- Principali funzioni nel corpo
- A cosa serve la fenilalanina
- 1. Allevia il dolore cronico
- 2. Combatti la depressione
- 3. Aiutarti a perdere peso
- 4. Trattare le macchie di vitiligine
- 5. Aiutare nel trattamento di varie malattie
- Alimenti che contengono fenilalanina
- Come la fenilalanina intossica i fenilchetonurici
La fenilalanina è un amminoacido naturale che non viene prodotto dall'organismo e, pertanto, può essere ottenuto solo attraverso il cibo, in particolare il formaggio e la carne. Questo aminoacido è molto importante per la formazione di neurotrasmettitori, quindi è in grado di migliorare la memoria, aumentare la capacità mentale e persino migliorare l'umore.
Inoltre, si ritiene che la fenilalanina agisca come un soppressore dell'appetito naturale e che, se combinato con l'esercizio, acceleri la mobilizzazione dei grassi e possa quindi essere utilizzato in alcune diete per ridurre il peso.
Sebbene abbia tutti questi benefici, esiste una malattia metabolica congenita chiamata fenilchetonuria, in cui le persone con questa malattia non sono in grado di metabolizzare questo aminoacido a causa dell'alterazione dovuta a un difetto enzimatico, che provoca l'accumulo di questo aminoacido ed è considerato pericoloso e tossico. al cervello. Per questo motivo, la fenilalanina dovrebbe essere esclusa dalla dieta di queste persone, tuttavia, nelle persone sane, la fenilalanina non è dannosa e può essere ingerita in modo sicuro sia negli alimenti che come integratore.
Principali funzioni nel corpo
La fenilalanina è un aminoacido essenziale che fa parte della struttura dei tessuti e delle cellule del corpo, poiché insieme ad altri aminoacidi è responsabile della sintesi delle proteine nel corpo
Inoltre, la fenilalanina è necessaria anche per la produzione di altre molecole, come la tirosina, che è un altro amminoacido che fa parte delle strutture tissutali e le catecolamine, che sono ormoni prodotti dalle ghiandole surrenali, quali adrenalina, noradrenalina e dopamina., che sono gli ormoni responsabili della regolazione dell'umore e della risposta del corpo a una situazione stressante.
A cosa serve la fenilalanina
La fenilalanina serve a comporre le cellule del corpo umano, oltre ad essere un componente essenziale dei tessuti del corpo. Pertanto, il consumo di fenilalanina ha diversi benefici per la salute, come:
1. Allevia il dolore cronico
La fenilalanina ha la capacità di aumentare i livelli di endorfine nel cervello, sostanze che hanno un effetto analgesico naturale, riducendo il dolore e il disagio, anche se cronici.
Tuttavia, la fenilalanina non tratta la causa del dolore, quindi è ancora importante consultare un medico, anche se il dolore sta migliorando.
2. Combatti la depressione
La fenilalanina agisce nella produzione di dopamina, un ormone che, quando rilasciato nel corpo, promuove una sensazione di benessere, piacere, euforia e felicità, migliorando la disposizione mentale e combattendo i sintomi caratteristici della depressione.
Alcuni studi hanno dimostrato che durante una crisi depressiva, i livelli di aminoacidi, con fenilalanina e tirosina, sono ridotti. Pertanto, il suo consumo durante episodi depressivi può essere benefico per la persona, tuttavia sono necessari ulteriori studi per determinare questo beneficio.
3. Aiutarti a perdere peso
Il consumo di fenilalanina prima di dedicarsi all'attività fisica sembra accelerare il metabolismo, contribuendo ad aumentare l'ossidazione dei grassi. Si consiglia di integrare da 1 a 2 grammi di fenilalanina al giorno per favorire la perdita di peso, tuttavia questa integrazione deve essere effettuata sotto la supervisione di un nutrizionista o di un medico.
Inoltre, la fenilalanina agisce nella formazione di tirosina e catecolamine, che sono legate al controllo dell'appetito, diminuendo la sensazione di fame, oltre a migliorare l'umore, dando più energia per svolgere attività fisiche.
4. Trattare le macchie di vitiligine
Aiutando nella produzione di tirosina, la fenilalanina può talvolta essere utilizzata per mascherare le macchie di vitiligine. Questo perché la tirosina è essenziale per la produzione di melanina, la sostanza che dona colore alla pelle e che manca nelle persone con questa malattia.
Di solito, il trattamento per la vitiligine viene effettuato con l'integrazione orale di fenilalanina e l'esposizione alle radiazioni UVA. Inoltre, l'applicazione di creme con L-fenilalanina al 10% sembra aumentare i risultati, nascondendo meglio le macchie.
5. Aiutare nel trattamento di varie malattie
La fenilalanina è un amminoacido essenziale importante per la formazione della tirosina, una sostanza che aumenta la produzione di diversi neurotrasmettitori, come la noradrenalina e la dopamina, consentendo l'equilibrio di problemi mentali e psicologici, come disturbo bipolare, deficit di attenzione e malattia. Parkinson, tuttavia, sono necessari ulteriori studi per dimostrare questo beneficio.
Alimenti che contengono fenilalanina
Le principali fonti di fenilalanina sono carne e formaggio, tuttavia, altri alimenti che contengono questo aminoacido includono:
- Latte e prodotti lattiero-caseari; Alimenti di soia; Semi e noci, come arachidi, semi di zucca, semi di chia o girasole; Tutti i tipi di pesce; Uova; Fagioli e lenticchie; Riso, patate, pane bianco, pane integrale e farina di manioca.
Inoltre, i prodotti con aspartame, che viene utilizzato soprattutto come sostituto dello zucchero in varie caramelle e dolci, sono anche ricchi di fenilalanina. Scopri altri alimenti ricchi di fenilalanina.
Come la fenilalanina intossica i fenilchetonurici
La fenilalanina idrossilasi è il nome dell'enzima che metabolizza la fenilalanina e la converte in tirosina e che a causa di un problema genetico i fenilchetonurici non ce l'hanno. Quando una persona mangia cibi ricchi di questo aminoacido, inizia ad accumularsi nel flusso sanguigno e diventa tossico, interferendo con lo sviluppo e la maturazione del sistema nervoso e producendo lesioni irreversibili a livello neurologico, come ritardo mentale e microcefalia.
La fenilalanina non deve essere utilizzata quando la persona ha fenilalanina, si raccomanda di non consumare alcun alimento che contenga più del 5% di proteine. Pertanto, è importante leggere l'etichetta del cibo prima di consumarlo.