Casa Tori Sincope vasovagale: capire come questa sindrome provoca svenimenti

Sincope vasovagale: capire come questa sindrome provoca svenimenti

Anonim

La sincope vasovagale, nota anche come sindrome vasovagale, sincope riflessa o sincope neuromediata, è una perdita improvvisa e transitoria di coscienza, causata da una breve riduzione del flusso sanguigno al cervello.

Questa è la causa più comune di sincope, chiamata anche svenimento comune, e si verifica quando c'è una diminuzione della pressione sanguigna e della frequenza cardiaca a causa di uno stimolo inappropriato al nervo vago, un nervo che si estende dal cervello allo stomaco, ed è molto importante regolare diverse funzioni vitali. Comprendi le funzioni e l'anatomia di questo nervo.

Sebbene la sincope vasovagale sia benigna e non presenti gravi rischi per la salute, può essere estremamente scomoda e portare conseguenze preoccupanti come causare cadute e fratture. Non esiste un trattamento specifico per la condizione, ma è possibile prendere misure per prevenire la sincope, come ridurre lo stress, rimanere idratati ed esercitare.

Le cause esatte che portano all'insorgenza della sindrome vasovagale non sono ancora chiare, ma questo cambiamento è più comune nei giovani di età compresa tra 20 e 30 anni e negli anziani di età superiore ai 70 anni.

Sintomi principali

Nella sincope vasovagale c'è una breve perdita di coscienza, che dura da pochi secondi a minuti. Sebbene di solito appaia improvvisamente, alcuni segni e sintomi possono apparire prima della sincope, come:

  • Stanchezza e debolezza; Sudore; Nausea; Cambiamenti visivi; Vertigini; Pallore; Mal di testa; Disartria, che la difficoltà di pronunciare le parole. Scopri di più su ciò che è e le cause della disartria; Formicolio o intorpidimento in tutto il corpo.

Il recupero dopo lo svenimento è di solito rapido e alcune persone, in particolare gli anziani, possono manifestare sintomi dopo il risveglio, come disorientamento, confusione mentale, mal di testa, nausea e vertigini.

Come confermare

Per diagnosticare la sindrome vasovagale e differenziarla da altri tipi di vertigini, il medico deve effettuare un'attenta valutazione clinica, identificando i sintomi, l'esame fisico, l'osservazione dei farmaci utilizzati e ordinando test, come elettrocardiogramma, holter e analisi di laboratorio.

Il test di inclinazione è un esame che può essere indicato per confermare, in caso di dubbi sulla causa della sincope. È un esame eseguito da un cardiologo esperto, in quanto cerca di simulare una condizione che di solito scatena la perdita di coscienza, soprattutto quando si verifica a causa di cambiamenti nella postura. Pertanto, durante il test, il paziente è disteso su una barella, che sarà inclinata in una posizione che può causare cambiamenti nella pressione sanguigna e può anche avere stimoli dai farmaci.

Scopri anche altri test che valutano la salute del cuore.

Quali sono le cause

La sincope vasovagale è causata da un calo della pressione sanguigna e della frequenza cardiaca a causa di determinati stimoli al nervo vago. La causa esatta che porta allo sviluppo di questa reazione da parte dell'organismo non è ancora chiara, tuttavia, alcune delle principali situazioni che innescano questo cambiamento sono:

  • Ansia; Estremo stress emotivo; Paura; Dolore; Cambiamenti nella temperatura ambiente; Stare in piedi per molto tempo; Esercizi fisici.

Inoltre, è importante osservare se il paziente utilizza farmaci che possono stimolare l'insorgenza di convulsioni, come i diuretici o gli antiipertensivi beta-bloccanti, ad esempio.

Inoltre, il medico dovrebbe esaminare altre cause di svenimento che possono essere confuse con la sindrome vasovagale, come ad esempio aritmie o epilessia. Scopri le principali cause di svenimento e come evitarlo.

Come viene fatto il trattamento

La principale forma di trattamento per la sindrome vasovagale è l'adozione di misure per evitare le cause scatenanti e prevenire nuove crisi, come non rimanere a lungo, alzarsi rapidamente, stare in un ambiente molto caldo o essere molto stressato.

Inoltre, rimanere ben idratati, bere 1, 5 2 litri di acqua al giorno e rimuovere i farmaci antiipertensivi che potrebbero peggiorare le condizioni, sono misure molto importanti. Se compaiono sintomi che indicano la crisi, è possibile adottare posizioni che alleviano la condizione, come sdraiarsi con le gambe sollevate, eseguire manovre di contrazione muscolare e respirare profondamente.

L'uso di farmaci può essere indicato dal medico nei casi che non migliorano con il trattamento iniziale, come il fludrocortisone, che è un mineralcorticoide che aumenta la ritenzione di acqua e sodio nel flusso sanguigno o Myodrine, che è un medicinale che aumenta i vasi sanguigni del cuore e il cuore, contribuendo a mantenere stabile la pressione sanguigna.

Sincope vasovagale: capire come questa sindrome provoca svenimenti