- Antiperossidasi tiroidea alta
- 1. Tiroidite di Hashimoto
- 2. Malattia di Graves
- 3. Gravidanza
- 4. Ipotiroidismo subclinico
- 5. Storia familiare
L'antiperossidasi tiroidea (anti-TPO) è un anticorpo prodotto dal sistema immunitario e che attacca la ghiandola tiroidea, causando cambiamenti nei livelli di ormoni prodotti dalla tiroide. I valori anti-TPO variano da laboratorio a laboratorio, con valori aumentati generalmente indicativi di malattie autoimmuni.
Tuttavia, la quantità di questo autoanticorpo tiroideo può aumentare in diverse situazioni, quindi è importante che la diagnosi venga fatta tenendo conto del risultato di altri test relativi alla tiroide, come altri autoanticorpi tiroidei e livelli di TSH, T3 e T4. Conoscere i test indicati per valutare la tiroide.
Antiperossidasi tiroidea alta
Valori aumentati di antiperossidasi tiroidea (anti-TPO) sono generalmente indicativi di malattie autoimmuni della tiroide, come la tiroidite di Hashimoto e la malattia di Graves, ad esempio, tuttavia possono essere aumentate in altre situazioni, come la gravidanza e l'ipotiroidismo. Le principali cause di aumento dell'antiperossidasi tiroidea sono:
1. Tiroidite di Hashimoto
La tiroidite di Hashimoto è una malattia autoimmune in cui il sistema immunitario attacca la tiroide, interrompendo la produzione di ormoni tiroidei e causando sintomi di ipotiroidismo, come stanchezza eccessiva, aumento di peso, dolore muscolare e indebolimento di capelli e unghie.
La tiroidite di Hashimoto è una delle principali cause di un aumento dell'antiperossidasi tiroidea, tuttavia è necessario eseguire ulteriori test per completare la diagnosi. Comprendi cos'è la tiroidite di Hashimoto, i sintomi e come trattarla.
2. Malattia di Graves
La malattia di Graves è una delle principali situazioni in cui l'antiperossidasi tiroidea è elevata e si verifica perché questo autoanticorpo agisce direttamente sulla tiroide e stimola la produzione di ormoni, causando sintomi caratteristici della malattia, come mal di testa, occhi spalancati, perdita di peso, sudore, debolezza muscolare e gonfiore alla gola, ad esempio.
È importante che la malattia di Graves sia identificata e trattata correttamente per alleviare i sintomi, il trattamento viene indicato dal medico in base alla gravità della malattia e può essere raccomandato l'uso di farmaci, terapia con iodio o chirurgia della tiroide. Ulteriori informazioni sulla malattia di Graves e su come viene trattata.
3. Gravidanza
A causa dei cambiamenti ormonali comuni in gravidanza, è possibile che vi siano anche cambiamenti correlati alla ghiandola tiroidea, incluso l'aumento dei livelli di antiperossidasi tiroidea nel sangue.
Nonostante ciò, la donna incinta non ha necessariamente cambiamenti nella tiroide. Pertanto, è importante misurare l'anti-TPO all'inizio della gravidanza in modo che il medico possa monitorare i livelli durante la gravidanza e controllare, ad esempio, il rischio di sviluppare tiroidite dopo il parto.
4. Ipotiroidismo subclinico
L'ipotiroidismo subclinico è caratterizzato da una diminuzione dell'attività della ghiandola tiroidea che non genera sintomi e che viene rilevata solo attraverso esami del sangue, in cui vengono verificati i livelli normali di T4 e l'aumento del TSH.
Sebbene il dosaggio di anti-TPO non sia normalmente indicato per la diagnosi di ipotiroidismo subclinico, il medico può ordinare questo test per valutare la progressione dell'ipotiroidismo e per verificare se la persona sta rispondendo bene al trattamento. Ciò è possibile perché questo anticorpo agisce direttamente sull'enzima che regola la produzione di ormoni tiroidei. Pertanto, quando si misura l'antiperossidasi tiroidea nell'ipotiroidismo subclinico, è possibile verificare se la diminuzione della quantità di anti-TPO accompagna la regolarizzazione dei livelli di TSH nel sangue.
Scopri come riconoscere e trattare l'ipotiroidismo.
5. Storia familiare
Le persone che hanno parenti con malattie autoimmuni della tiroide possono avere valori alterati dell'anticorpo antiperossidasi tiroidea, il che non indica che hanno anche una malattia. Pertanto, è importante valutare il valore dell'anti-TPO insieme agli altri test richiesti dal medico.