- Trattamento dell'epatite acuta B
- Trattamento dell'epatite cronica B
- Segni di miglioramento o peggioramento
- Possibili complicazioni
Il trattamento per l'epatite B non è sempre necessario perché nella maggior parte dei casi la malattia è auto-limitante, cioè si cura da sola, tuttavia in alcuni casi potrebbe essere necessario utilizzare farmaci.
Il modo migliore per prevenire l'epatite B è attraverso la vaccinazione, la cui prima dose deve essere assunta poco dopo la nascita e l'uso di preservativi durante i rapporti sessuali, oltre alla raccomandazione di evitare la condivisione di oggetti personali, come siringhe, spazzolini da denti e lame di rasoio.
Se necessario, il trattamento viene eseguito in base ai sintomi e allo stadio della malattia:
Trattamento dell'epatite acuta B
Nel caso dell'epatite B acuta, i sintomi sono più lievi e, nella maggior parte dei casi, l'uso di farmaci non è indicato, si raccomandano solo riposo, idratazione e una dieta equilibrata. Tuttavia, per ridurre il disagio causato da nausea e dolori muscolari, può essere indicato l'uso di farmaci analgesici e antiemetici e non è necessario assumere alcun farmaco specifico contro il virus dell'epatite B.
È importante che durante il trattamento la persona non consumi bevande alcoliche e, nel caso delle donne, non usi la pillola anticoncezionale. Se durante questo periodo è necessario assumere qualsiasi altro farmaco, è necessario informare il medico, poiché potrebbe interferire con il trattamento o non avere alcun effetto.
L'epatite acuta di solito guarisce spontaneamente a causa dell'attività del sistema immunitario, che crea anticorpi contro il virus dell'epatite B e ne promuove l'eliminazione dal corpo. Tuttavia, in alcuni casi, specialmente quando il sistema immunitario è indebolito, l'epatite acuta può diventare cronica e il virus può rimanere nel corpo.
Trattamento dell'epatite cronica B
Il trattamento dell'epatite B cronica comporta sia il riposo, l'idratazione e un'alimentazione adeguata, sia l'uso di farmaci specifici che di solito sono indicati come un modo per prevenire l'insorgenza di malattie croniche, come il cancro al fegato.
Coloro che hanno l'epatite B cronica devono stare attenti al cibo, non devono consumare alcun tipo di bevanda alcolica e assumere farmaci sotto controllo medico per evitare ulteriori danni al fegato. Inoltre, è importante eseguire regolarmente esami del sangue per verificare non solo il grado di insufficienza epatica, ma anche la presenza del virus dell'epatite B, poiché in alcuni casi l'epatite C cronica può essere curata e, quindi, il trattamento può essere interrotto dal medico.
Nonostante la possibilità, la cura per l'epatite B è difficile da ottenere, essendo frequentemente associata a malattie epatiche croniche a causa della proliferazione del virus, come cirrosi, insufficienza epatica e persino cancro al fegato.
Guarda come puoi integrare il trattamento e aumentare le possibilità di una cura nel seguente video:
Segni di miglioramento o peggioramento
I segni di miglioramento o peggioramento dell'epatite cronica non sono molto evidenti, quindi si raccomanda che la persona con il virus dell'epatite B sottoponga a regolari esami del sangue per verificare la presenza o l'assenza del virus, oltre alla carica virale, che rappresenta la quantità del virus presente nel sangue.
Pertanto, quando i test mostrano che la carica virale sta diminuendo, significa che il trattamento è efficace e che la persona mostra segni di miglioramento, tuttavia quando c'è un aumento della carica virale, significa che il virus è ancora in grado di proliferare, indicando peggioramento.
Possibili complicazioni
Le complicazioni dell'epatite B di solito richiedono tempo per apparire e sono correlate alla capacità proliferativa del virus e alla resistenza al trattamento, le principali complicazioni sono la cirrosi, l'ascite, l'insufficienza epatica e il cancro al fegato.