Casa Tori Scopri perché l'ansia rende difficile la perdita di peso

Scopri perché l'ansia rende difficile la perdita di peso

Anonim

L'ansia può ingrassare perché provoca cambiamenti nella produzione di ormoni, diminuisce la motivazione ad avere uno stile di vita sano e provoca episodi di abbuffata, in cui l'individuo finisce per mangiare grandi quantità di cibo nel tentativo di migliorare l'umore e ridurre l'ansia.

Pertanto, è importante identificare la presenza di ansia per poter iniziare il trattamento e consentire la perdita di peso. Ecco i 3 principali cambiamenti che l'ansia provoca nel corpo e cosa fare per trattarlo.

1. L'ansia provoca cambiamenti ormonali

L'ansia provoca un aumento della produzione dell'ormone cortisolo, noto anche come ormone dello stress, che ha l'effetto di stimolare la produzione di grasso nel corpo.

Questo perché, in situazioni stressanti, il corpo tende a produrre più riserve di energia sotto forma di grasso in modo che il corpo abbia una buona riserva calorica che può essere utilizzata in caso di crisi alimentare o momenti di lotta.

Cosa fare:

Per ridurre l'ansia, puoi usare semplici strategie come camminare all'aperto ogni giorno e fare attività di rilassamento, come praticare yoga e meditazione. Avere una buona notte di sonno e impegnarsi in una regolare attività fisica aiuta anche ad alleviare lo stress e ridurre la produzione di cortisolo in eccesso.

Tuttavia, è importante ricordare che alcuni casi di ansia necessitano di un monitoraggio medico e psicologico per il loro trattamento e può anche essere necessario l'uso di farmaci. Vedi i sintomi e come trattare l'ansia.

2. L'ansia provoca la costrizione alimentare

L'ansia provoca momenti di abbuffata, con un aumento del consumo soprattutto di dolci, pane, pasta e altri alimenti che sono fonti di carboidrati semplici e zucchero. Ciò provoca naturalmente un grande aumento del consumo calorico, con conseguente aumento di peso e difficoltà a perdere peso.

Questi momenti di compulsione si verificano perché i cibi dolci o ricchi di carboidrati stimolano la produzione di serotonina, un ormone che genera una sensazione di benessere nel corpo, alleviando temporaneamente l'obesità.

Cosa fare:

Per controllare gli episodi di abbuffata, devi seguire una dieta equilibrata e mangiare per 3 o 4 ore, poiché ciò riduce la fame e aiuta a ridurre il desiderio di mangiare. Inoltre, avere un follow-up con un nutrizionista aiuta a scegliere i pasti che migliorano l'umore e diminuiscono il desiderio di mangiare dolci. Scopri quali alimenti migliorano il tuo umore.

3. L'ansia riduce la motivazione

L'ansia riduce anche la motivazione dell'individuo a perseguire uno stile di vita sano, rendendolo non in vena di praticare attività fisica e mangiare bene. Ciò è dovuto principalmente all'eccesso di cortisolo, un ormone dello stress, che lascia anche una sensazione di corpo stanco e mancanza di spiriti.

Cosa fare:

Per essere più motivati, si possono usare strategie come andare a praticare attività fisica all'aperto o con un amico per avere compagnia, partecipare a gruppi sui social network che sono formati da persone che stanno anche attraversando il processo di perdita di peso e chiedere ad amici e parenti di provare anche ad avere una routine salutare per servire da stimolo.

Alimenti che consumano regolarmente ricchi di omega-3, come sardine, salmone, tonno e noci, e cibi ricchi di triptofano, come banane, avena e riso integrale, aiutano anche a migliorare l'umore e mantenere alta la motivazione. Stabilire obiettivi di perdita di peso reali con il nutrizionista aiuta anche a mantenere un tasso di perdita di peso sano e ridurre l'onere personale di perdere peso rapidamente. Scopri come ottenere più motivazione su: 7 consigli per non rinunciare alla palestra.

Guarda il video qui sotto e impara cosa fare per combattere lo stress e l'ansia.

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