Casa Sintomi Cibo scaduto: è sicuro da mangiare?

Cibo scaduto: è sicuro da mangiare?

Anonim

La data di scadenza corrisponde al periodo indicato dal produttore in cui il cibo, in condizioni ideali di conservazione, è praticabile per il consumo, cioè non presenta cambiamenti nutrizionali e non favorisce lo sviluppo di microrganismi, senza rischio di malattia.

Sebbene alcuni alimenti siano considerati sicuri per il consumo anche quando non aggiornati, con spezie, pasta e riso, ad esempio, altri, anche se non mostrano cambiamenti nella loro consistenza, odore, colore o sapore, possono essere pericolosi per la salute. Questo perché alcuni microrganismi presenti negli alimenti possono proliferare senza causare alcun cambiamento evidente e interferire con la qualità del cibo, mettendo a rischio la salute della persona. Per questo motivo, il consumo di cibo dopo la data di scadenza è considerato un problema di salute pubblica, in quanto l'assunzione di cibo è spesso condizionata da caratteristiche visive e / o percettive, con conseguente malattia.

Affinché gli alimenti siano considerati sicuri per il consumo, compreso ciò che è entro il periodo di validità, è importante che siano conservati nel modo corretto secondo le raccomandazioni del produttore, che di solito sono descritte sull'etichetta. La mancanza di un'adeguata conservazione favorisce lo sviluppo di microrganismi che possono causare malattie.

Come sapere se un alimento può essere mangiato

Per consumare un alimento in sicurezza, è importante prestare attenzione alla data di scadenza indicata sull'etichetta, nonché alle sue condizioni di conservazione e ad alcune caratteristiche che possono essere indicative della crescita di microrganismi patogeni. Pertanto, le principali caratteristiche da osservare sono:

  1. Colore: osservare attentamente se il colore del cibo è come previsto o se è cambiato. Un buon esempio è la carne confezionata, che quando inizia a marcire, subisce piccoli cambiamenti nel suo colore, iniziando a diventare di colore verdastro; Odore: il secondo passo, il passo per identificare se il cibo può essere consumato o meno è attraverso il suo odore, che può indicare se il cibo è acido, rovinato o marcio, per esempio. Un ottimo esempio è la zuppa, che quando inizia a marcire ha un odore aspro; Trama: la trama aiuta anche a identificare se un alimento è buono da consumare, perché se viene alterato o ha un aspetto arricciato, granulare o spesso, può indicare che il cibo è danneggiato. Un buon esempio di ciò è la crema, che quando viene viziata viene tagliata e la sua consistenza non è più omogenea; Sapore: è l'ultima caratteristica da valutare, in quanto può mettere a rischio la salute della persona. Questa caratteristica viene generalmente valutata solo quando le altre caratteristiche appaiono normali. In tal caso è consigliabile assaggiare una piccola quantità di cibo prima di consumarlo nella sua interezza o usarlo per cucinare.

Le date di scadenza sono stabilite dal produttore attraverso numerosi test effettuati per valutare il potenziale di crescita microbica negli alimenti rispetto alle diverse condizioni di conservazione. È importante prestare attenzione alla shelf life del cibo, perché anche se non vengono identificati cambiamenti nelle caratteristiche del cibo, alcuni microrganismi potrebbero proliferare o produrre tossine che possono provocare intossicazioni alimentari. Sapere come identificare i sintomi di intossicazione alimentare.

Posso mangiare del cibo fuori dal tempo?

Sebbene la data di scadenza sia un'indicazione importante per il controllo della qualità del cibo, alcuni possono essere consumati anche dopo la data di scadenza. Ciò è dovuto al fatto che le loro condizioni di conservazione non sono così impegnative e perché tollerano ampie variazioni di temperatura.

Alcuni degli alimenti che possono essere consumati fuori moda senza mettere a rischio la tua salute sono pasta secca e riso, farina, sale, zucchero, spezie, acqua e verdure congelate, per esempio. Di solito questi alimenti possono essere consumati pochi mesi dopo la data di scadenza, a condizione che non vi siano variazioni di colore, odore, consistenza o gusto. Inoltre, anche l'imballaggio deve essere sigillato e conservato secondo le istruzioni fornite dal produttore.

Gli alimenti refrigerati come carne, yogurt, latte, panna acida, latte condensato e cagliata, ad esempio, sono esempi di prodotti che non dovrebbero essere consumati dopo la scadenza e le loro caratteristiche dovrebbero essere valutate anche quando sono dovute. Inoltre, i farmaci e gli integratori sono anche esempi di eccezioni che dovrebbero essere utilizzate solo entro la data di scadenza, in quanto possono rappresentare un pericolo per la salute.

Cibo scaduto: è sicuro da mangiare?