- 1. Scarsa igiene
- 2. Allergia
- 3. Candidosi
- 4. Uso di antibiotici o antinfiammatori
- 5. Papule madreperlate
- 6. Granuli di Fordyce
- 7. Sifilide
La comparsa di punti sul pene può sembrare un cambiamento spaventoso, tuttavia, nella maggior parte dei casi, non è un segno di alcun problema serio, essendo quasi sempre un cambiamento naturale o appare a causa di un'allergia.
Tuttavia, ogni volta che le macchie rimangono per più di 2 o 3 giorni, è importante consultare un urologo per valutare se è necessario un trattamento specifico, oltre alla normale igiene della regione intima.
È solo in casi molto rari che la comparsa di macchie può indicare lo sviluppo del cancro e, in questi casi, lo sviluppo di piccole ferite che non guariscono è più comune. Scopri i 7 principali sintomi del cancro nel pene.
1. Scarsa igiene
Questa è la causa più comune della comparsa di macchie rosse sul glande del pene ed è generalmente correlata alla scarsa igiene della regione intima. Tuttavia, può succedere anche negli uomini che praticano molto sport, a causa dell'eccessiva produzione di sudore che facilita la crescita dei batteri.
Cosa fare: è importante mantenere un'igiene quotidiana adeguata della regione intima, lavare con sapone a pH neutro e acqua calda, oltre a raccomandare l'uso di biancheria intima di cotone per facilitare la circolazione dell'aria nella regione. Nel caso di uomini con eccessiva produzione di sudore, potrebbe anche essere necessario fare due bagni al giorno.
2. Allergia
L'area intima è una parte molto sensibile del corpo, che può infiammarsi a causa del contatto con sostanze meno naturali, come ad esempio saponi o creme. In questi casi, è comune che il glande nel pene si infiammi, causando arrossamenti o macchie rosse di diverse dimensioni.
Oltre ai prodotti che possono essere utilizzati nell'area intima, molti uomini possono anche avere allergie ad alcuni tipi di tessuti, specialmente quando sono sintetici e non permettono alla pelle di respirare.
Cosa fare: evitare di utilizzare prodotti con molti prodotti chimici nell'area intima e, ad esempio, preferire l'uso di biancheria intima di cotone.
3. Candidosi
Oltre alla scarsa igiene e alle allergie del pene, la candidosi è un'altra delle principali cause di macchie rosse sul pene. La candidosi è un'infezione del fungo candida albicans che provoca la comparsa di macchie rosse, viola o bianche, gonfiore e intenso prurito del pene.
Sebbene sia più comune nelle donne, può succedere anche negli uomini, specialmente quando il sistema immunitario è indebolito a causa dell'influenza o dell'infezione, ad esempio.
Cosa fare: la candidosi deve essere trattata con l'uso di unguenti antifungini, come il fluconazolo o il ketoconazolo, oltre a una corretta igiene. Nei casi più gravi, potrebbe essere necessario assumere pillole antifungine. Comprendi meglio come viene trattata la candidosi negli uomini.
4. Uso di antibiotici o antinfiammatori
L'uso di antinfiammatori, antidolorifici o antibiotici può avere effetti collaterali che colpiscono la regione intima. Uno di questi effetti è talvolta lo sviluppo di macchie rosse con un centro grigio sul pene. In questi casi, possono comunque apparire come piccole bolle o aree più scure.
Cosa fare: se hai iniziato a usare un nuovo medicinale, è importante riferire al medico l'aspetto delle macchie, per valutare la necessità di cambiare farmaco.
5. Papule madreperlate
Le papule perlate sono un'infiammazione delle ghiandole Tyson trovate sotto la testa del pene e, sebbene siano più comuni a causare piccoli brufoli bianchi, ci sono uomini in cui questo cambiamento non è molto evidente ed è possibile osservare solo un cambiamento di colore più chiaro, confuso con piccole macchie bianche.
Cosa fare: le papule sono un'alterazione benigna che non ha bisogno di cure, tuttavia, se si modifica molto l'estetica del pene, è possibile discutere con l'urologo l'uso di tecniche come la crioterapia o la cauterizzazione, ad esempio. Ulteriori informazioni sul trattamento per l'infiammazione delle ghiandole Tyson.
6. Granuli di Fordyce
I granuli possono causare piccole macchie bianche o giallastre o granuli sulla testa o sul corpo del pene. Questo cambiamento è quasi sempre benigno e, pertanto, non dovrebbe essere motivo di preoccupazione, essendo più frequente durante l'adolescenza.
Cosa fare: nessun trattamento è necessario, tuttavia, l'urologo può raccomandare alcune creme con tretinoina che possono eliminare questi punti. Ulteriori informazioni sul trattamento dei granuli Fordyce.
7. Sifilide
La sifilide è una grave malattia a trasmissione sessuale che può causare cambiamenti nel pene. Uno dei primi cambiamenti è lo sviluppo di un piccolo grumo che può essere accompagnato da una macchia rossa, marrone o scura.
Sebbene questa lesione possa scomparire dopo 4-5 settimane, ciò non significa che la malattia sia curata, ma che stia progredendo verso uno stadio più grave, in cui influenzerà l'intero corpo. Pertanto, è importante iniziare il trattamento il più presto possibile. Vedi di più sull'evoluzione della malattia.
Cosa fare: se si sospetta la sifilide, è molto importante rivolgersi immediatamente al medico di medicina generale o all'urologo per confermare la diagnosi e iniziare il trattamento con antibiotici, come la penicillina.