Casa Tori Come identificare e trattare l'infiammazione ovarica

Come identificare e trattare l'infiammazione ovarica

Anonim

Le ovaie infiammate possono causare sintomi abbastanza spiacevoli per le donne, come febbre costante, dolore nella parte inferiore della pancia e dolore durante la minzione e durante il contatto intimo, ad esempio, oltre a rendere difficile la gravidanza.

L'infiammazione nell'ovaio, conosciuta scientificamente come ooforite o ovarite, è generalmente causata da batteri che colpiscono il sistema riproduttivo della donna, ma può anche verificarsi quando c'è una mancanza di controllo nel sistema immunitario, che inizia ad attaccare le ovaie stesse.

Come sapere se l'ovaio è infiammato

L'infiammazione dell'ovaio può causare alcuni sintomi, i principali sono:

  • Febbre costante superiore a 37, 5 ° C; Nausea e vomito; Dolore nella parte inferiore della pancia; Dolore durante la minzione o durante il contatto intimo; Scarico vaginale o sanguinamento al di fuori del periodo mestruale; Difficoltà a rimanere incinta.

Tuttavia, poiché questi sintomi sono comuni ad altre malattie come l'endometriosi o l'infiammazione dei tubi, è importante consultare il ginecologo per identificare la causa corretta e iniziare il trattamento appropriato.

Principali cause di infiammazione

L'infiammazione nelle ovaie è solitamente causata da batteri, che possono colpire solo una o entrambe le ovaie e viene chiamata ooforite bilaterale quando colpisce entrambe.

Quando l'infiammazione è causata dalla distruzione delle cellule ovariche da parte del sistema immunitario del corpo, la malattia si chiama ooforite autoimmune. L'ooforite cronica, d'altra parte, è caratterizzata da un'infezione ricorrente nelle ovaie e, se non trattata, può causare cambiamenti nel periodo mestruale e infertilità.

Inoltre, l'ooforite può verificarsi anche a causa di una complicazione della parotite.

Come trattare l'infiammazione

Il trattamento per l'infiammazione nelle ovaie viene di solito eseguito con antibiotici prescritti dal ginecologo, come l'amoxicillina o l'azitromicina, per circa 8-14 giorni.

Tuttavia, il medico può anche prescrivere farmaci anti-infiammatori, come l'ibuprofene, i rimedi per la cinetosi, come la metoclopramide o gli antidolorifici, come il paracetamolo, per aiutare ad alleviare i sintomi che si presentano con l'infiammazione.

In caso di infiammazione cronica o quando la donna ha anche un'infiammazione dei tubi, può essere necessario il ricovero in ospedale per usare medicine attraverso la vena. Nei casi più gravi, il medico può anche raccomandare un intervento chirurgico per trattare il problema, che può includere la rimozione delle ovaie.

L'infiammazione delle ovaie può anche essere confusa con l'infiammazione dell'utero, quindi vedi quali sono i sintomi più frequenti in questo caso.

Come identificare e trattare l'infiammazione ovarica