Casa Gravidanza Scopri le 3 fasi del lavoro

Scopri le 3 fasi del lavoro

Anonim

Le fasi del travaglio normale si verificano in modo continuo e comprendono la dilatazione della cervice, il periodo di espulsione e l'uscita della placenta.

Generalmente, il travaglio inizia spontaneamente tra 37 e 40 settimane di gestazione e ci sono segni che indicano che la donna incinta entrerà in travaglio, come l'espulsione del tappo mucoso, che è l'uscita di un liquido gelatinoso., rosa o brunastro attraverso la vagina e la rottura della sacca d'acqua, che è quando il liquido amniotico trasparente inizia a fuoriuscire. Inoltre, la donna incinta inizia ad avere contrazioni irregolari, che si intensificheranno, fino a quando non diventano regolari e con intervalli di 10 in 10 minuti. Scopri come identificare le contrazioni.

Quindi, quando la donna incinta ha questi sintomi, dovrebbe andare in ospedale o in maternità, poiché la nascita del bambino è vicina.

1a Fase - Dilatazione: quando inizia la dilatazione

Il primo stadio del parto è caratterizzato dalla presenza di contrazioni e dal processo di dilatazione della cervice e del canale del parto fino a raggiungere i 10 cm. Questa fase è divisa in latente e attiva e può richiedere dalle 12 alle 16 ore, durante le quali la donna può provare dolore a causa delle contrazioni, che sono sempre più regolari e vicine.

La fase latente è più lunga e la donna sente contrazioni un po 'più leggere e il cui intervallo è più lungo. Quando si verifica la dilatazione, inizia la fase attiva, caratterizzata da contrazioni più frequenti e ad intervalli più brevi.

Cosa fare in questa fase: in questa fase la donna incinta deve recarsi nel reparto maternità o in ospedale per ricevere assistenza dagli operatori sanitari. Per ridurre il dolore, la donna incinta dovrebbe inspirare lentamente e profondamente durante ogni contrazione, come se stesse annusando un fiore ed espirando come se stesse spegnendo una candela. Inoltre, puoi camminare lentamente o salire le scale, poiché aiuterà il feto a posizionarsi per uscire e, se la donna è sdraiata, può girare sul lato sinistro, per facilitare una migliore ossigenazione del feto e ridurre il dolore. Scopri altri modi naturali per indurre il travaglio.

2a Fase - Espulsione: Nascita

La fase attiva del travaglio è seguita dalla fase di espulsione, in cui la cervice ha già raggiunto la massima dilatazione e inizia la fase del periodo espulsivo, che può richiedere fino a 2 ore. A questo punto, la donna dovrebbe iniziare a spingere affinché la presentazione fetale diminuisca. Per facilitare la nascita, potrebbe essere necessario effettuare un piccolo taglio nel perineo, che è lo spazio tra la vagina e l'ano per facilitare l'uscita del feto.

Cosa fare in questa fase: durante questa fase la donna dovrebbe cercare di aiutare il team sanitario e seguire le istruzioni che le sono state date. Pertanto, è importante che in ogni contrazione la donna incinta inspiri profondamente e, successivamente, non lasci uscire l'aria mentre spinge. Inoltre, dovresti sfruttare l'intervallo tra due contrazioni per rilassarti e ritrovare la forza.

3a Fase - Consegna: uscita della placenta

La fase del parto è la fase 3 del travaglio e si verifica dopo la nascita del bambino, essendo caratterizzata dall'uscita della placenta, che può lasciare spontaneamente o essere rimossa dal medico. Se l'ostetrico ha eseguito l'episiotomia o se si è verificata una lesione sanguinante della mucosa, la sutura deve essere eseguita.

Cosa fare in questa fase: se è stato effettuato un taglio per facilitare la nascita del bambino, è in questa fase che viene eseguita la sutura. Inoltre, è importante fare un massaggio sulla pancia per aiutare la placenta a staccarsi dall'utero e ad uscire più facilmente.

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