Casa Sintomi Biopsia prostatica: come viene fatto, quando farlo, preparazione e risultati

Biopsia prostatica: come viene fatto, quando farlo, preparazione e risultati

Anonim

La biopsia prostatica è un esame eseguito quando il valore del PSA nell'analisi del sangue è elevato o quando si rilevano cambiamenti nelle sue dimensioni o forma durante l'esame rettale digitale, essendo definitivi per rilevare o confermare una diagnosi di cancro alla prostata.

La biopsia prostatica non fa male, ma può essere scomoda e, per questo motivo, viene solitamente eseguita in anestesia locale o lieve sedazione. Tuttavia, dopo l'esame, è possibile che l'uomo sentirà un po 'di bruciore nella regione, ma passerà tra poche ore.

Quando fare una biopsia prostatica

Questo test è indicato quando la ghiandola prostatica appare dura o allargata e quando il risultato del PSA è:

  • PSA superiore a 4 ng / mL a qualsiasi età: PSA superiore a 2, 5 ng / mL in pazienti fino a 55 anni; densità PSA superiore a 0, 15 ng / mL; velocità PSA superiore a 0, 75 ng / mL / anno.

Il test deve essere ripetuto quando il medico non è soddisfatto del risultato della prima biopsia, soprattutto se esiste:

  • PSA persistentemente elevato o elevato con una velocità> 0, 75 ng / mL / anno; neoplasia intraepiteliale prostatica di alto grado (PIP); proliferazione atipica di piccola acina (ASAP).

Guarda il video seguente e scopri altri test che il medico può eseguire:

Come viene eseguita la biopsia prostatica

La biopsia viene eseguita con l'uomo disteso su un fianco, con le gambe piegate, adeguatamente sedato. Quindi il medico effettua una breve valutazione della prostata eseguendo l'esame rettale digitale e dopo questa valutazione iniziale, il medico introduce un dispositivo ad ultrasuoni nell'ano del paziente, che guida un ago alla prostata.

Questo ago penetra nell'intestino e raccoglie diversi pezzi di tessuto dalla ghiandola e dalle regioni circostanti, che verranno analizzati in laboratorio, alla ricerca di cellule che possano indicare la presenza di cancro.

Qual è il prezzo della biopsia prostatica

Il prezzo della biopsia prostatica varia tra 200 e 500 reais, in base alla posizione selezionata. Quando si sospetta il cancro, questo test può essere eseguito gratuitamente da SUS, ma può richiedere molto tempo per fissare un appuntamento.

Come prepararsi alla biopsia

La preparazione della biopsia è importante per evitare complicazioni e di solito include:

  • Prendi l'antibiotico prescritto dal medico, per circa 3 giorni prima dell'esame; Fai un digiuno completo per almeno 6 ore; Rendi pulito l'intestino prima dell'esame; Urina qualche minuto prima della procedura; Porta un compagno per aiutarti a tornare a casa.

Dopo una biopsia prostatica, l'uomo deve anche assumere gli antibiotici prescritti, mangiare una dieta leggera nelle prime ore, evitare lo sforzo fisico nei primi 2 giorni e mantenere l'astinenza sessuale per 3 settimane.

Come capire il risultato della biopsia

I risultati della biopsia prostatica possono essere:

  • Positivo: indica la presenza di cancro che si sviluppa nella ghiandola; Negativo: le cellule raccolte non sono cambiate.

Quando il risultato della biopsia prostatica è negativo, il medico può chiedere di ripetere il test per certificare i risultati, quando sospetta che il risultato non sia corretto. Questo nuovo esame dovrebbe essere eseguito in 3-4 settimane.

Quali sono i possibili rischi della biopsia

Poiché è necessario perforare l'intestino e rimuovere piccoli pezzi della prostata, esiste il rischio di alcune complicazioni come:

1. Dolore o disagio

Dopo la biopsia, alcuni uomini possono provare dolore lieve o disagio nella regione dell'ano, a causa di cicatrici dell'intestino e della prostata. In tal caso, il medico può consigliare l'uso di alcuni antidolorifici lievi, come ad esempio il paracetamolo. Di solito, il disagio scompare entro 1 settimana dopo l'esame.

2. Sanguinamento

La presenza di un piccolo sanguinamento nella biancheria intima o nella carta igienica è del tutto normale durante le prime 2 settimane, anche nel seme. Tuttavia, se la quantità di sangue è troppo elevata o scompare dopo 2 settimane, si consiglia di andare dal medico per vedere se c'è sanguinamento.

3. Infezione

Poiché la biopsia provoca una ferita nell'intestino e nella prostata, esiste un aumentato rischio di infezione, soprattutto a causa della presenza di vari tipi di batteri nell'intestino. Per questo motivo, dopo la biopsia il medico di solito indica l'uso di un antibiotico.

Tuttavia, ci sono casi in cui l'antibiotico non è sufficiente per prevenire l'infezione e, quindi, se si hanno sintomi come febbre sopra i 38 ° C, dolore severo o urina con forte odore, si consiglia di andare in ospedale per identificare se c'è un'infezione e iniziare un trattamento adeguato.

4. Ritenzione urinaria

Sebbene sia più raro, alcuni uomini possono sperimentare ritenzione urinaria dopo la biopsia a causa dell'infiammazione della prostata, causata dalla rimozione di pezzi di tessuto. In questi casi, la prostata finisce per comprimere l'uretra, rendendo difficile il passaggio dell'urina.

Se ciò accade, dovresti andare in ospedale per rimuovere l'accumulo di urina dalla vescica, che di solito viene fatto con il posizionamento di un tubo vescicale. Comprendi meglio cos'è un catetere vescicale.

5. Disfunzione erettile

Questa è la complicanza più rara della biopsia, ma di solito scompare entro 2 mesi dopo l'esame. Nella maggior parte dei casi, la biopsia non interferisce con la capacità di avere un contatto intimo.

Biopsia prostatica: come viene fatto, quando farlo, preparazione e risultati