- Quali sintomi
- Possibili cause
- Come viene fatto il trattamento
- Principali tipi di iperplasia
- Iperplasia endometriale semplice
- Iperplasia cistica endometriale
- Iperplasia focale dell'endometrio
- Iperplasia atipica dell'endometrio
L'iperplasia endometriale consiste in un aumento dello spessore del tessuto che riveste l'utero internamente, a causa di un'eccessiva esposizione agli estrogeni, che può verificarsi in donne che non ovulano ogni mese o che si sottopongono a terapia ormonale sostitutiva fatta solo con estrogeni.
L'iperplasia endometriale non è sempre correlata al cancro, ma esiste un rischio e le donne che hanno maggiori probabilità di sviluppare il cancro dell'endometrio sono quelle che, oltre ad essere più esposte agli estrogeni, sono anche obese, diabetiche o affette da patologie epatiche o reni.
Luogo in cui lo spessore aumentaQuali sintomi
I sintomi che possono verificarsi nelle donne con iperplasia endometriale sono sanguinamento uterino anormale, dolore addominale e coliche e un leggero aumento delle dimensioni dell'utero, come osservato agli ultrasuoni.
La diagnosi di iperplasia endometriale può essere fatta osservando i sintomi presentati e confermati dall'ecografia transvaginale. Scopri cos'è l'ecografia transvaginale e come viene eseguita.
Possibili cause
L'iperplasia endometriale è causata da un'eccessiva esposizione all'ormone estrogeno e questo può verificarsi quando la donna non ovula ogni mese, a causa della sindrome dell'ovaio policistico, durante la terapia ormonale sostitutiva, usando solo l'ormone estrogeno o se la donna ha avuto un tumore nell'ovaio.
Il maggior rischio di sviluppare iperplasia endometriale si verifica tra i 40 e i 60 anni.
Come viene fatto il trattamento
Il trattamento dell'iperplasia endometriale dipenderà dal tipo di iperplasia della donna e dalla sua gravità, ma le opzioni terapeutiche comprendono il curettage del tessuto endometriale o l'uso di farmaci come progesterone o progestinici sintetici per via orale, intramuscolare o intrauterina.
Dopo il trattamento, si consiglia di eseguire una biopsia del tessuto endometriale per verificare il successo del trattamento.
Principali tipi di iperplasia
I principali tipi di iperplasia endometriale sono:
Iperplasia endometriale semplice
L'iperplasia endometriale semplice è caratterizzata dall'ispessimento del tessuto endometriale meno grave che può essere trattato solo con l'uso di farmaci e con test di imaging di follow-up ogni 6 mesi o ogni anno.
Iperplasia cistica endometriale
L'iperplasia cistica endometriale genera un aspetto di "formaggio svizzero" sulle pareti interne dell'utero e il trattamento può essere effettuato con l'uso di farmaci e curettage, ma nei casi più gravi, può essere correlato al cancro endometriale.
Iperplasia focale dell'endometrio
L'iperplasia focale dell'endometrio genera polipi endometriali che si sviluppano come una forma di crescita localizzata, che si estende attraverso lo strato funzionale. Con questa crescita anormale, i polipi si proiettano nella cavità uterina, restringendo così le dimensioni normali dell'utero.
Iperplasia atipica dell'endometrio
L'iperplasia endometriale atipica è una lesione endometriale leggermente più grave delle precedenti e può essere correlata allo sviluppo del carcinoma endometriale, il suo trattamento varierà in base allo stadio della malattia, ma può includere la necessità di rimuovere l'utero.