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Cataratta congenita: sintomi principali e come curare

Anonim

La cataratta congenita è una malformazione della lente dell'occhio che si sviluppa durante la gravidanza e, quindi, il bambino nasce con questa alterazione, causando un film biancastro all'interno dell'occhio.

Questo cambiamento può interessare solo un occhio o entrambi ed è solitamente curabile attraverso un semplice intervento chirurgico che sostituisce la lente dell'occhio del bambino.

Quando si sospetta l'esistenza della cataratta congenita, è necessario consultare un oculista per eseguire l'esame del riflesso rosso e iniziare il trattamento appropriato. Guarda come viene eseguito questo esame.

Fonte: Centri per il controllo e la prevenzione delle malattie

Sintomi principali

La cataratta congenita è presente dal momento della nascita, ma in alcuni casi possono essere necessari diversi mesi prima che venga identificata, quando i genitori o altri caregiver del bambino osservano un film biancastro all'interno dell'occhio, creando la sensazione di una "pupilla opaca".

In alcuni casi, questo film può anche svilupparsi e peggiorare nel tempo, ma quando viene identificato, deve essere informato dal pediatra per iniziare il trattamento appropriato ed evitare la comparsa di difficoltà nella vista.

Come confermare la diagnosi

Il modo migliore per confermare la diagnosi di cataratta congenita è fare un test del riflesso rosso, noto anche come test dell'occhio piccolo, in cui il medico proietta una luce speciale sull'occhio del bambino per vedere se ci sono cambiamenti nelle strutture.

Come viene fatto il trattamento

Il trattamento per la cataratta congenita dipende dalla gravità della malattia, dal grado di visione e dall'età del bambino, ma di solito viene eseguito con un intervento chirurgico di cataratta congenita per sostituire l'obiettivo, che deve essere effettuato tra le 6 settimane e i 3 mesi. Tuttavia, questa volta può variare a seconda del medico e della storia del bambino.

Generalmente, la chirurgia viene eseguita su un occhio in anestesia locale e dopo 1 mese sull'altro, e durante il recupero è necessario mettere alcuni colliri indicati dall'oftalmologo, per alleviare il disagio del bambino e anche prevenire la comparsa di un'infezione.

In caso di cataratta congenita parziale, al posto dell'intervento chirurgico può essere indicato l'uso di farmaci o colliri.

Cosa causa la cataratta congenita

La maggior parte della cataratta congenita non ha una causa specifica, ma le più comuni includono:

  • Disturbi metabolici in gravidanza; Infezioni della donna incinta con toxoplasmosi, rosolia, herpes o citomegalovirus; Deformità nello sviluppo del cranio del bambino.

La cataratta congenita può anche essere causata da fattori genetici e un bambino con casi simili in famiglia ha maggiori probabilità di nascere con una cataratta congenita.

Cataratta congenita: sintomi principali e come curare