Casa Gravidanza Eclampsia in gravidanza e postpartum: cos'è e sintomi

Eclampsia in gravidanza e postpartum: cos'è e sintomi

Anonim

L'ecampsia è una grave complicazione in gravidanza, caratterizzata da episodi ripetuti di convulsioni, seguita da un coma e che può essere fatale se non trattata immediatamente. Questa malattia è più comune negli ultimi 3 mesi di gravidanza, tuttavia, può manifestarsi in qualsiasi periodo dopo la 20a settimana di gravidanza, durante il parto o anche dopo il parto.

L'ecampsia è una grave manifestazione di pre-eclampsia, una malattia della circolazione sanguigna che provoca ipertensione, superiore a 140 x 90 mmHg, presenza di proteine ​​nelle urine e gonfiore del corpo a causa della ritenzione di liquidi, ma, sebbene queste malattie siano correlate, non tutte le donne con pre-eclampsia passano dalla malattia all'eclampsia. Scopri come identificare la preeclampsia e quando può diventare grave.

Sintomi principali

I sintomi dell'eclampsia includono:

  • Convulsioni; forte mal di testa; ipertensione; rapido aumento di peso dovuto alla ritenzione idrica; gonfiore delle mani e dei piedi; perdita di proteine ​​nelle urine; ronzio nelle orecchie; forte dolore alla pancia; vomito; alterazioni della vista.

Le convulsioni in eclampsia sono generalmente generalizzate e durano per circa 1 minuto e possono progredire in coma.

Possibili complicazioni

L'ecampsia può causare alcune complicazioni, soprattutto se non trattata rapidamente non appena viene identificata. Una delle principali complicanze è la sindrome di HELLP, che è caratterizzata da una grave alterazione della circolazione sanguigna, in cui vi è distruzione dei globuli rossi, diminuzione delle piastrine e danni alle cellule del fegato, causando un aumento degli enzimi epatici e delle bilirubine negli esami del sangue. Ulteriori informazioni su cos'è e come trattare la sindrome di HELLP.

Altre possibili complicanze sono la riduzione del flusso sanguigno al cervello, che causa danni neurologici, nonché ritenzione di liquidi nei polmoni, difficoltà respiratorie e insufficienza renale o epatica.

Inoltre, anche i bambini possono essere colpiti, con compromissione del loro sviluppo o necessità di anticipare il parto. In alcuni casi, il bambino potrebbe non essere completamente sviluppato e potrebbero esserci problemi, come difficoltà respiratorie, che richiedono il monitoraggio da parte del neonatologo e, in alcuni casi, l'ammissione in terapia intensiva per garantire una migliore assistenza.

Quali sono le cause

Le cause dell'eclampsia sono legate all'impianto e allo sviluppo dei vasi sanguigni nella placenta, poiché la mancanza di afflusso di sangue alla placenta provoca la produzione di sostanze che, quando cadono nella circolazione, cambieranno la pressione sanguigna e causeranno danni ai reni.

I fattori di rischio per lo sviluppo dell'eclampsia possono essere:

  • Gravidanza in donne di età superiore a 40 o minori di 18 anni; Storia familiare di eclampsia; Gravidanza di gemelli; Donne con ipertensione; Obesità; Diabete; Malattia renale cronica; Donne in gravidanza con malattie autoimmuni, come il lupus.

Il modo per prevenire l'eclampsia è controllare la pressione sanguigna durante la gravidanza ed eseguire i test prenatali necessari per rilevare i cambiamenti indicativi di questa malattia il prima possibile.

Eclampsia postpartum

L'eclampsia può verificarsi anche dopo la nascita del bambino, specialmente nelle donne che hanno avuto la pre-eclampsia durante la gravidanza, quindi devono essere attentamente valutate, in modo tale da identificare eventuali segni di peggioramento clinico nei primi giorni dopo il parto, solo e dovrebbe essere scaricato dopo la normalizzazione della pressione e il miglioramento dei sintomi. Scopri quali sono i principali sintomi e come si verifica l'eclampsia postpartum.

Trattamento di eclampsia

Il trattamento dell'eclampsia consiste nella somministrazione di solfato di magnesio in una pompa per infusione per controllare convulsioni e coma. Nei casi più gravi, dove esiste un aumentato rischio di morte, può essere necessario interrompere la gravidanza e indurre il travaglio, poiché la cura per l'eclampsia si ottiene solo con il bambino e la placenta che lasciano l'utero della donna. Scopri maggiori dettagli sul trattamento con eclampsia.

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