- 1. Può una donna incinta recapitare a casa?
- 2. Com'è composto il team di consegna?
- 3. Quanto costa la consegna a domicilio? C'è gratis?
- 4. È sicuro consegnare a casa?
- 5. Come avviene il parto in casa?
- 6. È possibile ricevere l'anestesia?
- 7. Cosa si fa in caso di complicazioni durante il parto?
- 8. È possibile avere una consegna umanizzata senza essere a casa?
Il parto in casa è uno che si verifica a casa, di solito scelto dalle donne che cercano un ambiente più accogliente e intimo per avere il loro bambino. Tuttavia, è essenziale che questo tipo di parto venga effettuato con un'eccellente pianificazione prenatale e con il monitoraggio di un team medico, al fine di garantire l'assistenza sanitaria della madre e del bambino.
Inoltre, va ricordato che il parto a casa non è raccomandato per tutte le donne, poiché ci sono situazioni che lo controindicano, come le donne diabetiche, ipertese o in gravidanza gemellare, poiché sono a maggior rischio di complicanze durante il parto.
È anche importante ricordare che, nonostante la comodità e il comfort di casa, alcuni studi dimostrano che il parto in casa aumenta il rischio di morte per il bambino, poiché è un posto meno preparato per offrire assistenza in caso di qualsiasi tipo di complicazione. Il travaglio e la nascita del bambino possono essere imprevedibili. Per questo motivo, la maggior parte dei medici è contraria al parto in casa, in particolare quelli senza assistenza medica.
Chiariamo alcuni dei principali dubbi su questo argomento:
1. Può una donna incinta recapitare a casa?
No. Il parto in casa può essere fatto solo da donne in gravidanza in buona salute, che hanno avuto una cura prenatale completa e che hanno iniziato il travaglio naturalmente. Come modo per proteggere la salute del bambino e della donna, il parto in casa non è raccomandato se la donna incinta presenta le seguenti situazioni:
- Ipertensione, pre-eclampsia o diabete gestazionale o qualsiasi altra condizione che causa una gravidanza ad alto rischio a causa di malattie come malattie cardiache, malattie polmonari, reni, ematologiche o neurologiche; Avendo avuto un precedente taglio cesareo o altri tipi di interventi chirurgici nell'utero; gravidanza di due gemelli; bambino in posizione seduta; qualsiasi tipo di infezione o malattia a trasmissione sessuale; sospetta malformazione o malattia congenita del bambino; alterazioni anatomiche del bacino, come il restringimento.
Queste situazioni aumentano il rischio di complicanze durante il parto e non è sicuro farlo al di fuori dell'ambiente ospedaliero.
2. Com'è composto il team di consegna?
La squadra di consegna a domicilio deve essere composta da un ostetrico, un'infermiera e un pediatra. Alcune donne scelgono di consegnare solo con doule o infermiere ostetriche, tuttavia, dovrebbe essere chiaro che, se ci sono complicazioni durante il parto, ci sarà un ritardo più lungo nel ricevere le prime cure mediche e il tempo è cruciale durante un emergenza.
3. Quanto costa la consegna a domicilio? C'è gratis?
Il parto in casa non è coperto da SUS, pertanto le donne che lo desiderano devono assumere un team specializzato in questo tipo di parto.
Per assumere un team di consegna a domicilio, il costo può essere, in media, tra 15 e 20 mila reais, che varia in base all'ubicazione e all'importo addebitato dai professionisti coinvolti.
4. È sicuro consegnare a casa?
È vero che, nella maggior parte dei casi, la nascita normale avviene naturalmente e senza alcun tipo di intervento. Tuttavia, è importante ricordare che qualsiasi parto, anche in donne sane, può evolversi con qualche tipo di complicazione, come difficoltà nella contrazione e dilatazione uterina, un vero nodo del cordone ombelicale, cambiamenti nella placenta, angoscia fetale, rottura uterina o emorragia uterina.
Pertanto, essere a casa durante il parto, se ci sono queste complicazioni, ritarderà l'inizio delle cure che potrebbero salvare la vita della madre o del bambino o impedire al bambino di nascere con sequele, come la paralisi cerebrale.
5. Come avviene il parto in casa?
Il parto in casa è simile al normale parto in ospedale, tuttavia, la madre sarà nel suo letto o in una vasca speciale. Il travaglio di solito dura tra le 8 e le 12 ore e durante questo periodo la donna incinta deve mangiare cibi leggeri, come cibi integrali, frutta e verdura cotta.
Durante la procedura, è necessario disporre di materiale pulito, come lenzuola usa e getta o sacchetti di immondizia, oltre a un ambiente pulito e riscaldato per ricevere il bambino.
6. È possibile ricevere l'anestesia?
L'anestesia non viene eseguita durante il parto in casa, poiché si tratta di un tipo di procedura che deve essere eseguita in ambiente ospedaliero.
7. Cosa si fa in caso di complicazioni durante il parto?
È importante che il team medico responsabile della nascita familiare abbia a disposizione materiali da utilizzare in caso di qualsiasi tipo di complicazione, come sanguinamento o ritardo nell'abbandono del bambino. Pertanto, ci dovrebbero essere fili di sutura, anestetico locale, forcipe o materiale di rianimazione per il bambino, se necessario.
Tuttavia, se esiste una complicazione più grave, come emorragia o sofferenza fetale, è necessario che la donna incinta e il bambino vengano trasferiti immediatamente in ospedale.
8. È possibile avere una consegna umanizzata senza essere a casa?
Sì. Oggi molti ospedali hanno umanizzato i programmi di consegna, in un ambiente molto accogliente per la madre e il bambino, con un team specializzato in questo tipo di consegna.