Casa Tori Sanguinamento dopo il rapporto sessuale: cosa può essere e cosa fare

Sanguinamento dopo il rapporto sessuale: cosa può essere e cosa fare

Anonim

Il sanguinamento dopo il rapporto è relativamente comune, soprattutto nelle donne che hanno avuto questo tipo di contatto per la prima volta, a causa di una rottura dell'imene. Tuttavia, questo disagio può insorgere anche durante la menopausa, ad esempio a causa della secchezza vaginale.

Tuttavia, in altre donne, il sanguinamento può essere un segno di un problema più grave, come infezioni, malattie a trasmissione sessuale, polipi o persino cancro dell'utero.

Pertanto, ogni volta che si verifica un sanguinamento senza motivo apparente o è molto frequente, è consigliabile consultare il ginecologo per identificare la causa corretta e iniziare il trattamento più appropriato. Sappi anche cosa può causare dolore durante il rapporto.

1. Rottura dell'imene

L'interruzione dell'imene di solito si verifica nella prima relazione intima della ragazza, tuttavia, ci sono casi in cui questa interruzione può verificarsi in seguito. L'imene è una membrana sottile che copre l'ingresso della vagina e aiuta a prevenire le infezioni durante l'infanzia, tuttavia, questa membrana è di solito rotta dalla penetrazione del pene durante il primo rapporto, causando sanguinamento.

Ci sono ragazze che hanno un imene flessibile o compiacente e che non si rompono nella prima relazione e possono essere mantenute per diversi mesi. In tali casi, è normale che il sanguinamento appaia solo quando si verifica la lacrima. Ulteriori informazioni sull'imene conforme.

Cosa fare: nella maggior parte dei casi l'emorragia causata dalla rottura dell'imene è relativamente piccola e finisce per scomparire dopo pochi minuti. Pertanto, si raccomanda solo che la donna lavi accuratamente l'area per evitare l'infezione. Tuttavia, se l'emorragia è molto pesante, dovresti andare in ospedale o consultare il ginecologo.

2. Secchezza vaginale

Questo è un problema relativamente comune che è più frequente nelle donne dopo la menopausa, ma può verificarsi a qualsiasi età, specialmente quando si assume un tipo di trattamento ormonale. In questi casi, la donna non produce correttamente il lubrificante naturale e, quindi, durante la relazione intima è possibile che il pene possa causare piccole ferite che finiscono per sanguinare e causare dolore.

Cosa fare: un modo per alleviare il disagio causato dalla secchezza vaginale è l'uso di lubrificanti a base d'acqua, che possono essere acquistati in farmacia. Inoltre, è importante consultare il proprio ginecologo per valutare se è possibile tentare di curare il problema con la terapia ormonale. Un'altra opzione è quella di utilizzare rimedi naturali che aiutano ad aumentare la lubrificazione vaginale. Vedi alcuni esempi di rimedi naturali per la secchezza vaginale.

3. Intima relazione intima

L'area genitale è un'area molto sensibile del corpo, quindi può facilmente subire lievi traumi, specialmente se la donna ha una relazione intima molto intensa. Tuttavia, l'emorragia dovrebbe essere piccola ed è possibile che tu possa avvertire dolore o fastidio dopo il rapporto sessuale.

Cosa fare: di solito è consigliabile mantenere pulita l'area intima, soprattutto se si sta avendo il ciclo mestruale. Tuttavia, se il dolore è molto grave o l'emorragia si attenua lentamente, potrebbe essere necessario consultare il proprio ginecologo.

4. Infezione vaginale

Vari tipi di infezione nella vagina, come la cervicite o alcune malattie a trasmissione sessuale, causano infiammazione delle pareti della vagina. Quando ciò accade, esiste un rischio molto elevato di piccole piaghe durante il rapporto sessuale, con conseguente sanguinamento.

Tuttavia, è anche molto probabile che, se l'emorragia è causata da un'infezione, ci sono altri sintomi come bruciore nella zona vaginale, prurito, cattivo odore e secrezione biancastra, giallastra o verdastra. Ecco come identificare un'infezione vaginale.

Cosa fare: ogni volta che c'è un sospetto di infezione nella vagina, è molto importante consultare il ginecologo per fare test e identificare il tipo di infezione. La maggior parte delle infezioni può essere trattata con l'antibiotico corretto, quindi è molto importante avere una guida medica.

5. Polipo vaginale

I polipi vaginali sono piccole crescite benigne che possono apparire sulla parete della vagina e che, a causa del contatto e dell'attrito con il pene durante il contatto intimo, possono finire per sanguinare.

Cosa fare: se l'emorragia è ricorrente, puoi consultare il ginecologo per valutare la possibilità di rimuovere i polipi attraverso un piccolo intervento chirurgico.

6. Cancro nella vagina

Sebbene sia una situazione più rara, la presenza di cancro nella vagina può anche causare sanguinamento durante o dopo il contatto intimo. Questo tipo di tumore è più comune dopo i 50 anni o nelle donne con comportamenti a rischio, come avere più partner o avere relazioni non protette.

Altri sintomi possono includere secrezioni maleodoranti, dolore pelvico costante, sanguinamento al di fuori del periodo mestruale o dolore durante la minzione. Vedi altri segni che possono aiutare a identificare il cancro vaginale.

Cosa fare: ogni volta che c'è il sospetto di cancro, è molto importante andare dal ginecologo il più presto possibile per fare test, come il pap test, e confermare la presenza di cellule tumorali, iniziando il trattamento il prima possibile, per ottenere i migliori risultati.

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