.
La malattia di Legg-Calvé-Perthes è auto-limitante, poiché l'osso si guarisce nel tempo a causa del ripristino del flusso sanguigno locale, ma può lasciare sequele. In ogni caso, è importante che la diagnosi venga fatta in anticipo per evitare deformazioni ossee e aumentare il rischio di artrite dell'anca in età adulta.
Sintomi principali
I sintomi più caratteristici della malattia di Legg-Calvé-Perthes sono:
- Difficoltà a camminare; dolore costante all'anca, che può portare a disabilità fisica; può essere presente dolore acuto e intenso, tuttavia questo è raro, rendendo difficile la diagnosi precoce. Difficoltà a muovere la gamba; Portata limitata della gamba.
Nella maggior parte dei casi, questi sintomi colpiscono solo una gamba e un lato dell'anca, ma ci sono alcuni bambini in cui la malattia può manifestarsi su entrambi i lati e, quindi, i sintomi possono comparire su entrambe le gambe, essendo chiamati bilaterali.
Come diagnosticare
Oltre a valutare i sintomi e la storia del bambino, il pediatra può anche posizionare il bambino in varie posizioni per cercare di capire quando il dolore è più grave e quindi identificare la causa del dolore all'anca.
I test normalmente richiesti sono radiografia, ultrasuoni e scintigrafia. Inoltre, è possibile eseguire la risonanza magnetica per effettuare la diagnosi differenziale di sinovite transitoria, tubercolosi ossea, artrite infettiva o reumatica, tumori ossei, displasia epifisaria multipla, ipotiroidismo e malattia di Gaucher.
Come viene fatto il trattamento
L'obiettivo principale del trattamento è mantenere i fianchi centrati e con una buona mobilità durante il processo della malattia per evitare deformità dell'anca.
Questa malattia è considerata auto-limitante, migliorando spontaneamente. Tuttavia, è importante per l'ortopedista indicare la diminuzione o il ritiro del paziente dalle attività di sforzo per l'anca ed eseguire il monitoraggio. Per spostarsi, si consiglia di utilizzare le stampelle o il cordino, che è un dispositivo ortopedico che sostiene l'arto inferiore interessato, mantenendo il ginocchio flesso per mezzo di una cinghia fissata alla vita e alla caviglia.
La fisioterapia è indicata durante il trattamento della malattia di Legg-Calvé-Perthes, con sessioni per migliorare i movimenti delle gambe, alleviare il dolore, prevenire l'atrofia muscolare ed evitare la limitazione dei movimenti. Nei casi più gravi, quando ci sono importanti cambiamenti nel femore, può essere raccomandato un intervento chirurgico.
Il trattamento può variare in base all'età del bambino, al grado di danno alla testa del femore e allo stadio della malattia al momento della diagnosi. Se ci sono importanti cambiamenti nell'anca e nella testa del femore, è molto importante iniziare un trattamento specifico per evitare complicazioni in età adulta.
Pertanto, il trattamento per la malattia di Legg-Calvé-Perthes può essere suddiviso come segue:
Bambini fino a 4 anni
Prima dell'età di 4 anni, le ossa sono in una fase di crescita e sviluppo, in modo che il più delle volte si evolvono alla normalità senza alcun tipo di trattamento.
Durante questi tipi di trattamento, è importante consultare regolarmente il pediatra e l'ortopedico pediatrico per verificare se l'osso sta guarendo correttamente o se c'è un peggioramento, essendo necessario rivalutare la forma del trattamento.
Alcuni fattori possono influenzare il risultato finale del trattamento, come il sesso, l'età in cui è stata fatta la diagnosi, l'entità della malattia, l'ora di inizio del trattamento, il peso corporeo e se vi è mobilità dell'anca.
Più di 4 anni
Generalmente, dopo i 4 anni le ossa sono già abbastanza sviluppate e con la loro forma quasi finale. In questi casi, il pediatra di solito consiglia di sottoporsi a un intervento chirurgico per riallineare l'articolazione o rimuovere l'osso in eccesso che può esistere nella testa del femore, ad esempio a causa delle cicatrici lasciate dalle fratture.
Inoltre, nei casi più gravi, in cui si è verificata una deformità, potrebbe essere necessario sostituire l'articolazione dell'anca con una protesi, al fine di porre definitivamente fine al problema e consentire al bambino di svilupparsi correttamente e avere una buona qualità della vita..