- Elenco di alimenti ricchi di iodio
- Raccomandazione di iodio
- Funzione iodio
- Carenza di iodio
- Eccesso di iodio
Gli alimenti più ricchi di iodio sono quelli di origine marina come lo sgombro o le cozze, per esempio. Ma ci sono altri alimenti ricchi di iodio, come sale iodato, latte e uova. D'altra parte, le verdure sono generalmente a basso contenuto di iodio.
Lo iodio è importante per la produzione di ormoni tiroidei, che sono importanti in termini di crescita e sviluppo, nonché per il controllo di alcuni processi metabolici nell'organismo. La carenza di iodio può causare una malattia nota come gozzo, nonché una carenza ormonale, che nei casi più gravi può causare cretinismo nel bambino. Per questo motivo, è essenziale includere lo iodio nella dieta.
Elenco di alimenti ricchi di iodio
Alcuni esempi di cibi ricchi di iodio sono nella tabella qui sotto, controlla:
cibo | Peso (g) | Iodio per porzione (µg) |
sgombro | 150 | 255 |
mitilo | 150 | 180 |
merluzzo | 150 | 165 |
salmone | 150 | 107 |
nasello | 75 | 75 |
latte | 560 | 86 |
tellina | 50 | 80 |
gamberetto | 150 | 62 |
aringa | 150 | 48 |
birra | 560 | 45 |
uovo | 70 | 37 |
fegato | 150 | 22 |
bacon | 150 | 18 |
Sardine al pomodoro | 100 | 64 |
trota | 150 | 2 |
tonno | 150 | 21 |
rene | 150 | 42 |
unico | 100 | 30 |
formaggio | 48 | 18 |
Alcuni alimenti come germogli di bambù, carote, cavolfiore, mais e manioca riducono l'assorbimento di iodio da parte del corpo, quindi, nel caso di gozzo o basso consumo di iodio, questi alimenti dovrebbero essere evitati.
Inoltre, ci sono anche alcuni integratori alimentari come la spirulina che possono influenzare la ghiandola tiroidea, quindi se una persona ha una malattia correlata alla tiroide si consiglia di consultare un medico o un nutrizionista prima di assumere qualsiasi tipo di integratore.
Raccomandazione di iodio
Le raccomandazioni sullo iodio nelle diverse fasi della vita sono mostrate nella tabella:
età | raccomandazione |
Fino a 1 anno | 90 µg / giorno o 15 µg / kg / giorno |
Da 1 a 6 anni | 90 µg / giorno o 6 µg / kg / giorno |
Da 7 a 12 anni | 120 µg / giorno o 4 µg / kg / giorno |
13-18 anni | 150 µg / giorno o 2 µg / kg / giorno |
Oltre 19 anni | Da 100 a 150 µg / giorno o da 0, 8 a 1, 22 µg / kg / giorno |
Le donne in stato di gravidanza | 200 a 250 µg / giorno |
Funzione iodio
La funzione dello iodio è di regolare la produzione di ormoni da parte della tiroide. Lo iodio serve a mantenere equilibrati i processi metabolici di crescita e sviluppo del cervello e del sistema nervoso, dalla 15a settimana di gestazione ai 3 anni.
Inoltre, lo iodio è responsabile della regolazione di vari processi metabolici, come la produzione di energia e il consumo di grasso accumulato nel sangue. Pertanto, si ritiene che lo iodio possa avere un'azione antiossidante nel corpo, tuttavia sono necessari ulteriori studi per confermare questa relazione.
Carenza di iodio
La carenza di iodio nel corpo può causare gozzo, in cui vi è un aumento delle dimensioni della tiroide, poiché la ghiandola è costretta a lavorare di più per catturare lo iodio e sintetizzare gli ormoni tiroidei. Questa situazione può causare difficoltà nella deglutizione, comparsa di noduli al collo, mancanza di respiro e disagio.
Inoltre, i fati di iodio possono anche causare disturbi nel funzionamento della tiroide, che possono causare ipertiroidismo o ipotiroidismo, condizioni in cui viene alterata la produzione ormonale.
Nel caso dei bambini, la carenza di iodio può causare gozzo, difficoltà cognitive, ipotiroidismo o cretinismo, poiché lo sviluppo neurologico e cerebrale può essere gravemente compromesso.
Eccesso di iodio
Un consumo eccessivo di iodio può causare diarrea, dolore addominale, nausea, vomito, tachicardia, labbra bluastre e punte delle dita.