- 1. Affronta il problema e conosci la malattia
- 2. Trova equilibrio e benessere
- 3. Riprendi il controllo della tua vita
La malattia che non ha cura, nota anche come malattia cronica, può apparire inaspettatamente, avendo nella maggior parte dei casi un impatto negativo e schiacciante sulla vita di una persona.
Non è facile vivere con la necessità di assumere farmaci ogni giorno o con la necessità di avere bisogno di aiuto per svolgere le attività quotidiane, ma per vivere meglio con la malattia ci sono alcuni atteggiamenti fisici e mentali che possono essere di grande aiuto. Quindi, alcuni consigli che possono aiutarti a vivere meglio con la malattia possono essere:
1. Affronta il problema e conosci la malattia
Abituarsi alla malattia e affrontare il problema può essere il primo passo per imparare a convivere con la malattia. Spesso tendiamo a ignorare la malattia e le sue conseguenze, tuttavia rimanda l'inevitabile e finisce per causare più stress e sofferenza a lungo termine.
Pertanto, essere vigili su ciò che sta accadendo, indagare a fondo sulla malattia e cercare le opzioni terapeutiche disponibili può fare la differenza, aiutando ad affrontare il problema. Inoltre, un'altra opzione è quella di contattare altre persone che hanno anche la malattia, poiché le loro testimonianze possono essere illuminanti, confortanti e utili.
La raccolta di informazioni sulla malattia, attraverso libri, Internet o persino da specialisti, è una parte importante del processo di accettazione, in quanto aiuta a comprendere, comprendere e accettare la malattia. Ricorda e accetta che la tua vita è cambiata, ma non è finita.
2. Trova equilibrio e benessere
Trovare l'equilibrio è essenziale dopo aver accettato la malattia, perché sebbene la malattia possa compromettere il tuo stile di vita e le tue capacità fisiche, devi ricordare che le tue capacità mentali ed emotive non sono state influenzate. Ad esempio, potresti non essere in grado di muovere un braccio, ma sei ancora in grado di pensare, organizzare, ascoltare, preoccuparti, sorridere ed essere amico.
Inoltre, è anche necessario integrare in modo equilibrato tutti i cambiamenti nel tuo stile di vita che la malattia può portare, come ad esempio i farmaci, la cura quotidiana o la terapia fisica. Sebbene la malattia possa cambiare la maggior parte delle circostanze della vita, non dovrebbe controllare la tua vita, i tuoi pensieri e le tue emozioni. Solo in questo modo e con questo pensiero, sarai in grado di trovare il giusto equilibrio, che ti aiuterà a vivere in modo sano con la malattia.
3. Riprendi il controllo della tua vita
Dopo aver affrontato il problema e aver trovato l'equilibrio nella tua vita, è tempo di riprendere il controllo. Inizia scoprendo cosa non puoi più fare e prendi decisioni: se puoi e dovresti farlo o se vuoi continuare a farlo, anche se ciò significa farlo diversamente. Ad esempio, se hai smesso di muovere un braccio e non riesci più a legare i lacci, puoi scegliere di smettere di indossare scarpe da ginnastica o scarpe con i lacci, puoi scegliere di chiedere aiuto a qualcuno che lo fa al posto tuo, oppure puoi scegliere di imparare a legare i lacci con una sola mano. Quindi dovresti sempre fissare obiettivi (ragionevoli) che pensi di poter raggiungere, anche se ci vuole un po 'di tempo e ha bisogno di dedizione. Ciò darà un senso di realizzazione e contribuirà a ripristinare la fiducia in se stessi.
Quindi, è essenziale non vivere solo con la malattia, ma scommettere su attività che puoi svolgere e che ti danno piacere, come ascoltare musica, leggere un libro, fare un bagno rilassante, scrivere lettere o poesie, dipingere, suonare uno strumento musicale, parlare con un buon amico, tra gli altri. Queste attività aiutano sia il corpo che la mente, poiché promuovono momenti di relax e piacere, che aiutano a vivere meglio e ridurre lo stress. Inoltre, ricorda che gli amici e la famiglia sono sempre buoni ascoltatori, con i quali puoi parlare dei tuoi problemi, paure, aspettative e insicurezze, ma ricorda che le visite non sono solo per parlare della malattia, quindi è importante disegnare un limite di tempo per parlarne.
Imparare a convivere con la malattia è un processo delicato e dispendioso in termini di tempo che richiede molto impegno e dedizione. Tuttavia, l'importante è non perdere mai la speranza e credere che con il passare del tempo i miglioramenti saranno visibili e che domani non sarà più difficile come oggi.