Casa Tori 6 Malattie che possono essere trattate con trapianto di feci

6 Malattie che possono essere trattate con trapianto di feci

Anonim

Il trapianto di feci è una forma di trattamento che consente il trasferimento di feci da una persona sana a un'altra persona con malattie correlate all'intestino, in particolare nei casi di colite pseudomembranosa, causata da infezione da batteri Clostridium difficile e da malattia infiammatoria intestinale, come la malattia La malattia di Crohn, essendo anche una promessa nel trattamento di altre malattie, come la sindrome dell'intestino irritabile, l'obesità e persino l'autismo, per esempio.

Lo scopo del trapianto fecale è di regolare il microbiota intestinale, che è la raccolta di innumerevoli batteri che vivono naturalmente nell'intestino. È importante che questo microbiota sia sano, attraverso una dieta ricca di fibre ed evitando inutilmente l'uso di antibiotici, poiché influenza non solo la salute intestinale, ma può avere effetti sullo sviluppo di malattie immunitarie, metaboliche e neurologiche.

Scopri quali sono le cause e come evitare questo squilibrio nella flora intestinale nella disbiosi intestinale.

In Brasile, il primo record di trapianto fecale è stato eseguito nel 2013, presso l'Ospedale Israelita Albert Einstein, a San Paolo. Da allora, è stato sempre più dimostrato che il trapianto fecale può essere utile per il trattamento di diverse malattie, come ad esempio:

1. Colite pseudomembranosa

È l'indicazione principale per il trapianto fecale, essendo caratterizzata da infiammazione e infezione dell'intestino da parte del batterio Clostridium difficile , che infetta principalmente le persone ricoverate in ospedale con antibiotici, poiché sfrutta l'eliminazione dei batteri intestinali sani per stabilirsi.

I principali sintomi della colite pseudomembranosa sono febbre, dolore addominale e diarrea persistente e il suo trattamento viene solitamente eseguito con antibiotici come il metronidazolo o la vancomicina. Tuttavia, nei casi in cui i batteri sono resistenti, il trapianto fecale si è dimostrato efficace nel riequilibrare rapidamente la flora intestinale ed eliminare l'infezione.

Scopri maggiori dettagli sulla diagnosi e il trattamento della colite pseudomembranosa.

2. Malattia infiammatoria intestinale

La malattia di Crohn e la colite ulcerosa sono le principali forme di malattia infiammatoria intestinale e, sebbene non si sappia esattamente cosa le causi, è noto che, oltre all'influenza del sistema immunitario, potrebbero esserci azioni di batteri non sani nell'intestino per lo sviluppo di queste malattie.

Pertanto, eseguire trapianti di feci può essere efficace per migliorare o addirittura causare la remissione totale della malattia di Crohn, specialmente in casi gravi o difficili da trattare.

3. Sindrome dell'intestino irritabile

La sindrome dell'intestino irritabile sembra avere diverse cause, come cambiamenti nel sistema nervoso intestinale, sensibilità alimentare, genetica e stato psicologico, tuttavia, è stato dimostrato che, sempre più, la flora intestinale influenza la sua presenza.

Pertanto, alcuni test attuali hanno dimostrato che il trapianto fecale è molto promettente per un trattamento efficace di questa sindrome, sebbene siano ancora necessari ulteriori test per confermare la possibilità di una cura.

4. Obesità e altri cambiamenti nel metabolismo

È noto che la flora intestinale può essere alterata nelle persone obese e ci sono indicazioni che questi batteri modificano il modo in cui il corpo consuma energia dal cibo e, pertanto, è possibile che questa possa essere una delle cause della difficoltà perdere peso.

Pertanto, gli studi hanno osservato che potrebbe essere possibile trattare, con il trapianto fecale, sia l'obesità che altre alterazioni che determinano la sindrome metabolica, come ipertensione arteriosa, insulino-resistenza, aumento della glicemia, colesterolo e alti trigliceridi, ma ne sono ancora necessari altri studi per dimostrare come dovrebbe essere questo trattamento e per chi è indicato.

Inoltre, va ricordato che una dieta ricca di zuccheri e grassi, e povera di fibre, è una delle principali cause di disregolazione della flora intestinale e della sopravvivenza di batteri nocivi e, quindi, non ha senso avere un trapianto fecale se non esiste una dieta che favorisca la sopravvivenza di batteri buoni.

5. Autismo

È stato osservato, in uno studio scientifico, che i pazienti con autismo sottoposti a trapianto fecale avevano un miglioramento dei sintomi, tuttavia, sono ancora necessari ulteriori studi per concludere che esiste davvero una connessione e un'influenza di questa procedura per il trattamento dell'autismo.

6. Malattie neurologiche

Un'altra promettente funzione del trapianto fecale è la possibilità di trattare e ridurre i sintomi di malattie neurologiche come la sclerosi multipla, la distonia mioclonica e il morbo di Parkinson, poiché esiste un legame importante tra la flora intestinale e le funzioni immunitarie e cerebrali.

Altri possibili usi

Oltre alle suddette malattie, il trapianto fecale è stato studiato nel trattamento e nel controllo di altre malattie, come l'epatite cronica, l'encefalopatia epatica, le malattie ematologiche immunitarie, come la porpora trombocitopenica, e nel trattamento delle infezioni generalizzate causate da batteri resistenti.

Pertanto, sebbene la terapia fecale sia stata condotta per molti anni in medicina, le scoperte del suo reale potenziale per la salute sono ancora recenti ed è necessario che gli studi medici dimostrino ancora tutte queste promesse.

Come viene eseguito il trapianto

Il trapianto fecale viene eseguito introducendo nel paziente le feci sane del donatore. Per questo, è necessario raccogliere circa 50 g di feci dal donatore, che devono essere analizzate per assicurarsi che non abbiano i batteri Clostridium difficile o altri parassiti.

Quindi, le feci vengono diluite in soluzione salina e poste nell'intestino del paziente, attraverso un tubo nasogastrico, clistere rettale, endoscopia o colonscopia e possono essere necessarie una o più dosi, a seconda della malattia trattata e della gravità dell'infiammazione intestinale.

La procedura è di solito veloce e non senti alcun dolore o disagio.

6 Malattie che possono essere trattate con trapianto di feci