- Sintomi principali
- Come confermare la diagnosi
- Possibili cause
- Come viene fatto il trattamento
- Possibili complicazioni
La malattia renale policistica è una malattia ereditaria in cui crescono all'interno dei reni diverse cisti di dimensioni diverse, che ne fanno aumentare le dimensioni e cambiarne la forma. Inoltre, quando il numero di cisti è molto elevato, il rene può iniziare ad avere più difficoltà a funzionare, con conseguente insufficienza renale.
Oltre a colpire i reni, questa malattia aumenta anche il rischio di sviluppare cisti in altre parti del corpo, in particolare nel fegato. Scopri quali segni possono indicare una cisti nel fegato.
Sebbene la presenza di diverse cisti renali possa avere gravi complicazioni, in quasi tutti i casi è possibile sottoporsi a un trattamento, che comporta cambiamenti nelle abitudini quotidiane, per alleviare i sintomi e prevenire l'insorgenza di complicanze.
Sintomi principali
In molti casi, il rene policistico potrebbe non causare alcun sintomo, specialmente nei primi anni, quando le cisti non sono ancora piccole. Tuttavia, quando appaiono e aumentano di dimensioni, le cisti possono causare sintomi come:
- Alta pressione sanguigna; Dolore costante nella parte bassa della schiena; Mal di testa costante; Gonfiore addominale; Presenza di sangue nelle urine.
Inoltre, le persone con malattia renale policistica hanno anche infezioni urinarie e renali più frequenti, nonché una maggiore tendenza ad avere calcoli renali.
Se compaiono 2 o più di questi sintomi, è molto importante consultare un nefrologo per valutare il funzionamento dei reni, perché anche se non è un segno di rene policistico, può indicare un funzionamento errato dell'organo.
Come confermare la diagnosi
Per confermare la diagnosi, il nefrologo di solito ordina test come l'ecografia renale, la tomografia computerizzata o la risonanza magnetica, non solo per identificare la presenza delle cisti, ma anche per calcolare la quantità di tessuto sano.
Possibili cause
La malattia renale policistica è causata da un cambiamento nei geni, che provoca la produzione di tessuto sbagliato da parte del rene, con conseguente cisti. Pertanto, è molto comune che ci siano diversi casi di malattia in famiglia, che possono passare dai genitori ai figli.
Sebbene sia molto raro, l'alterazione genetica può anche avvenire in modo completamente spontaneo e casuale e non è correlata al passaggio dei genitori ai loro figli.
Come viene fatto il trattamento
Non esiste una forma di trattamento in grado di curare l'ovaio policistico, tuttavia è possibile alleviare i sintomi ed evitare complicazioni. Pertanto, alcuni dei trattamenti più utilizzati includono:
- Farmaci per la pressione alta, come Captopril o Lisinopril: vengono utilizzati quando la pressione sanguigna non diminuisce e aiutano a prevenire danni al tessuto renale sano; Antinfiammatori e analgesici, come l'acetominofene o l'ibuprofene: consentono di alleviare il dolore causato dalla presenza di cisti nel rene; Antibiotici, come amoxicillina o ciprofloxacina: sono usati in caso di infezione urinaria o renale, per prevenire la comparsa di nuove lesioni renali.
Oltre ai rimedi, è anche molto importante apportare alcune modifiche allo stile di vita, soprattutto nella dieta, poiché si consiglia di evitare cibi con troppo sale o troppo grasso. Controlla come dovrebbe essere la dieta per proteggere i reni.
Nei casi più gravi, in cui le cisti sono molto grandi e i sintomi non possono essere controllati con il farmaco, il medico può consigliare di sottoporsi a un intervento chirurgico, ad esempio per provare a rimuovere una parte del tessuto renale interessato.
Possibili complicazioni
La presenza di cisti nel rene può avere diverse complicazioni, soprattutto quando il trattamento non viene eseguito correttamente. Alcuni includono:
- Alta pressione sanguigna; Insufficienza renale; Crescita di cisti nel fegato; Sviluppo di aneurisma cerebrale; Cambiamenti nelle valvole cardiache.
Inoltre, nelle donne, la malattia renale policistica può anche causare pre-eclampsia durante la gravidanza, mettendo a rischio la vita del bambino e della donna incinta. Scopri di più su cos'è la preeclampsia.