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Cambiamenti fisici e ormonali in menopausa

Anonim

In menopausa, le ovaie iniziano a produrre meno estrogeni e progesterone e questa riduzione interrompe le mestruazioni. Di conseguenza, appare l'osteoporosi, l'accumulo di grasso intorno alla vita e la pelle e i capelli si seccano e perdono la loro lucentezza. A causa di un'alterazione che si verifica nell'ipotalamo, compaiono vampate di calore e secchezza vaginale e con una diminuzione della dopamina e della serotonina, compaiono anche disturbi dell'umore e sintomi depressivi.

Si prevede che questi cambiamenti ormonali avvengano nella vita di una donna intorno ai 50 anni, ma possono comparire prima dei 40 anni, sebbene sia più comune tra i 45-55 anni. La menopausa è caratterizzata dall'assenza di mestruazioni per 1 anno, tuttavia il più comune è che prima di questa interruzione, le mestruazioni sono irregolari, con aumento del flusso sanguigno e con cicli molto brevi o molto lunghi.

Fasi e cambiamenti ormonali della menopausa

La menopausa è quando la donna passa 1 anno senza mestruazioni, ma ciò non accade bruscamente, con un periodo di cambiamenti che può durare 2-5 anni. Questa fase di cambiamento può essere suddivisa in:

  • Pre-menopausa: periodo in cui la donna ha una normale mestruazione, gli ormoni non sono ancora diminuiti, ma compaiono sintomi come irritabilità, pelle secca e insonnia; Perimenopausa: anche chiamata climaterica, include tutto il tempo prima e dopo l'ultima mestruazione, dal momento in cui gli ormoni iniziano a diminuire; Postmenopausa: include parte della perimenopausa e inizia il giorno successivo dopo l'ultimo giorno dell'ultimo periodo.

Man mano che la quantità e la qualità delle uova diminuiscono, dopo i 45 anni, le ovaie iniziano a produrre meno ormoni, il che porta a una diminuzione del progesterone e degli estrogeni nel sangue. Di conseguenza, il corpo della donna subisce i seguenti cambiamenti:

  • Pre-menopausa: l' estrogeno raggiunge la sua massima quantità nel mezzo del ciclo mestruale, quindi cade dopo l'ovulazione, mentre i livelli di progesterone iniziano a salire. Se l'ovulo non viene fecondato, sia gli estrogeni che il progesterone cadono improvvisamente, provocando le mestruazioni. Perimenopausa: gli estrogeni continuano a essere prodotti dalle ovaie, ma l'ovulazione non si verifica ogni mese, quindi non c'è sempre progesterone nel sangue e ogni volta che non c'è progesterone, non c'è mestruazione. Postmenopausa: le ovaie non producono più estrogeni o progesterone e quindi non ci sono mestruazioni.

Cambiamenti fisici della menopausa e come affrontarli

La mancanza di estrogeni nel sangue colpisce organi e sistemi, causando cambiamenti nella pelle, nei capelli e nelle ossa. In generale, per combattere questi sintomi e migliorare la qualità della vita della donna, si suggerisce la terapia ormonale sostitutiva o l'integrazione naturale con la soia, poiché contiene fitoestrogeni che offrono al corpo piccole dosi di ormoni simili agli estrogeni prodotti da corpo, che riduce i sintomi della menopausa. Inoltre, è importante preferire alimenti biologici ricchi di fitoormoni, come gli ignami.

Guarda il seguente video su come affrontare la menopausa in modo più fluido:

Di seguito sono riportati i cambiamenti del corpo e come gestirli:

1. Onde di calore

Le vampate di calore possono verificarsi più volte al giorno, lasciando la pelle della donna umida. Questo perché la chimica del cervello altera il centro di controllo della temperatura, che è l'ipotalamo. Il punto di controllo della temperatura corporea cambia, il che provoca una dilatazione dei vasi sanguigni e della sudorazione.

Cosa fare: la sostituzione dell'ormone è essenziale, ma indossare abiti leggeri e avere un asciugamano vicino può essere utile per asciugarti quando necessario. Avere un ambiente ben ventilato, un ventilatore o l'aria condizionata nei luoghi più caldi è anche una buona strategia per sentirsi bene a casa. Vedi più opzioni qui.

2. Pelle

La pelle diventa più secca, più flaccida e più sottile, diventando anche più sensibile al sole, con maggiori possibilità di macchie scure che compaiono nelle aree esposte al sole e di danni più gravi, come il cancro della pelle. Alcune donne possono avere più pelle grassa e brufoli, a causa dell'aumento del testosterone che induce le ghiandole sebacee a produrre più olio.

Cosa fare: l' idratante per il corpo deve essere sempre applicato dopo il bagno, preferisce fare la doccia con acqua fredda, usare sapone liquido o azione idratante ed evitare di essere esposto al vento. Per risolvere l'oleosità della pelle del viso, l'esfoliazione del viso deve essere eseguita settimanalmente e la pelle pulita quotidianamente, applicando gel idratante ogni giorno. Il gel per brufoli secchi può anche aiutare ad asciugare i brufoli più velocemente. Inoltre, le creme antirughe sono benvenute per aiutare a rassodare la pelle.Vedi altre opzioni qui.

