L'eritema nodoso è un'infiammazione dermatologica, caratterizzata dalla comparsa di grumi dolorosi sotto la pelle, da 1 a 5 cm circa, che hanno un colore rossastro e si trovano solitamente nella parte inferiore delle gambe e delle braccia.
Tuttavia, potrebbero esserci altri sintomi come:
- Dolori articolari; Febbre bassa; Aumento dei linfonodi; Stanchezza; Perdita di appetito.
Questo cambiamento può interessare persone di tutte le età, essendo più comune dai 15 ai 30 anni. I sintomi di solito scompaiono in 3-6 settimane, ma in alcune persone possono durare più a lungo, durando fino a 1 anno.
L'eritema nodoso è un tipo di pannicolite ed è considerato un sintomo di alcune malattie, come la lebbra, la tubercolosi e la colite ulcerosa, ma può anche essere causato da una reazione allergica a determinati farmaci.
Come diagnosticare
La diagnosi può essere fatta da un dermatologo attraverso la valutazione dei sintomi e l'esame fisico della persona ed è confermata dalla biopsia di un nodulo.
Quindi, il trattamento viene eseguito in base alla causa dell'eritema nodoso, oltre all'uso di antinfiammatori e al riposo per alleviare i sintomi. Scopri come viene eseguito il trattamento per l'eritema nodoso.
Cause principali
L'infiammazione che causa l'eritema nodoso si verifica a causa di reazioni immunitarie nel corpo, causate da:
- Infezioni da batteri, funghi e virus, come faringite ed erisipela, causate da batteri di tipo streptococco, micosi causate da funghi, virus come mononucleosi o epatite e contagio da micobatteri, come quelli che causano la tubercolosi e la lebbra; Uso di alcuni farmaci, come penicillina, sulfa e contraccettivi; Malattie autoimmuni, come il lupus, la sarcoidosi e la malattia infiammatoria intestinale; Gravidanza dovuta a cambiamenti ormonali nel periodo; Alcuni tipi di cancro, come il linfoma.
Tuttavia, ci sono persone in cui la causa non può essere trovata, essendo, in questi casi, chiamato eritema nodulare idiopatico.