Casa Sintomi Prolasso rettale: principali sintomi e diagnosi

Prolasso rettale: principali sintomi e diagnosi

Anonim

Il prolasso rettale è caratterizzato da dolore addominale, sensazione di movimento intestinale incompleto, difficoltà a defecare, bruciore nell'ano e sensazione di pesantezza nel retto, oltre a poter vedere il retto, che è un tessuto rosso scuro, umido a forma di tubo.

Il prolasso rettale è più frequente dall'età di 60 anni a causa dell'indebolimento dei muscoli nella regione, tuttavia può verificarsi anche nei bambini a causa della mancanza di sviluppo dei muscoli o della forza esercitata al momento dell'evacuazione.

Sintomi principali

Il sintomo principale del prolasso rettale è l'osservazione di tessuto rosso scuro, umido, simile a un tubo all'esterno dell'ano. Altri sintomi associati al prolasso rettale sono:

  • Difficoltà a defecare; Sensazione di movimento intestinale incompleto; Crampi addominali; Cambiamenti nelle abitudini intestinali; Diarrea; Presenza di muco o sangue nelle feci; Sensazione della presenza di una massa nella zona anale; Sanguinamento nell'ano; Sensazione di pressione e peso nel retto; Disagio e sensazione di bruciore nell'ano.

Il prolasso rettale è più frequente nelle donne di età superiore ai 60 anni, a causa della debolezza del muscolo anale e nelle persone con una storia prolungata di costipazione a causa di uno sforzo intenso durante l'evacuazione.

Tuttavia, il prolasso rettale può verificarsi anche nei bambini fino a 3 anni perché i muscoli e i legamenti del retto sono ancora in via di sviluppo.

Trattamento per prolasso rettale

Il trattamento per il prolasso rettale prevede la compressione di un gluteo contro l'altro, l'inserimento manuale del retto nell'ano, l'aumento dell'assunzione di alimenti ricchi di fibre e il consumo di circa 2 litri di acqua al giorno. La chirurgia può anche essere raccomandata nei casi in cui il prolasso rettale è frequente. Vedi cosa fare in caso di prolasso rettale.

Come viene fatta la diagnosi

La diagnosi del prolasso rettale viene fatta dal medico valutando l'orifizio anale della persona in piedi o accovacciata con forza, in modo che il medico possa valutare l'estensione del prolasso e indicare la migliore forma di trattamento.

Inoltre, il medico può eseguire l'esame rettale digitale in aggiunta ad altri test come la radiografia del contrasto, la colonscopia e la sigmoidoscopia, che è un esame fatto per valutare la mucosa della parte finale dell'intestino. Comprendi cos'è la sigmoidoscopia e come viene eseguita.

Prolasso rettale: principali sintomi e diagnosi