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Cos'è il disturbo dissociativo e come identificarlo

Anonim

Il Disturbo Dissociativo, noto anche come disturbo di conversione, è un disturbo mentale in cui la persona soffre di uno squilibrio psicologico, con cambiamenti nella coscienza, memoria, identità, emozione, percezione dell'ambiente, controllo dei movimenti e del comportamento.

Pertanto, la persona con questo disturbo può sperimentare diversi tipi di segni e sintomi di origine psicologica, che appaiono isolati o insieme, senza alcuna malattia fisica che giustifichi il caso. I principali sono:

  • L'amnesia temporanea, o da eventi specifici o da un periodo del passato, chiamata amnesia dissociativa; Perdita o alterazione dei movimenti della parte del corpo, chiamata disturbo del movimento dissociativo; Lentezza di movimenti e riflessi o incapacità di muoversi, simili a svenimenti o stato di catatonia, chiamati stupore dissociativo; Perdita di consapevolezza di chi sei o dove sei; Movimenti simili a un attacco epilettico, chiamato attacco dissociativo; Formicolio o perdita di sensibilità in uno o più punti del corpo, come bocca, lingua, braccia, mani o gambe, chiamati anestesia dissociativa; Stato di estrema confusione menta l; Identità multiple o personalità, che è il disturbo dissociativo dell'identità. In alcune culture o religioni, può essere definito uno stato di possesso. Se vuoi saperne di più su questo specifico tipo di disturbo dissociativo, dai un'occhiata a Disturbo dissociativo dell'identità.

È comune per le persone con disturbo dissociativo esibire cambiamenti comportamentali, come un'improvvisa reazione surriscaldata o sbilanciata, motivo per cui questo disturbo è anche noto come isteria o reazione isterica.

Generalmente, il disturbo dissociativo si manifesta o peggiora in seguito a eventi traumatici o stressanti e di solito appare bruscamente. Gli episodi possono apparire di volta in volta o diventare frequenti, a seconda dei casi. È anche più comune nelle donne che negli uomini.

Il trattamento del disturbo dissociativo dovrebbe essere guidato da uno psichiatra e può includere l'uso di farmaci ansiolitici o antidepressivi per alleviare i sintomi, con la psicoterapia molto importante.

Come confermare

Durante le crisi del disturbo dissociativo, si può credere che si tratti di una malattia fisica, quindi è comune che il primo contatto di questi pazienti sia con il medico al pronto soccorso.

Il medico identifica la presenza di questa sindrome durante la ricerca intensiva dei cambiamenti nella valutazione clinica e degli esami, ma non si trova nulla di origine fisica o organica che spieghi la condizione.

La conferma del disturbo dissociativo viene fatta dallo psichiatra, che valuterà i sintomi presentati nelle crisi e l'esistenza di conflitti psicologici che possono scatenare o aggravare la malattia. Questo medico dovrebbe anche valutare la presenza di ansia, depressione, somatizzazione, schizofrenia o altri disturbi mentali che peggiorano o che sono confusi con il disturbo dissociativo. Comprendi cosa sono e come identificare i più comuni disturbi mentali.

Come viene fatto il trattamento

La principale forma di trattamento per il disturbo dissociativo è la psicoterapia, con uno psicologo, per aiutare il paziente a sviluppare strategie per affrontare lo stress. Le sessioni si svolgono fino a quando lo psicologo pensa che il paziente sia in grado di gestire le proprie emozioni e relazioni in modo sicuro.

Si raccomanda anche il follow-up con lo psichiatra, che valuterà il progresso della malattia e può prescrivere farmaci per alleviare i sintomi, come antidepressivi, come sertralina, antipsicotici, come Tiapride o ansiolitici, come Diazepam, se necessario.

Cos'è il disturbo dissociativo e come identificarlo