Casa Sintomi Eritema infettivo: sintomi e trattamento della "malattia da schiaffo"

Eritema infettivo: sintomi e trattamento della "malattia da schiaffo"

Anonim

L'eritema infettivo, noto anche come malattia da schiaffo o sindrome da schiaffo, è un'infezione delle vie aeree e dei polmoni, che è molto comune nei bambini fino a 15 anni di età e provoca macchie rosse sul viso, come se il bambino aveva ricevuto uno schiaffo.

Questa infezione è causata dal virus Parvovirus B19 e quindi può anche essere conosciuta scientificamente come parvovirus. Sebbene possa verificarsi in qualsiasi momento, l'eritema infettivo è più comune in inverno e all'inizio della primavera, soprattutto a causa della sua forma di trasmissione, che si verifica principalmente attraverso la tosse e lo starnuto.

L'eritema infettivo è curabile e il trattamento di solito include solo riposo a casa e corretta idratazione con acqua. Tuttavia, se c'è la febbre, è importante consultare un medico di medicina generale o un pediatra, nel caso dei bambini, per iniziare a usare farmaci per ridurre la temperatura corporea, come ad esempio il paracetamolo.

Sintomi principali

I primi sintomi dell'eritema infettivo sono di solito:

  • Febbre sopra i 38 ° C; mal di testa; naso che cola; malessere generale.

Poiché questi sintomi non sono specifici e compaiono in inverno, vengono spesso scambiati per l'influenza e, pertanto, è relativamente comune che all'inizio il medico non dia molta importanza.

Tuttavia, dopo 7-10 giorni, il bambino con eritema infettivo sviluppa la caratteristica macchia rossa sul viso, che finisce per facilitare la diagnosi. Questa macchia ha una tonalità rosso brillante o leggermente rosa e colpisce principalmente le guance sul viso, anche se può apparire anche su braccia, petto, cosce o sul sedere.

Negli adulti, la comparsa di macchie rosse sulla pelle è più rara, ma è comune che si verifichino dolori articolari, specialmente a mani, polsi, ginocchia o caviglie.

Come confermare la diagnosi

Il più delle volte, il medico può fare la diagnosi solo osservando i segni della malattia e valutando i sintomi che la persona o il bambino possono descrivere. Tuttavia, poiché i primi segni non sono specifici, potrebbe essere necessario avere una macchia di pelle o dolori articolari per confermare la diagnosi di eritema infettivo.

Tuttavia, se si sospetta molto l'infezione, il medico può anche, in alcuni casi, ordinare un esame del sangue per identificare se ci sono anticorpi specifici della malattia nel sangue. Se questo risultato è positivo, indica che la persona è effettivamente infettata da eritema.

Come avviene la trasmissione

L'eritema infettivo è abbastanza contagioso, poiché il virus può essere trasmesso attraverso la saliva. Pertanto, è possibile contrarre la malattia se si è vicini a una persona o un bambino infetto, soprattutto quando si tossisce, si starnutisce o si rilascia saliva quando si parla, ad esempio.

Inoltre, la condivisione di utensili, come posate o bicchieri, può anche portare la persona a sviluppare l'eritema infettivo, poiché anche il semplice contatto con la saliva infetta trasmette il virus.

Tuttavia, questa trasmissione del virus avviene solo nei primi giorni della malattia, quando il sistema immunitario non è ancora riuscito a controllare la carica virale. Pertanto, quando il punto caratteristico appare sulla pelle, la persona normalmente non sta più trasmettendo la malattia e può tornare al lavoro o a scuola, se si sente bene.

Come viene fatto il trattamento

Nella maggior parte dei casi, non è necessario alcun trattamento specifico, in quanto non esiste un antivirus in grado di eliminare il parvovirus e il sistema immunitario stesso è in grado di eliminarlo completamente dopo pochi giorni.

Pertanto, l'ideale è che la persona con l'infezione riposi per evitare un'eccessiva stanchezza e facilitare il funzionamento del sistema immunitario, oltre a mantenere un'adeguata idratazione, con l'assunzione di liquidi durante il giorno.

Tuttavia, poiché l'infezione può causare molto disagio, specialmente nei bambini, di solito è consigliabile consultare un medico di medicina generale o un pediatra per iniziare il trattamento con antidolorifici, come il paracetamolo.

Eritema infettivo: sintomi e trattamento della "malattia da schiaffo"