Casa Tori Cos'è la paralisi del sonno, i sintomi e come evitare

Cos'è la paralisi del sonno, i sintomi e come evitare

Anonim

La paralisi del sonno è un disturbo che si verifica subito dopo il risveglio o quando si cerca di addormentarsi e che impedisce al corpo di muoversi, anche quando la mente è sveglia. Pertanto, la persona si sveglia ma non può muoversi, causando angoscia, paura e terrore.

Questo perché durante il sonno il cervello rilassa tutti i muscoli del corpo e li mantiene immobili in modo che l'energia possa essere conservata e prevenire movimenti improvvisi durante i sogni. Tuttavia, quando c'è un problema di comunicazione tra il cervello e il corpo durante il sonno, il cervello potrebbe impiegare del tempo per restituire il movimento al corpo, causando un episodio di paralisi del sonno.

Durante ogni episodio sono possibili allucinazioni come vedere qualcuno vicino al letto o sentire strani rumori, ma ciò è dovuto solo a un'eccessiva ansia e paura causate dalla mancanza di controllo del corpo stesso. Inoltre, i suoni ascoltati possono anche essere giustificati dal movimento dei muscoli dell'orecchio, che continuano a verificarsi anche quando tutti gli altri muscoli del corpo sono paralizzati durante il sonno.

Sebbene la paralisi del sonno possa verificarsi a qualsiasi età, è più frequente negli adolescenti e nei giovani di età compresa tra 20 e 30 anni, essendo correlata a abitudini del sonno meno costanti e stress eccessivo.

Cosa fare per uscire dalla paralisi del sonno

La paralisi del sonno è un problema poco noto che scompare da solo dopo pochi secondi o minuti. Tuttavia, è possibile uscire da questo stato di paralisi più rapidamente quando qualcuno tocca la persona che ha l'episodio o quando la persona è in grado di pensare logicamente al momento e concentra tutte le sue energie per provare a muovere i suoi muscoli.

Come prevenire la paralisi del sonno

La paralisi del sonno è stata più frequente nelle persone con cattive abitudini del sonno e, pertanto, per evitare che si verifichino episodi si raccomanda di migliorare la qualità del sonno, attraverso strategie come:

  • Dormi dalle 6 alle 8 ore a notte; vai a letto contemporaneamente; svegliati ogni giorno alla stessa ora; evita le bevande energetiche prima di coricarti, come caffè o bibite.

Nella maggior parte dei casi, la paralisi del sonno si verifica solo una o due volte nella vita. Ma, quando accade più di una volta al mese, ad esempio, è consigliabile consultare un neurologo o un medico specializzato in disturbi del sonno, che può includere l'uso di farmaci antidepressivi come la clomipramina.

Vedi anche altri suggerimenti che aiutano a migliorare il sonno e che possono ridurre le probabilità di avere la paralisi del sonno: dieci consigli per dormire bene la notte.

Sintomi della paralisi del sonno

I sintomi della paralisi del sonno, che possono aiutare a identificare questo problema sono:

  • Non essere in grado di muovere il corpo nonostante sia apparentemente sveglio; Sensazione di mancanza di respiro; Sensazione di angoscia e paura; Sensazione di cadere o fluttuare sul corpo; Allucinazioni uditive come sentire voci e suoni non caratteristici del luogo; Sensazione di annegamento.

Sebbene possano insorgere sintomi preoccupanti, come mancanza di respiro o sensazione di fluttuazione, la paralisi del sonno non è pericolosa, né è pericolosa per la vita. Durante gli episodi, i muscoli respiratori e tutti gli organi vitali continuano a funzionare normalmente.

Cos'è la paralisi del sonno, i sintomi e come evitare