Casa Tori Sexonia: malattia che provoca sesso durante il sonno

Sexonia: malattia che provoca sesso durante il sonno

Anonim

La sessonia, che può anche essere chiamata sonnambulismo sessuale, è un disturbo del sonno che induce la persona ad avere comportamenti sessuali durante il sonno senza ricordare il giorno successivo, come emettere gemiti, toccare il proprio partner e persino iniziare i movimenti simile al contatto intimo o alla masturbazione.

Di solito, questo tipo di comportamento è più comune negli uomini, ma può anche interessare le donne, specialmente durante i periodi di grande stress e stanchezza. Inoltre, anche coloro che usano frequentemente bevande alcoliche, droghe o farmaci, come alcuni neurolettici o sonniferi, sono a maggior rischio. presenta anche un rischio più elevato.

Se si sospetta la sessonia, è consigliabile consultare uno psicologo o un medico specializzato in disturbi del sonno, per confermare la diagnosi e iniziare il trattamento, che di solito viene fatto con farmaci e psicoterapia.

Sintomi principali

Il sintomo principale della sessonia è la comparsa di comportamenti sessuali durante il sonno, come:

  • Emetti suoni con la bocca, come ad esempio gemiti; Palpa il tuo partner o il tuo stesso corpo; Cerca di iniziare un contatto intimo; Scendi dal letto e vai a letto dove si trova qualcun altro; Inizia movimenti di masturbazione.

Normalmente, le persone che soffrono di sessonia non hanno memoria dei comportamenti che hanno avuto durante il sonno, quindi le persone che condividono un letto o una casa possono essere le prime a notare che sta succedendo qualcosa.

Quando si confronta con il suo comportamento durante il sonno, la persona può provare diversi sentimenti negativi, come negazione, vergogna, rabbia o tristezza, che possono aggravare ulteriormente le sensazioni.

Come viene fatto il trattamento

Il trattamento deve essere iniziato il più presto possibile per impedire alla persona con la sessonia di continuare a provare sentimenti negativi sul proprio comportamento. Nella maggior parte dei casi, questo trattamento viene effettuato con una combinazione di farmaci e terapia psicologica.

I rimedi più utilizzati sono antidepressivi e ansiolitici, come Alprazolam o Diazepam, in quanto consentono al sonno di essere più pacifico e profondo, diminuendo le possibilità di avere comportamenti sessuali.

Inoltre, per aumentare il comfort, si può anche consigliare alla persona durante il trattamento di dormire in una stanza da sola e con la porta chiusa, ad esempio.

Sexonia: malattia che provoca sesso durante il sonno