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Cisti negli occhi: cosa può essere e cosa fare

Anonim

La cisti nell'occhio è raramente grave e di solito indica infiammazione, ad esempio caratterizzata da dolore, arrossamento e gonfiore nella palpebra. Pertanto, possono essere trattati facilmente solo con l'applicazione di impacchi di acqua calda, per alleviare i sintomi dell'infiammazione, che deve essere eseguita con le mani pulite.

Tuttavia, quando le cisti diventano molto grandi o compromettono la vista, si consiglia di andare dall'oculista per stabilire il miglior trattamento per la situazione.

I principali tipi di cisti negli occhi sono:

1. Porcile

Il porcile corrisponde a un piccolo grumo di protuberanze sulla palpebra a causa dell'infiammazione, solitamente causata da batteri, delle ghiandole che producono secrezione grassa intorno alle ciglia. Il porcile ha un aspetto simile a un brufolo, provoca dolore e arrossamento della palpebra e può anche causare lacrimazione. Scopri quali sono i principali sintomi del porcile.

Cosa fare: il porcile può essere facilmente trattato a casa con impacchi di acqua calda per 2-3 minuti almeno 3 volte al giorno, evitare di usare il trucco o le lenti a contatto per non ostruire il drenaggio delle ghiandole delle palpebre ed è importante mantenere pulita anche l'area intorno agli occhi. Scopri come trattare il porcile a casa.

2. Cisti dermoide

La cisti dermoide nell'occhio è un tipo di cisti benigna, che di solito appare come un nodulo sulla palpebra e può causare infiammazione e interferire con la visione. Questo tipo di cisti si presenta durante la gravidanza, quando il bambino è ancora in via di sviluppo, ed è caratterizzato dalla presenza di capelli, fluidi, pelle o ghiandole all'interno della cisti e può quindi essere classificato come teratoma. Comprendi cos'è il teratoma e cosa fare.

Cosa fare: la cisti dermatoide può essere trattata mediante rimozione chirurgica, ma il bambino può avere una vita normale e sana anche con la cisti dermoide.

3. Calazio

Il calazio è l'infiammazione delle ghiandole di Meibomio, che si trovano vicino alla radice delle ciglia e che producono una secrezione grassa. L'infiammazione provoca l'ostruzione nell'apertura di queste ghiandole, portando alla comparsa di cisti che aumentano di dimensioni nel tempo. Di solito il dolore si attenua man mano che la cisti cresce, ma se c'è una pressione contro il bulbo oculare, potrebbero esserci lacrimazione e compromissione della vista. Scopri quali sono le cause e i sintomi del calazio.

Cosa fare: il calazio di solito scompare dopo 2-8 settimane senza necessità di cure. Ma per accelerare il recupero, è possibile applicare impacchi di acqua calda almeno due volte al giorno per 5-10 minuti.

4. Cisti molli

La cisti o l'idrocistoma di Moll è caratterizzata dalla presenza di un grumo dall'aspetto trasparente che ha liquido all'interno. Questa cisti si forma a causa dell'ostruzione delle ghiandole sudoripare di Moll.

Cosa fare: quando si osserva la presenza di questa cisti, si consiglia di rivolgersi all'oftalmologo in modo che possa essere eseguita la rimozione chirurgica, che viene eseguita in anestesia locale e dura tra 20 e 30 minuti.

Quando andare dal medico

Si consiglia di andare dall'oculista quando le cisti non scompaiono nel tempo, compromettono la vista o crescono troppo, il che può essere doloroso o no. Pertanto, il medico può indicare la migliore forma di trattamento per il tipo di cisti, ad esempio l'uso di antibiotici per il trattamento del porcile ricorrente o la rimozione chirurgica della cisti, nel caso di cisti dermoide, calazio e cisti molli.

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