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Nistagmo: di cosa si tratta, cause e trattamento

Anonim

Il nistagmo è il movimento involontario e oscillatorio degli occhi, che può verificarsi anche se la testa è ferma e può causare alcuni sintomi, come nausea, vomito e squilibrio, ad esempio.

Il movimento degli occhi può avvenire da un lato all'altro, chiamato nistagmo orizzontale, dall'alto verso il basso, ricevendo il nome di nistagmo verticale, o in circoli, questo tipo chiamato nistagmo rotativo.

Il nistagmo può essere considerato normale, quando accade con l'obiettivo di seguire il movimento della testa e concentrarsi su un'immagine, ad esempio, ma può anche essere considerato patologico quando si verifica anche con la testa ferma e può essere il risultato di labirintite, cambiamenti neurologici o effetto collaterale dei farmaci, ad esempio.

Come identificare il nistagmo

Il nistagmo è caratterizzato principalmente dal movimento involontario degli occhi, che può essere normale o dovuto a qualche condizione della persona, nel qual caso si chiama nistagmo patologico. Il nistagmo consiste di due movimenti, uno lento e uno veloce. Il movimento lento si verifica quando gli occhi seguono il movimento della testa, concentrandosi su un punto fisso. Quando gli occhi raggiungono il loro limite, il rapido movimento li riporta nella posizione iniziale.

Quando il movimento lento e veloce avviene anche quando la testa è ferma, i movimenti degli occhi diventano più evidenti, questa condizione viene chiamata nistagmo patologico.

Oltre ai movimenti oculari involontari, il nistagmo può essere notato a causa della comparsa di alcuni sintomi, come squilibrio, nausea, vomito e vertigini.

Cause principali

Secondo la causa, il nistagmo può essere classificato in due tipi principali:

  1. Nistagmo fisiologico, in cui gli occhi si muovono normalmente per mettere a fuoco un'immagine quando, ad esempio, giriamo la testa; Nistagmo patologico, in cui i movimenti oculari avvengono anche con la testa ferma, essendo normalmente indicativo di cambiamenti nel sistema vestibolare, che è un sistema responsabile non solo dell'udito e del mantenimento dell'equilibrio, ma anche dell'invio di impulsi elettrici al cervello e regioni che controllano il movimento degli occhi.

Oltre alla classificazione in fisiologico e patologico, il nistagmo può anche essere classificato come congenito, quando viene percepito poco dopo la nascita, o acquisito, che si verifica a causa di diverse situazioni che possono accadere durante la vita, essendo le cause principali:

  • Labirintite; Cambiamenti neurologici nelle correnti di tumori o colpi alla testa, ad esempio; Perdita della vista; Carenze nutrizionali, come la vitamina B12, ad esempio; Ictus; Consumo eccessivo di bevande alcoliche; Effetto collaterale dei farmaci.

Inoltre, le persone con sindrome di Down o albinismo, ad esempio, hanno maggiori probabilità di avere nistagmo.

La diagnosi viene fatta dall'oftalmologo osservando i movimenti oculari, oltre a eseguire test specifici, come l'elettro-oculografia e la video-oculografia, ad esempio, in cui si osservano movimenti oculari involontari in tempo reale e in un più preciso.

Come viene fatto il trattamento

Il trattamento per il nistagmo viene eseguito con l'obiettivo di ridurre l'insorgenza di movimenti oculari involontari, quindi il trattamento della causa può essere indicato dall'oftalmologo e può essere raccomandata la sospensione del farmaco responsabile del nistagmo o della supplementazione vitaminica, quando ciò accade a causa di carenze nutrizionali.

Inoltre, l'oculista può raccomandare l'uso di alcuni farmaci che possono agire direttamente sul sistema neurotrasmettitore, oltre all'uso di lenti a contatto.

Nei casi più gravi, quando i movimenti involontari sono molto frequenti e avvengono indipendentemente dalla posizione della testa, potrebbe essere necessario un intervento chirurgico per cambiare la posizione dei muscoli responsabili del movimento dell'occhio, migliorando così la capacità di concentrarsi oggetti, oltre a migliorare la capacità visiva.

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