- Come identificare
- Come confermare
- Cause principali
- Altri tipi di retinite
- Come viene fatto il trattamento
La retinite, chiamata anche retinosi, comprende una serie di malattie che colpiscono la retina, un'importante regione della parte posteriore dell'occhio che contiene cellule responsabili della cattura di immagini. Provoca sintomi come la graduale perdita della vista e la capacità di distinguere i colori e può persino portare alla cecità.
La causa principale è la retinite pigmentosa, una malattia degenerativa che causa una graduale perdita della vista, il più delle volte, causata da una malattia genetica ed ereditaria. Inoltre, altre possibili cause di retinite possono includere infezioni, come citomegalovirus, herpes, morbillo, sifilide o funghi, traumi agli occhi e l'azione tossica di alcuni farmaci, come clorochina o clorpromazina, ad esempio.
Sebbene non esista una cura, è possibile eseguire il trattamento di questa malattia, che dipende dalla sua causa e dalla gravità della lesione e può comportare protezione contro le radiazioni solari e l'integrazione di vitamina A e omega 3.
Retinografia di una retina sanaCome identificare
La retinite pigmentaria influisce sulla funzione delle cellule dei fotorecettori, chiamate coni e bastoncelli, che catturano immagini a colori e in ambienti bui.
Può interessare 1 o entrambi gli occhi e i principali sintomi che possono insorgere sono:
- Visione offuscata; Capacità visiva ridotta o alterata, specialmente in ambienti scarsamente illuminati; Cecità notturna; Perdita della visione periferica o cambiamento nel campo visivo;
La perdita della vista può peggiorare gradualmente, ad un ritmo che varia a seconda della causa, e può persino portare alla cecità nell'occhio colpito, chiamata anche amaurosi. Inoltre, la retinite può verificarsi a qualsiasi età, dalla nascita all'età adulta, che varia in base alla sua causa.
Come confermare
Il test che rileva la retinite è il fondo dell'occhio, eseguito dall'oftalmologo, che rileva alcuni pigmenti scuri negli occhi, a forma di ragno, noti come spicole.
Inoltre, alcuni test che possono aiutare nella diagnosi sono ad esempio test di visione, colori e campo visivo, esame tomografico degli occhi, elettroretinografia e retinografia.
Cause principali
La retinite pigmentaria è principalmente causata da malattie ereditarie, trasmesse dai genitori ai bambini, e questa eredità genetica può insorgere in 3 modi:
- Autosomica dominante: in cui un solo genitore deve trasmettere affinché il bambino sia interessato; Autosomica recessiva: in cui è necessario che entrambi i genitori trasmettano il gene per il bambino interessato; Legato al cromosoma X: trasmesso da geni materni, con donne portatrici del gene interessato, ma che trasmettono la malattia, principalmente, a bambini maschi.
Inoltre, questa malattia può provocare una sindrome, che oltre a colpire gli occhi, può compromettere altri organi e funzioni del corpo, come la sindrome di Usher.
Altri tipi di retinite
La retinite può anche essere causata da un qualche tipo di infiammazione nella retina, come infezioni, uso di farmaci e persino colpi agli occhi. Poiché la compromissione della vista in questi casi è stabile e controllabile con il trattamento, questa condizione è anche chiamata pseudo-retinite pigmentaria.
Alcune delle cause principali sono:
- Infezione con il virus del citomegalovirus o CMV, che infetta gli occhi di persone con un danno immunitario, come i malati di AIDS, e il suo trattamento viene fatto con antivirali, come Ganciclovir o Foscarnet, per esempio; Altre infezioni da virus, come forme gravi di herpes, morbillo, rosolia e varicella, batteri come il Treponema pallidum , che causano sifilide, parassiti, come il Toxoplasma gondii , che causa toxoplasmosi e funghi, come la Candida. Uso di farmaci tossici, come clorochina, clorpromazina, tamoxifene, tioridazina e indometacina, ad esempio, che sono rimedi che generano la necessità di un monitoraggio oftalmico durante il loro uso; Soffia negli occhi, a causa di traumi o incidenti, che può compromettere la funzione della retina.
Questi tipi di retinite di solito colpiscono solo un occhio.
Come viene fatto il trattamento
La retinite non ha cura, tuttavia ci sono alcuni trattamenti, guidati dall'oculista, che possono aiutare a controllare e prevenire la progressione della malattia, come l'integrazione di vitamina A, beta-carotene e omega-3.
È anche importante avere una protezione contro l'esposizione alla luce di lunghezze d'onda corte, con l'uso di occhiali con protezione UV-A e bloccanti B, per evitare l'accelerazione della malattia.
Solo nel caso di cause infettive, è possibile utilizzare farmaci come antibiotici e antivirali, per curare l'infezione e ridurre i danni alla retina.
Inoltre, se si è già verificata una perdita della vista, l'oftalmologo può consigliare ausili come lenti di ingrandimento e strumenti informatici, che possono essere utili per migliorare la qualità della vita di queste persone.