La stragrande maggioranza dei soffi cardiaci non sono gravi e si verificano senza alcun tipo di malattia, essendo chiamata fisiologica o innocente, derivante dalla turbolenza naturale del sangue mentre attraversa il cuore.
Questo tipo di soffio è molto comune nei neonati e nei bambini e si verifica perché le strutture del cuore si stanno ancora sviluppando e possono essere sproporzionate, quindi la maggior parte di esse scompare nel corso degli anni, con la crescita.
Tuttavia, quando il soffio al cuore è accompagnato da alcuni sintomi, come respiro corto, difficoltà a mangiare, palpitazioni o bocca e mani violacee, può essere causato da qualche malattia e in questi casi è necessario consultare un cardiologo per investigare la causa, attraverso test come l'ecocardiografia, e iniziare il trattamento. Questi casi a volte possono essere identificati solo in età adulta, ad esempio durante gli esami di routine.
Scopri maggiori dettagli su come identificare i sintomi del soffio cardiaco.
Grado di soffio al cuore
Esistono 6 tipi principali di soffio cardiaco, che variano in base alla loro intensità:
- Grado 1: soffio molto silenzioso che può essere udito leggermente dal medico durante l'esecuzione dell'auscultazione; Grado 2: è facilmente identificabile quando si ascolta una posizione specifica; Grado 3: è un respiro moderatamente forte; Grado 4: soffio forte che può essere ascoltato con lo stetoscopio su una vasta area; Grado 5: soffio forte associato alla sensazione di vibrazione nella regione del cuore; Grado 6: può essere ascoltato con l'orecchio leggermente contro il petto.
In generale, maggiore è l'intensità e il grado del soffio, maggiori sono le possibilità di un problema cardiaco. In tali casi, il medico può ordinare diversi test per valutare il funzionamento del cuore e per valutare se ci sono cambiamenti che richiedono un trattamento.
Principali cause del soffio
Le possibili cause di un soffio al cuore includono cambiamenti fisiologici o innocenti, in cui non vi è alcuna malattia e che possono scomparire nel tempo, specialmente nei bambini; o effetti congeniti sul cuore, in cui il cuore non si sviluppa correttamente, con difetti nelle sue valvole o nei muscoli, come può accadere nella sindrome di Down, nella rosolia congenita o nell'alcolismo da parte della madre, per esempio.
Altri esempi di malattia congenita sono la persistenza del dotto arterioso, il prolasso della valvola mitrale, la stenosi valvolare, la comunicazione interatriale, la comunicazione interventricolare, i difetti del setto atrioventricolare e la tetralogia di Fallot.
Nei neonati prematuri possono anche insorgere casi di soffio cardiaco, poiché il bambino può nascere senza il pieno sviluppo del cuore. In questi casi, il trattamento viene effettuato anche in base al tipo di cambiamento e ai sintomi del bambino.
Quando è necessario il trattamento
In caso di soffio innocente, il trattamento non è necessario, ma solo un follow-up con il pediatra, secondo le sue istruzioni.
Tuttavia, quando il soffio al cuore è causato da una malattia cardiaca, è necessario iniziare il trattamento, che varia in base alla sua causa ed è guidato dal cardiologo. Quindi, alcune delle opzioni sono:
- Uso di medicinali: alcuni medicinali sono usati per trattare alcuni difetti del cuore, come l'ibuprofene usato per trattare il dotto arterioso persistente, o altri di tipo diuretico, come la furosemide e gli antiipertensivi, come il propranololo e l'enalapril, che possono essere utilizzati per trattare e controllare i sintomi dell'insufficienza cardiaca, ad esempio; Chirurgia: può essere indicato per trattare i casi più gravi di difetti cardiaci, che non migliorano con il trattamento iniziale o che sono più gravi. Pertanto, le possibilità sono:
- Correzione della valvola mediante palloncino, realizzata con l'introduzione di un catetere e l'insufflazione di un palloncino, essendo più indicata per i casi di restringimento delle valvole; Correzione chirurgica, eseguita con l'apertura del torace e del cuore per correggere il difetto nella valvola, nel muscolo o per cambiare la valvola difettosa.
Generalmente, il recupero dall'intervento chirurgico è facile e rapido, richiede solo un periodo di degenza ospedaliera di alcuni giorni, fino alla dimissione a casa, dopo il rilascio da parte del pediatra o del cardiologo.
Potrebbe anche essere necessario effettuare una riabilitazione con fisioterapia, oltre a tornare con il medico per le rivalutazioni. Conosci meglio quando è indicato un intervento chirurgico al soffio al cuore.