Casa Sintomi Cos'è la molla idatiforme completa e parziale

Cos'è la molla idatiforme completa e parziale

Anonim

La malattia trofoblastica gestazionale, nota anche come talpa idatiforme, è una rara complicanza, caratterizzata da una crescita anormale dei trofoblasti, che sono cellule che si sviluppano nella placenta, che possono causare sintomi come dolore addominale, sanguinamento vaginale, nausea e vomito.

Questa malattia può essere suddivisa in talpa idatiforme completa o parziale, che è la talpa più comune, invasiva, coriocarcinoma e tumore trofoblastico.

Generalmente, il trattamento consiste in un intervento chirurgico per rimuovere la placenta e il tessuto dall'endometrio, che dovrebbe essere eseguito il più presto possibile, poiché questa malattia può portare a complicazioni, come lo sviluppo del cancro.

Tipi di malattia trofoblastica gestazionale

La malattia trofoblastica gestazionale è divisa in:

  • Talpa idatiforme completa, che è la più comune e che risulta dalla fecondazione di un uovo vuoto, che non contiene un nucleo di DNA, di 1 o 2 spermatozoi, con conseguente duplicazione dei cromosomi paterni e assenza di formazione di tessuto fetale, con conseguente perdita di tessuto fetale. proliferazione di embrioni e tessuti trofoblastici; talpa idatiforme parziale, in cui l'ovulo normale è fecondato da 2 spermatozoi, con formazione anomala di tessuto fetale e conseguente aborto spontaneo; talpa invasiva, che è più rara delle precedenti e in cui si verifica l'invasione del miometrio, che può causare la rottura uterina e portare a sanguinamenti gravi; Il coriocarcinoma, che è un tumore invasivo e metastatico, composto da cellule trofoblastiche maligne. La maggior parte di questi tumori si sviluppa dopo una primavera idatiforme; tumore trofoblastico della posizione placentare, che è un tumore raro, costituito da cellule trofoblastiche intermedie, che persistono dopo la fine della gravidanza e possono invadere i tessuti adiacenti o formare metastasi.

Quali sintomi

I sintomi più comuni che possono verificarsi nelle persone con malattia trofoblastica gestazionale sono sanguinamento vaginale rosso-marrone durante il primo trimestre, nausea e vomito, dolore addominale, espulsione di cisti attraverso la vagina, rapida crescita dell'utero, aumento della pressione sanguigna, anemia, ipertiroidismo e preeclampsia.

Possibili cause

Questa malattia deriva da una fecondazione anormale di un uovo vuoto, di uno o due spermatozoi o di un uovo normale per 2 spermatozoi, con conseguente moltiplicazione di questi cromosomi che danno origine a una cellula anormale, che si moltiplicherà.

In generale, esiste un rischio maggiore di sviluppare una malattia trofoblastica gestazionale nelle donne di età inferiore ai 20 anni o superiore ai 35 anni o in coloro che hanno già sofferto di questa malattia.

Qual è la diagnosi?

Generalmente, la diagnosi consiste in esami del sangue per rilevare l'ormone hCG e un'ecografia, in cui è possibile osservare la presenza di cisti e l'assenza o anomalie nel tessuto fetale e nel liquido amniotico.

Come viene fatto il trattamento

Una gravidanza trofoblastica non è praticabile e pertanto è necessario rimuovere la placenta per prevenire l'insorgere di complicanze. Per questo, il medico può eseguire un curettage, che è un intervento chirurgico in cui viene rimosso il tessuto uterino, in una sala operatoria, dopo la somministrazione di anestesia.

In alcuni casi, il medico può anche raccomandare di rimuovere l'utero, soprattutto se esiste il rischio di sviluppare il cancro, se la persona non desidera avere più figli.

Dopo il trattamento, la persona deve essere accompagnata dal medico ed eseguire analisi regolari, per circa un anno, per vedere se tutto il tessuto è stato rimosso correttamente e se non c'è rischio di sviluppare complicanze.

La chemioterapia può anche essere richiesta per la malattia persistente.

Cos'è la molla idatiforme completa e parziale