- 1. Lesioni delle vie aeree
- 2. Polmonite
- 3. Tubercolosi
- 4. Bronchiectasie
- 5. Embolia polmonare
- 6. Cancro polmonare
- Quando andare dal medico
- Cosa può tossire sangue nei bambini
Tossire il sangue, tecnicamente chiamato emottisi, non è sempre un segno di un problema serio e può insorgere solo a causa di una piccola piaga al naso o alla gola che sanguina quando si tossisce.
Tuttavia, se la tosse è accompagnata da sangue rosso vivo, può anche essere un segno di problemi di salute più gravi, come polmonite, tubercolosi o cancro ai polmoni, soprattutto quando si verifica per più di un giorno.
Pertanto, si consiglia di consultare il medico di medicina generale o un pneumologo ogni volta che la tosse sanguinante impiega più di 24 ore a scomparire o quando la quantità di sangue è grande o aumenta nel tempo.
1. Lesioni delle vie aeree
In gran parte dei casi, la tosse insanguinata è causata da semplici lesioni al naso, irritazione della gola o a causa di alcuni test, come broncoscopia, biopsia polmonare, endoscopia o chirurgia per rimuovere le tonsille, ad esempio.
Cosa fare: nella maggior parte dei casi, la tosse insanguinata si risolve da sola senza bisogno di alcun trattamento, tuttavia, se rimani per più di 1 giorno, è importante andare dal pneumologo per identificare il problema e iniziare il trattamento appropriato.
2. Polmonite
La polmonite è una grave infezione polmonare che di solito causa sintomi come tosse con sangue, febbre improvvisa e sopra i 38 ° C, respiro corto e dolore toracico. Di solito si manifesta dopo un'influenza o un raffreddore mal assunti, in cui virus o batteri riescono a raggiungere gli alveoli, compromettendo l'arrivo dell'ossigeno nelle cellule. La diagnosi viene fatta sulla base di test e il trattamento può includere antibiotici.
Cosa fare: poiché alcuni tipi di polmonite devono essere trattati con antibiotici, si consiglia di rivolgersi al pneumologo per confermare la diagnosi e iniziare il trattamento appropriato. Nei casi più gravi, la polmonite può influire notevolmente sulla respirazione e può anche essere necessario rimanere in ospedale. Ulteriori informazioni sul trattamento di questa infezione e quali opzioni sono disponibili.
3. Tubercolosi
Oltre alla tosse sanguinolenta, molto caratteristica dei casi di tubercolosi, questa malattia può anche causare altri segni come febbre costante, sudorazione notturna, eccessiva stanchezza e perdita di peso. In questo caso, la tosse deve essere presente da più di 3 settimane e non sembra essere correlata ad alcuna influenza. Il test che identifica la tubercolosi polmonare è il test dell'espettorato e il trattamento viene eseguito con antibiotici.
Cosa fare: la tubercolosi è causata da un batterio e, pertanto, il suo trattamento viene sempre eseguito con antibiotici che devono essere utilizzati per diversi mesi fino a quando l'infezione non è completamente guarita. Pertanto, ogni volta che si sospetta la tubercolosi, è molto importante consultare un pneumologo. Inoltre, se la diagnosi è confermata, le persone più vicine dovrebbero essere avvertite di avere anche un test di tubercolosi, poiché la malattia si diffonde facilmente. Vedi maggiori dettagli del trattamento.
4. Bronchiectasie
Questa malattia respiratoria provoca tosse con il sangue che peggiora gradualmente a causa di una dilatazione permanente dei bronchi, che può essere causata da un'infezione batterica o da altre malattie respiratorie come bronchite, asma o polmonite.
Cosa fare: in buona parte dei casi la bronchiectasia non ha cura, tuttavia è possibile utilizzare rimedi che aiutano ad alleviare molto i sintomi, migliorando la qualità della vita. Questi rimedi possono essere prescritti da un pneumologo dopo la valutazione dei sintomi. Ulteriori informazioni su questa malattia e quali sono le opzioni di trattamento.
5. Embolia polmonare
L'embolia polmonare è un grave problema che deve essere trattato il più presto possibile in ospedale. Di solito accade a causa della presenza di un coagulo che impedisce il passaggio del sangue ai polmoni, causando la morte dei tessuti interessati e gravi difficoltà respiratorie. Pertanto, oltre a tossire sangue, è molto comune provare respiro corto, dita bluastre, dolore toracico e aumento del battito cardiaco. Scopri di più su come sorge l'embolia polmonare.
Cosa fare: ogni volta che c'è un'intensa mancanza di respiro, accompagnata da dolore toracico e tosse, è molto importante andare rapidamente in ospedale per confermare che non si tratta di un problema grave come un infarto o persino un'embolia polmonare.
6. Cancro polmonare
Si sospetta il cancro al polmone in caso di tosse sanguinolenta e perdita di peso negli ultimi mesi, senza dieta o esercizio fisico. Altri sintomi che possono essere presenti sono stanchezza e debolezza, che possono verificarsi quando il cancro inizia nel polmone, come è più comune nelle persone che fumano o quando ci sono metastasi nel polmone. Conoscere altri sintomi che possono indicare il cancro ai polmoni.
Cosa fare: il successo del trattamento del cancro è sempre maggiore quanto prima viene diagnosticato il cancro. Pertanto, ogni volta che ci sono sintomi che possono indicare un problema polmonare, è molto importante consultare un pneumologo. Inoltre, le persone con una storia familiare di cancro ai polmoni o che fumano dovrebbero avere appuntamenti ricorrenti con il pneumologo, soprattutto dopo i 50 anni.
Quando andare dal medico
Quando si osserva la presenza di tosse con sangue, si deve rimanere calmi e cercare di trovarne la causa. Alcune situazioni che dovrebbero essere osservate sono:
- Quantità di sangue presente; Se ci sono tracce di sangue nella bocca o nel naso; Quando il sangue è stato osservato per la prima volta; Se la persona aveva già avuto una malattia respiratoria prima che si manifesti questo sintomo; Se ci sono altri sintomi come mancanza di respiro, difficoltà a respirare, breve, respiro sibilante, rumori durante la respirazione, febbre, mal di testa o svenimento.
Se sospetti che la situazione sia grave, dovresti chiamare 192 e chiamare SAMU o andare al pronto soccorso in modo che la situazione sia valutata da un medico.
Cosa può tossire sangue nei bambini
Nei bambini la causa più comune è la presenza di piccoli oggetti che mettono nel naso o nella bocca e finiscono nel polmone causando una tosse secca e con coaguli di sangue. In questo caso è comune non avere molto sangue coinvolto, ma è importante portare il bambino in ospedale per farsi rimuovere una radiografia per identificare la causa.
Il medico può anche utilizzare un piccolo strumento per osservare orecchie, naso e gola del bambino per piccoli oggetti come orecchino, tarracha, mais, piselli, fagioli o giocattoli che potrebbero essere stati introdotti in questi luoghi. A seconda dell'oggetto introdotto e della sua posizione, può essere rimosso con una pinza e nei casi più gravi può essere necessario un intervento chirurgico.
Altre cause meno comuni di tosse con sangue nei neonati e nei bambini sono le malattie polmonari o cardiache, che devono essere diagnosticate e trattate dal pediatra. In caso di dubbi, consultare il pediatra.