3. Capelli

C'è una tendenza alla caduta dei capelli e alla comparsa dei capelli in luoghi insoliti, come viso, petto e addome. Alcuni capelli persi non vengono sostituiti perché il follicolo pilifero cessa di funzionare, quindi la donna può avere capelli più sottili e più sottili. I capelli diventano anche più fragili e opachi, a causa della presenza di testosterone che circola nel sangue, senza estrogeni.

Cosa fare: l' idratazione capillare deve essere effettuata settimanalmente con prodotti idratanti, come avocado o olio di argan. Applicare un siero su ciocche umide dopo il lavaggio può aiutare a unire le cuticole alle estremità dei capelli, con un minor rischio di spaccature e rotture. Come idratare diversi tipi di capelli.

4. Accumulo di grasso nella pancia

C'è un cambiamento nella forma del corpo femminile e il grasso precedentemente localizzato su fianchi e cosce, inizia a depositarsi nella regione addominale. Inoltre, il metabolismo corporeo diminuisce a poco a poco, con una maggiore tendenza ad accumulare grasso.

Cosa fare: è necessario ridurre il consumo di cibi ricchi di grassi e zuccheri e aumentare il livello di attività fisica. Gli esercizi che rafforzano la schiena e gli addominali sono particolarmente raccomandati, ma aerobica come la corsa e il ciclismo sono anche ottimi per stimolare la combustione del grasso localizzato. Scopri come perdere la pancia in menopausa.

5. Cuore e vasi sanguigni

A causa della diminuzione degli estrogeni c'è un aumentato rischio di malattie cardiovascolari perché gli estrogeni migliorano la funzione cardiaca aumentando la capacità di pompare il sangue in modo efficiente, inoltre, mantiene i vasi sanguigni flessibili dilatati e la pressione bassa. Pertanto, con la sua diminuzione, il cuore diventa meno efficiente e i vasi sanguigni tendono ad accumulare più placche di ateroma, di conseguenza, vi è un maggiore rischio di infarto.

Cosa fare: la sostituzione dell'ormone può ridurre il rischio di infarto.

6. Ossa

Le ossa diventano più fragili e fragili, una situazione chiamata osteoporosi, perché la bassa concentrazione di estrogeni rende le ossa più sensibili all'azione paratiroidea, facendo sì che le ossa si rompano più facilmente durante la menopausa. Le donne magre e bianche hanno maggiori probabilità di soffrire di osteoporosi, perché l'estrogeno è anche prodotto da cellule adipose, che finiscono per favorire le ossa più forti.

Cosa fare: oltre a consumare più calcio, il medico o il nutrizionista può raccomandare di integrare calcio e vitamina D. L'esercizio fisico regolare è anche una buona strategia. Scopri altri suggerimenti in questo video:

7. Muscoli e articolazioni

Poiché gli estrogeni sono diminuiti e aiuta l'assorbimento del calcio nel sangue, c'è meno estrogeni e c'è meno calcio disponibile per la funzione muscolare. Pertanto, le donne possono sperimentare crampi durante la notte.

Cosa fare: si raccomanda di aumentare il consumo di alimenti ricchi di calcio e di praticare attività fisica come l'allenamento con i pesi o un altro che ha un impatto osseo, come la corsa, perché l'impatto favorisce il recupero osseo.

8. Sbalzi d'umore

La diminuzione degli estrogeni influisce anche sull'umore femminile perché il corpo inizia a produrre meno serotonina e dopamina, che sono legate a sintomi come tristezza, malinconia e depressione.

Cosa fare: uno dei maggiori produttori di serotonina è l'intestino, quindi assicurando il corretto funzionamento intestinale esercitando, bevendo acqua correttamente e consumando fibre, potrebbe esserci un aumento della sensazione di benessere. Fare attività che ti piacciono aiuta anche ad aumentare il benessere emotivo.

9. Concentrazione di difficoltà

In questa fase, la donna potrebbe avere meno capacità di concentrazione, problemi di memoria a breve termine e perdita di attenzione. Questo perché gli estrogeni influenzano l'attività cerebrale, agendo sui vasi sanguigni, anche sul cervello. L'estrogeno agisce anche sui neurotrasmettitori, che sono essenziali per la memoria.

Cosa fare: il medico o il nutrizionista possono suggerire un'integrazione di omega 3 che migliora la funzione cerebrale. Praticare esercizi mentali come sudoku, puzzle e ricerca di parole è indicato anche perché maggiore è lo stimolo cerebrale, migliore è il suo funzionamento.

10. Insonnia

La mancanza di estrogeni porta a sudorazioni notturne che causano anche frequenti risvegli, oltre alla sindrome delle gambe senza riposo che può iniziare ad apparire.

Cosa fare: il tè alla passiflora può calmare l'ansia e aiutarti a dormire meglio, oltre alle capsule di valeriana, si consiglia di assumere 150-300 mg prima di coricarsi. Vedi più opzioni qui.

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