Casa Tori Dolore al pene: 5 possibili cause e cosa fare

Dolore al pene: 5 possibili cause e cosa fare

Anonim

Il dolore al pene è raro, ma quando si presenta di solito non è un segnale di allarme, poiché è più frequente dopo ictus nella regione o dopo una relazione intima più intensa, con un'erezione duratura, ad esempio, che infine scompare con tempo e senza necessità di trattamenti specifici.

Tuttavia, quando non vi è alcuna causa apparente per l'insorgenza del dolore, può anche essere un segno di un problema, che deve essere trattato, come l'infiammazione della prostata o qualche malattia a trasmissione sessuale.

Pertanto, ogni volta che il dolore dura più di 3 giorni, è importante rivolgersi all'urologo, per identificare la causa corretta e iniziare il trattamento appropriato, se necessario. Inoltre, se il dolore è correlato a un'erezione che dura più di 4 ore, è anche essenziale consultare il medico con urgenza per escludere una malattia chiamata priapismo.

Comprendere meglio cos'è il priapismo, come identificarlo e come trattarlo.

1. Allergia al pene

Diversi uomini sono sensibili ad alcuni tipi di tessuti o prodotti per l'igiene intima, quindi se stai usando biancheria intima sintetica o se stai applicando un prodotto sulla tua zona intima, è possibile che compaia una piccola infiammazione del pene.

Sebbene la maggior parte delle volte, questa infiammazione causi solo un lieve disagio e una sensazione di prurito, in alcuni uomini può causare dolore, specialmente quando si sposta.

Cosa fare: l'ideale è usare sempre biancheria intima di materiali naturali, come il cotone, evitando tessuti sintetici come la lycra o il poliestere. Inoltre, dovresti anche evitare di posizionare qualsiasi tipo di prodotto nell'area intima, che non è la tua. Se c'è molto disagio, dovresti andare dall'urologo, poiché ci sono creme che possono alleviare l'irritazione.

2. Candidosi

La candidosi si verifica a causa della crescita eccessiva del fungo Candida albicans , che provoca un'intensa infiammazione del pene, specialmente nella regione del glande. In questi casi, il sintomo più frequente è una sensazione di prurito costante, ma possono comparire anche dolore, gonfiore e arrossamento. Controlla come confermare se si tratta di candidosi.

Sebbene la candidosi sia più comune nelle donne, può succedere anche negli uomini, specialmente se si ha il diabete, una scarsa igiene personale o un sistema immunitario indebolito.

Cosa fare: di solito è necessario utilizzare un unguento antifungino, come il clotrimazolo o la nistatina, per circa 1 settimana e, in alcuni casi, la combinazione dell'unguento con le pillole. Pertanto, è importante consultare l'urologo per scoprire l'unguento migliore per ogni caso.

3. Infezione urinaria

Il sintomo più comune di infezione del tratto urinario è bruciore o dolore durante la minzione, tuttavia, è anche possibile che l'uomo provi un leggero disagio durante il giorno. In questi casi, il dolore può irradiarsi attraverso l'inguine o, anche, apparire nella parte inferiore della schiena.

Altri sintomi frequenti includono l'urgenza urgente di urinare, l'urina dall'odore intenso e la febbre di basso grado, ad esempio.

Cosa fare: è importante consultare un urologo non appena si sospetta un'infezione del tratto urinario, poiché l'infezione può svilupparsi e raggiungere i reni. Inoltre, il medico deve anche prescrivere antibiotici per eliminare i batteri che potrebbero causare l'infezione. Vedi altri sintomi di infezione del tratto urinario e come trattarla.

4. Infiammazione della prostata

L'infiammazione della prostata, nota anche come prostatite, può verificarsi quando si verifica un'infezione in questa ghiandola e di solito i sintomi più comuni includono la comparsa di dolore che può rimanere nella regione genitale o diffondersi in altri luoghi, come l'ano, ad esempio. Tuttavia, il sintomo più caratteristico è il dolore che si manifesta dopo aver urinato o eiaculato.

Cosa fare: ogni volta che si sospetta un'infiammazione della prostata è molto importante consultare l'urologo, identificare la causa e iniziare il trattamento più appropriato, che può comportare l'uso di antibiotici e analgesici. Vedi altri sintomi che indicano un'infiammazione della prostata e come viene eseguito il trattamento.

5. Malattie a trasmissione sessuale

Diverse malattie a trasmissione sessuale come l'herpes, la gonorrea o la clamidia possono causare dolore al pene, soprattutto a causa dell'infiammazione dei tessuti. Tuttavia, sono comuni anche altri segni come pus che fuoriesce dal pene, arrossamenti, piaghe, gonfiore del glande e disagio durante il giorno.

Le malattie sessualmente trasmissibili vengono acquisite attraverso un contatto intimo senza preservativo, quindi il modo migliore per evitare la contaminazione con queste malattie e, di conseguenza, il dolore al pene, è usare un preservativo, soprattutto se si hanno partner diversi.

Cosa fare: ogni caso deve essere valutato individualmente per identificare la malattia corretta e iniziare il trattamento migliore. Pertanto, è importante andare dall'urologo. Dai un'occhiata a un riassunto delle principali malattie sessualmente trasmissibili e al loro trattamento.

Quando andare dal medico

L'opzione migliore è sempre quella di andare dall'urologo quando sorge il dolore al pene, specialmente se non c'è una causa apparente. Tuttavia, si consiglia di andare dal medico il più presto possibile se sintomi come:

  • Sanguinamento; Uscita di pus attraverso il pene; Dolore associato a un'erezione molto lunga senza causa apparente; Febbre; Prurito molto grave; Gonfiore del pene.

Inoltre, se il dolore dura più di 3 giorni o peggiora nel tempo, è anche importante consultare il medico per iniziare il trattamento più appropriato, anche se è solo per alleviare il disagio con antidolorifici, ad esempio.

Dolore al pene: 5 possibili cause e cosa fare