- 1. Asma, sinusite e rinite
- 2. Colite ulcerosa
- 3. Artrite
- 4. Insufficienza renale cronica
- 5. Anemia emolitica
- 6. Malattie del sangue
L'aumento del numero di basofili si chiama basofilia ed è indicativo del fatto che alcuni processi infiammatori o allergici si verificano principalmente nel corpo ed è importante che la concentrazione di basofili nel sangue venga interpretata insieme al risultato degli altri risultati dell'emocromo.
Non è necessario trattare i basofili ingrossati, ma piuttosto la causa della basofilia. Pertanto, è importante esaminare la causa dell'aumento e, quindi, iniziare un trattamento adeguato.
I basofili sono cellule appartenenti al sistema immunitario e si trovano in piccole quantità nel sangue, essendo considerati normali quando la loro concentrazione è compresa tra 0 e 2% o 0 - 200 / mm 3 o in base al valore del laboratorio. La conta di basofili maggiore di 200 / mm 3 è indicata come basofilia. Ulteriori informazioni sui basofili.
Le principali cause di basofilia sono:
1. Asma, sinusite e rinite
L'asma, la sinusite e la rinite sono le principali cause di alti basofili, poiché sono responsabili di intensi e prolungati processi allergici o infiammatori, che stimolano una maggiore attività del sistema immunitario, determinando non solo l'aumento dei basofili, ma anche di eosinofili e linfociti.
Cosa fare: in questi casi è importante identificare la causa della sinusite e della rinite ed evitare il contatto, oltre all'uso di farmaci antistaminici per alleviare i sintomi. Nel caso dell'asma, è indicato, oltre ad evitare la causa responsabile della comparsa dei sintomi, l'uso di farmaci che promuovono l'apertura dei bronchi polmonari, facilitando la respirazione.
2. Colite ulcerosa
La colite ulcerosa è una malattia infiammatoria intestinale caratterizzata dalla presenza di diverse ulcere nell'intestino, che provoca, ad esempio, molti disagi, stanchezza e perdita di peso. Poiché si tratta di un processo infiammatorio prolungato, è possibile verificare nel conteggio del sangue l'aumento del numero di basofili.
Cosa fare: è importante seguire il trattamento secondo le istruzioni del gastroenterologo, privilegiando una dieta sana e povera di grassi, oltre ad alcuni farmaci che aiutano a ridurre l'infiammazione, come la sulfasalazina, la mesalazina e i corticoidi, ad esempio.
Ulteriori informazioni sulla colite ulcerosa e il suo trattamento.
3. Artrite
L'artrite è caratterizzata da un'infiammazione delle articolazioni, che porta a cambiamenti nell'emocromo, compreso un aumento del numero di basofili.
Cosa fare: in caso di artrite, è importante che il trattamento venga eseguito in conformità con l'orientamento dell'ortopedico, perché così, oltre a normalizzare i valori dell'emocromo, è possibile combattere i sintomi associati all'artrite. Vedi tutto sull'artrite.
4. Insufficienza renale cronica
È comune per l'insufficienza renale cronica notare un aumento del numero di basofili, poiché di solito è associato a un processo infiammatorio prolungato.
Cosa fare: in questo caso, si raccomanda di seguire il trattamento indicato dal medico per il trattamento dell'insufficienza renale, in cui è generalmente indicato l'uso di farmaci per controllare i sintomi o, nei casi più gravi, può essere indicato un trapianto di rene. Comprendi come viene eseguito il trattamento per l'insufficienza renale cronica.
5. Anemia emolitica
L'anemia emolitica è caratterizzata dalla distruzione dei globuli rossi da parte del sistema immunitario stesso, portando ad esempio alla comparsa di sintomi quali debolezza, pallore e mancanza di appetito. Nel tentativo di compensare la distruzione dei globuli rossi, il midollo osseo inizia a rilasciare più cellule immature nel flusso sanguigno, come ad esempio i reticolociti. Inoltre, in alcuni casi, il medico può osservare un aumento del numero di basofili, poiché il sistema immunitario è più attivo.
Cosa fare: è importante avere un emocromo completo e altri test di laboratorio per verificare che si tratti di un'anemia emolitica e non di un altro tipo di anemia. Se l'anemia emolitica è confermata, il medico può raccomandare l'uso di farmaci che regolano l'attività del sistema immunitario, come il prednisone e la ciclosporina, per esempio.
Scopri come identificare e trattare l'anemia emolitica.
6. Malattie del sangue
Alcune malattie ematologiche, principalmente leucemia mieloide cronica, policitemia vera, trombocitemia essenziale e mielofibrosi primaria, ad esempio, possono portare ad un aumento del numero di basofili nel sangue, oltre ad altri cambiamenti nell'emocromo.
Cosa fare: in questi casi, è importante che la diagnosi venga fatta dall'ematologo in base al risultato dell'emocromo e di altri test di laboratorio in modo che il trattamento più appropriato possa essere avviato in base alla malattia ematologica.