La tendinosi corrisponde al processo di degenerazione del tendine, che spesso si verifica a causa di una tendinite che non è stata trattata correttamente. Nonostante ciò, la tendinosi non è sempre correlata a un processo infiammatorio e spetta al medico identificare la tendinosi dai test diagnostici, come ad esempio l'ecografia e la risonanza magnetica.
Nella tendinite, c'è un'infiammazione attorno al tendine, mentre nella tendinosi il tendine stesso è già indebolito, presentando aree di accumulo di liquidi e piccole aree di rottura che possono portare alla completa rottura del tendine anche con piccoli sforzi. Guarda quali sono i sintomi della tendinite.
La tendinosi è più comune per colpire i tendini sopraspinati, vicino alle spalle; patelle, sulle ginocchia; Tendine di Achille, sul tallone e cuffia dei rotatori, anche sulla spalla. La tendinosi della spalla di solito si verifica negli atleti e nelle persone che devono tenere le braccia sollevate per lungo tempo, come nel caso degli artisti e degli insegnanti, ad esempio.
La tendinosi viene trattata con l'obiettivo di rigenerare l'articolazione stimolando la produzione di collagene, oltre al riposo.
Sintomi principali
I sintomi della tendinosi sono gli stessi di quelli della tendinite e includono:
- Dolore locale; Debolezza muscolare; Difficoltà ad eseguire movimenti con l'articolazione colpita; Leggero gonfiore locale; Instabilità articolare.
La diagnosi di tendinosi viene effettuata attraverso la risonanza magnetica, in cui è possibile osservare il processo di degradazione del tendine.
La tendinosi è generalmente associata a tendinite cronica, che è principalmente causata da movimenti ripetitivi. Tuttavia, può essere il risultato di un grande sforzo muscolare, che porta al sovraccarico dell'articolazione e influisce direttamente sul tendine. Anche il coinvolgimento vascolare del tendine stesso e l'uso eccessivo dell'articolazione sono cause comuni di tendinosi.
Come viene fatto il trattamento
Il trattamento della tendinosi viene effettuato con l'obiettivo di stimolare la produzione di collagene e aumentare la forza muscolare, permettendo la rigenerazione del tendine e riducendo il dolore. Inoltre, può essere indicato l'uso di analgesici per alleviare il dolore e diverse sessioni di fisioterapia per ridurre l'infiammazione. I farmaci antinfiammatori non sono sempre indicati, poiché in alcuni casi non vi è alcuna infiammazione associata e il loro uso non è necessario. Tuttavia, è possibile utilizzare infiltrazioni di corticoidi.
Per favorire il recupero del tendine, è importante riposare l'articolazione, evitare di immobilizzare l'articolazione, eseguire esercizi di stretching e kinesioterapia. Inoltre, una tecnica che ha buoni risultati se utilizzata nel trattamento della tendinosi è la terapia ad onde d'urto, in cui un dispositivo emette onde sonore attraverso il corpo al fine di stimolare la riparazione di varie lesioni e alleviare l'infiammazione. Comprendi come viene eseguita la terapia con onde d'urto.
Il tempo di recupero varia tra 3 e 6 mesi, a seconda del grado di degenerazione del tendine e se il trattamento viene eseguito nel modo indicato dal medico.
Scopri anche come prevenire la tendinite prima di passare alla tendinosi nel seguente video: