Domperidone è un farmaco usato per trattare la cattiva digestione, la nausea e il vomito per adulti e bambini, per periodi inferiori a una settimana.
Questo rimedio può essere trovato in generici o con i nomi commerciali Motilium, Peridal o Peridona ed è disponibile sotto forma di compresse o sospensione orale e può essere acquistato in farmacia per un prezzo compreso tra 6 e 45 reais, a seconda delle dimensioni del pacchetto e la forma farmaceutica.
A cosa serve
Questo medicinale è destinato al trattamento di problemi di digestione spesso associati a svuotamento gastrico ritardato, reflusso gastroesofageo ed esofagite, sensazione di pienezza, sazietà precoce, distensione addominale, dolore addominale elevato, eccesso di eruttazione e gas intestinale, nausea e vomito, bruciore di stomaco e bruciore allo stomaco con o senza rigurgito di contenuti gastrici.
Inoltre, è indicato anche in caso di nausea e vomito di origine funzionale, organica, infettiva o alimentare o indotto da radioterapia o trattamento farmacologico.
Come prendere
Domperidone deve essere assunto dai 15 ai 30 minuti prima dei pasti e, se necessario, prima di coricarsi.
Per adulti e adolescenti di peso superiore a 35 kg, si raccomanda la dose di 10 mg, 3 volte al giorno, per via orale, e la dose massima di 40 mg non deve essere superata.
Nei neonati e nei bambini di età inferiore a 12 anni o di peso inferiore a 35 kg, la dose raccomandata è di 0, 25 ml / kg di peso corporeo, fino a 3 volte al giorno, per via orale.
Possibili effetti collaterali
Gli effetti indesiderati più comuni che possono verificarsi durante il trattamento con domperidone sono depressione, ansia, riduzione dell'appetito sessuale, mal di testa, sonnolenza, irrequietezza, diarrea, eruzione cutanea, prurito, ingrossamento e tenerezza del seno, produzione di latte, assenza di mestruazioni, dolore al seno e debolezza muscolare.
Chi non dovrebbe usare
Questo medicinale non deve essere usato in soggetti allergici a qualsiasi componente della formula, prolattinoma, forti dolori di stomaco, feci scure persistenti, malattie del fegato o che usano determinati farmaci che alterano il metabolismo o che alterano il ritmo cardiaco, così come è il caso di itraconazolo, ketoconazolo, posaconazolo, voriconazolo, eritromicina, claritromicina, telitromicina, amiodarone, ritonavir o saquinavir.