La cisti aracnoidea è costituita da una lesione benigna formata dal liquido cerebrospinale, che si sviluppa tra la membrana aracnoidea e il cervello. In casi più rari può anche formarsi nel midollo spinale.
Queste cisti possono essere primarie o congenite quando si formano durante lo sviluppo del bambino durante la gravidanza o secondarie, quando si formano durante la vita a causa di traumi o infezioni, essendo meno comuni.
La cisti aracnoidea di solito non è né grave né pericolosa e non deve essere confusa con il cancro e può anche essere asintomatica. Esistono tre tipi di cisti aracnoidea:
- Tipo I: sono piccoli e asintomatici; Tipo II: sono medi e causano lo spostamento del lobo temporale; Tipo III: sono grandi e causano lo spostamento del lobo temporale, frontale e parietale.
Quali sintomi
Di solito queste cisti sono asintomatiche e la persona scopre di avere la cisti solo quando ha un esame o una diagnosi di routine di una malattia.
Tuttavia, ci sono casi in cui le cisti aracnoidi presentano alcuni rischi e causano sintomi che dipendono da dove si sviluppano, dalle loro dimensioni o se comprimono qualsiasi nervo o area sensibile del cervello o del midollo spinale:
Cisti situata nel cervello | Cisti situata nel midollo spinale |
mal di testa | Mal di schiena |
vertigini | scoliosi |
Nausea e vomito | Debolezza muscolare |
Difficoltà a camminare | Spasmi muscolari |
incoscienza | Mancanza di sensibilità |
Problemi di udito o visione | Formicolio alle braccia e alle gambe |
Problemi di equilibrio | Difficoltà nel controllo della vescica |
Ritardo nello sviluppo | Difficoltà nel controllo dell'intestino |
demenza |
Possibili cause
Le cisti aracnoidi primarie sono causate da una crescita anormale del cervello o del midollo spinale durante lo sviluppo del bambino.
Le cisti aracnoidi secondarie possono essere causate da varie condizioni, come lesioni o complicazioni al cervello o al midollo spinale, infezioni come meningite o tumori.
Come viene fatto il trattamento
Se la cisti aracnoidea non causa sintomi, il trattamento non è necessario, tuttavia, deve essere monitorato periodicamente mediante una tomografia computerizzata o una risonanza magnetica, per vedere se aumenta di dimensioni o se c'è qualche cambiamento nella morfologia.
Se la cisti provoca sintomi, dovrebbe essere valutata per vedere se è necessario un intervento chirurgico, che di solito è sicuro e produce buoni risultati. Esistono 3 tipi di interventi chirurgici:
- Sistema di drenaggio permanente, che consiste nel posizionare un dispositivo permanente che drena il fluido dalla cisti all'addome, al fine di ridurre la pressione nel cervello, e questo fluido viene riassorbito dal corpo; La fenestrazione, che consiste nel fare un taglio nel cranio per accedere alla cisti, e in cui vengono praticate incisioni nella cisti in modo che il liquido venga drenato e assorbito dai tessuti circostanti, riducendo così la pressione che esercita sul cervello. Sebbene sia più invasivo rispetto al sistema precedente, è più efficace e definitivo. La fenestrazione endoscopica, che consiste in una tecnica avanzata che ha gli stessi benefici della fenestrazione, ma è meno invasiva perché non è necessario aprire il cranio, essendo una procedura rapida. In questa procedura viene utilizzato un endoscopio, che è un tipo di tubo con una telecamera sulla punta, che scarica il liquido dalla cisti al cervello.
Pertanto, si dovrebbe parlare con il medico, al fine di capire quale procedura è più appropriata per il tipo di cisti e i sintomi presentati, oltre a fattori quali l'età, la posizione o le dimensioni della cisti, per esempio.