Casa Sintomi Sintomi simili alla cistifellea (ma che non lo sono)

Sintomi simili alla cistifellea (ma che non lo sono)

Anonim

I calcoli alla cistifellea sono un problema relativamente comune, essendo più frequenti nelle persone che seguono una dieta ricca di grassi e carboidrati semplici o che hanno il colesterolo alto, per esempio.

I sintomi più comuni di questo tipo di alterazione includono forte dolore nella parte destra della pancia, febbre sopra i 38 ° C, colore giallastro negli occhi, diarrea e nausea. Sebbene siano correlati alla cistifellea, ciò non significa che, ogni volta che compaiono, indicano la presenza di calcoli biliari nella cistifellea, poiché possono anche essere collegati ad altri problemi gastrici o intestinali.

Tuttavia, il calcolo della cistifellea è considerato un'emergenza medica e deve essere trattato il più presto possibile. Pertanto, l'importante è che presti sempre attenzione al tuo corpo e identifichi come i sintomi si evolvono per sapere quando possono davvero indicare una situazione grave. Se il dolore è molto grave o se compaiono più di 2 dei comuni sintomi di calcoli biliari, è sempre consigliabile consultare il medico o andare in ospedale, per confermare la diagnosi e iniziare il trattamento appropriato.

I seguenti sono i sintomi più comuni di questo problema e perché potrebbero non indicare sempre i calcoli biliari:

1. Grave dolore nella parte destra dell'addome

Qualsiasi tipo di dolore severo deve sempre essere valutato da un medico e, pertanto, è sempre importante andare in ospedale. Tuttavia, il dolore nella parte in alto a destra dell'addome non è solo un segno di calcoli alla cistifellea, può insorgere in presenza di problemi in altri organi, specialmente nel fegato.

Poiché il fegato e la cistifellea lavorano insieme, è normale che i sintomi dei cambiamenti in uno di questi organi siano simili e, quindi, l'unico modo per essere sicuri di ciò che è, è andare in ospedale o consultare un epatologo per esami come ecografia addominale o risonanza magnetica, per confermare la diagnosi e iniziare il trattamento più appropriato.

I problemi che più spesso causano dolore nella parte destra dell'addome sono l'epatite e la cirrosi, ma può anche essere un segno correlato all'insufficienza cardiaca, ad esempio. Scopri quali sono le principali cause di dolore nell'addome.

2. Febbre sopra i 38 ° C

La febbre è un sintomo molto generale, in quanto è un modo per il corpo di affrontare naturalmente vari tipi di problemi e infezioni. Quindi, in caso di febbre, la cosa più importante è valutare quali altri sintomi compaiono e se la febbre è molto alta, vale a dire se è superiore a 39 ° C.

Altri problemi gastrointestinali che possono causare la febbre e apparire come una situazione di calcoli biliari includono la malattia di Crohn o l'appendicite, ma in queste situazioni è comune che il dolore compaia anche nell'addome inferiore, e nell'appendicite questo dolore è solitamente più localizzato sul lato destro, appena sopra l'anca.

3. Colore giallastro negli occhi e nella pelle

Il colore giallastro negli occhi e nella pelle è una condizione medica nota come ittero e si verifica a causa dell'accumulo di bilirubina nel sangue. In condizioni normali, questa sostanza viene prodotta dal fegato e immagazzinata nella cistifellea, quindi rilasciata con la bile nell'intestino ed eliminata nelle feci. Tuttavia, quando viene prodotto in eccesso o quando non può essere smaltito correttamente, finisce per accumularsi nel sangue, dando origine al colore giallastro.

Pertanto, qualsiasi problema che può influenzare la produzione o la conservazione della bile può causare questo tipo di sintomo. Pertanto, anche se il colore giallastro viene sempre valutato dal medico come indicativo di un problema nella cistifellea, viene anche valutato se si verificano cambiamenti nel fegato, poiché questi sono principalmente responsabili della sua produzione e conservazione.

Scopri le principali cause della pelle giallastra.

4. Diarrea persistente

La diarrea si verifica nei casi di calcoli biliari perché la bile, che viene utilizzata per digerire il grasso, non può uscire dalla cistifellea e raggiungere l'intestino, causando un eccesso di grasso nelle feci che, oltre a lasciarli di più morbido, aumenta anche l'intensità dei movimenti intestinali. Tuttavia, la diarrea è anche un sintomo che può insorgere associato ad altri problemi gastrici o intestinali, come gastroenterite, morbo di Crohn e intolleranze alimentari.

Questi problemi sono abbastanza diversi e richiedono trattamenti diversi, ma i loro sintomi possono essere molto simili, inclusi dolore addominale, febbre e persino nausea e vomito. Per questo motivo, se la diarrea persiste per più di 1 settimana, è necessario consultare un gastroenterologo per comprendere la causa e iniziare il trattamento più appropriato.

Scopri cosa può causare diarrea persistente e cosa fare.

5. Nausea e vomito

Un altro sintomo comune nei casi di calcoli biliari è l'insorgenza di nausea e vomito costanti, ma questi sono anche segni che possono comparire con altri problemi gastrointestinali, in particolare gastrite, morbo di Crohn, appendicite e qualsiasi problema al fegato.

Pertanto, la nausea e il vomito devono sempre essere valutati da un medico, soprattutto se durano più di 24 ore. Comprendi meglio quali cause possono farti sentire male e conati di vomito.

6. Perdita di appetito

Perdita di appetito, sebbene possa sembrare un sintomo più specifico dei calcoli biliari, può verificarsi anche in caso di alterazioni gastriche, intestinali o epatiche. Tuttavia, una mancanza di appetito può apparire anche in situazioni più lievi, come raffreddori o influenza.

Pertanto, ogni volta che appare e dura più di 3 giorni, o se è accompagnato da uno qualsiasi dei sintomi indicati qui, è importante andare in ospedale o consultare un gastroenterologo o un epatologo. Controlla cosa può causare una mancanza di appetito e cosa fare in ogni caso.

Quando sospetti di calcoli biliari

Sebbene questi sintomi possano indicare diversi altri problemi, sono comunque importanti per identificare un caso di calcoli biliari. Pertanto, esiste un rischio maggiore di essere un calcolo alla cistifellea quando:

  • Il dolore appare improvvisamente ed è molto intenso, nella regione in alto a destra dell'addome; Più di 2 dei sintomi associati compaiono; I sintomi compaiono o peggiorano dopo i pasti.

In questi casi, si dovrebbe andare in ospedale o consultare un gastroenterologo, o epatologo, per eseguire i test necessari, confermare la diagnosi e iniziare il trattamento più appropriato.

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