- Come confermare la diagnosi
- Cosa può causare un'embolia
- 1. Mancanza di attività fisica
- 2. Chirurgie
- 3. Trombosi venosa profonda
- 4. Viaggio aereo
- 5. Fratture
- Chi è a maggior rischio di embolia
- Come viene fatto il trattamento
Il dolore toracico durante la respirazione e la sensazione di mancanza di respiro sono i principali sintomi di un'embolia polmonare, una situazione che si verifica quando un vaso sanguigno nel polmone è completamente bloccato, impedendo al sangue di circolare correttamente.
Pertanto, per identificare un caso di embolia o trombosi polmonare, è necessario essere consapevoli di alcuni sintomi come:
- Improvvisa sensazione di mancanza di respiro; Dolore toracico che peggiora quando respira profondamente, tossendo o mangiando; Tosse costante che può contenere sangue; Gonfiore delle gambe o dolore quando si muovono le gambe; Pelle pallida, fredda, bluastra; Bassa febbre; Produzione eccessiva sudorazione; battito cardiaco accelerato e irregolare; vertigini che non migliorano.
Se hai più di uno di questi sintomi, è consigliabile andare al pronto soccorso o chiamare immediatamente un'ambulanza per confermare la diagnosi e ricevere il trattamento appropriato, che, se non eseguito rapidamente, può portare a gravi sequele e persino alla morte.
Come confermare la diagnosi
I sintomi dell'embolia polmonare possono essere scambiati per un problema cardiaco, quindi il medico di solito utilizza test diagnostici come un esame del sangue, una radiografia del torace, una TAC o un'angiografia polmonare per confermare i sospetti e iniziare il trattamento.
Cosa può causare un'embolia
Sebbene l'embolia polmonare possa verificarsi a chiunque, è più frequente a causa di alcune cause, come:
1. Mancanza di attività fisica
Quando rimani nella stessa posizione per lungo tempo, come sdraiato o seduto, il sangue inizia ad accumularsi di più in un punto del corpo, di solito nelle gambe. Il più delle volte, questo accumulo di sangue non causa alcun problema perché quando la persona si alza il sangue circola normalmente.
Tuttavia, le persone che si sdraiano per diversi giorni o si siedono, ad esempio dopo un intervento chirurgico o a causa di una malattia grave come l'ictus, ad esempio, hanno un aumentato rischio di accumulo di sangue che inizia a formare coaguli. Questi coaguli possono essere trasportati attraverso il flusso sanguigno per bloccare una nave polmonare, causando un'embolia.
Cosa fare: per evitare questo rischio, è necessario esercitarsi con tutti i membri del corpo ogni giorno e cambiare posizione ogni 2 ore, almeno. Le persone costrette a letto che non possono muoversi da sole dovrebbero essere mosse da qualcun altro, facendo esercizi come quelli indicati in questo elenco.
2. Chirurgie
Oltre al periodo postoperatorio di un intervento chirurgico per ridurre il livello di attività fisica e aumentare il rischio di coaguli, l'intervento chirurgico stesso può anche portare a embolia polmonare. Questo perché durante l'intervento chirurgico ci sono diverse lesioni nelle vene che possono ostacolare il passaggio del sangue e causare un coagulo che può essere trasportato ai polmoni.
Cosa fare: è importante rispettare l'intero periodo postoperatorio in ospedale per mantenere l'osservazione continua del medico che può agire non appena compaiono i primi segni di problemi. A casa, si consiglia di utilizzare i farmaci indicati dal medico, in particolare gli anticoagulanti, come Warfarin o Aspirina.
3. Trombosi venosa profonda
Le persone che soffrono di trombosi venosa profonda hanno un alto rischio di sviluppare coaguli che possono essere trasportati ad altri organi, come cervello e polmoni, causando gravi complicazioni come embolia o ictus.
Cosa fare: per evitare complicazioni, deve essere seguito il trattamento indicato dal medico, che di solito include l'uso di anticoagulanti. Guarda come viene trattato questo problema.
4. Viaggio aereo
Fare qualsiasi viaggio per più di 4 ore, sia in aereo, in auto o in barca, ad esempio, aumenta il rischio di avere un coagulo a causa del fatto che passi molto tempo nella stessa posizione. Tuttavia, sul piano, questo rischio può essere aumentato a causa delle differenze di pressione che possono rendere il sangue più viscoso, aumentando la facilità di formazione di coaguli.
Cosa fare: durante i lunghi viaggi, ad esempio in aereo, è consigliabile sollevare o muovere le gambe ogni 30 minuti, oltre a bere regolarmente acqua per mantenere il sangue più fluido.
5. Fratture
Le fratture sono una delle principali cause di embolia polmonare perché quando un osso si rompe, può causare danni a diversi vasi sanguigni, oltre al tempo impiegato per riposare perché la frattura guarisca. Queste lesioni non possono solo portare alla formazione di coaguli, ma anche all'entrata di aria o grasso nel flusso sanguigno, aumentando il rischio di embolia.
Cosa fare: evitare attività pericolose, come l'arrampicata, e mantenere adeguate protezioni negli sport ad alto impatto per cercare di evitare una frattura.
Chi è a maggior rischio di embolia
Sebbene l'embolia polmonare possa verificarsi in una delle situazioni precedenti, è più comune nelle persone con fattori di rischio come:
- Età superiore a 60 anni; Storia precedente di coaguli di sangue; Obesità o sovrappeso; Essere un fumatore; Storia di cuore o malattie vascolari; Usa una pillola o fai trattamenti ormonali sostitutivi.
L'embolia polmonare è una condizione rara, anche nelle persone che assumono la pillola anticoncezionale, tuttavia, è importante sapere quali segni possono indicare questo problema.
Come viene fatto il trattamento
Il trattamento per l'embolia polmonare comprende la somministrazione di ossigeno all'individuo attraverso una maschera, i farmaci attraverso la vena per annullare lo stantuffo, come l'eparina, che dissolverà il coagulo che impedisce il passaggio del sangue e gli antidolorifici.
Di solito, il trattamento per l'embolia polmonare richiede il ricovero in ospedale che può durare per alcune settimane o mesi. La chirurgia per rimuovere il trombo può essere indicata nei casi più gravi o quando, ad esempio, si verifica l'ostruzione del flusso sanguigno dovuta a un oggetto estraneo o un pezzo di osso.
Scopri di più su come viene trattata l'embolia polmonare.