- Test rapido per identificare se si tratta di candidosi
- Cosa fare in caso di sospetto
- Come curare la candidosi in gravidanza
Il prurito nella vagina è nella maggior parte dei casi un segno di candidosi, che si verifica quando si sviluppa un eccesso di fungo Candida albicans nella regione intima.
Questo sintomo è particolarmente comune in gravidanza, poiché, a causa dei comuni cambiamenti ormonali in gravidanza, vi è una diminuzione del pH vaginale, facilitando lo sviluppo del fungo e aumentando il rischio di avere candidosi.
Test rapido per identificare se si tratta di candidosi
Quindi, se sei incinta e pensi di avere una candidosi, fai il nostro test online, controllando i tuoi sintomi e scopri qual è il tuo rischio:
- 1. Rossore e gonfiore in tutta l'area intima YesNo
- 2. Placche biancastre nella vagina YesNo
- 3. Scarico biancastro con grumi, simile al latte tagliato YesNo
- 4. Dolore o sensazione di bruciore durante la minzione YesNo
- 5. Scarico giallastro o verdastro YesNo
- 6. Presenza di palline nella vagina o pelle ruvida YesNo
- 7. Prurito che appare o peggiora dopo aver usato un tipo di mutandine, sapone, crema, cera o lubrificante nell'area intima YesNo
- 8. Presenza di piccoli gonfiori situati sul lato della vagina YesNo
Tuttavia, arrossamento e sensazione di bruciore durante la minzione possono indicare infezione del tratto urinario, un'altra situazione comune in gravidanza e per questo motivo in caso di dubbio dovresti andare dal medico ed eseguire test per fare la diagnosi corretta. Vedi altri sintomi che possono indicare un'infezione del tratto urinario in gravidanza.
Cosa fare in caso di sospetto
La donna incinta con sintomi di candidosi dovrebbe consultare il ginecologo per fare la diagnosi corretta e iniziare il trattamento con farmaci antifungini sotto forma di un unguento.
Il medico può ordinare test come il Pap test per essere sicuro dell'infezione che la donna ha, perché questo test identifica l'agente causale.
La candidosi in gravidanza non provoca cambiamenti nel feto, ma quando non viene curata, può essere trasmessa al neonato durante il parto, causando candidosi orale e questo può passare al seno della madre durante l'allattamento, portando dolore e disagio alla donna.
Come curare la candidosi in gravidanza
Si consiglia di utilizzare i farmaci indicati dall'ostetrico, adatti per l'inserimento nella vagina, seguendo le linee guida mediche e il foglietto illustrativo.
Sebbene il medicinale non abbia alcun effetto, per alleviare i sintomi della candidosi in gravidanza, è possibile applicare impacchi freddi o lavare l'area interessata con acqua fredda, riducendo prurito e arrossamento. Il bagno sitz può anche essere fatto con acqua calda e aceto.
Un buon consiglio è quello di aumentare l'assunzione giornaliera di yogurt, poiché ha Lactobacillus che aiuta a bilanciare la flora vaginale, rendendo la cura della candidosi da ottenere prima. Altre misure che possono aiutare nel seguente video: