Casa Sintomi 12 domande più comuni sull'endometriosi

12 domande più comuni sull'endometriosi

Anonim

L'endometriosi è caratterizzata dalla crescita del tessuto endometriale all'esterno dell'utero, in luoghi come l'intestino, le ovaie, le tube di Falloppio o la vescica, che provoca sintomi come dolore progressivamente molto grave, specialmente durante le mestruazioni, ma che può anche essere avvertito in altri giorni del mese.

Oltre al tessuto endometriale, possono essere presenti la ghiandola o lo stroma, che sono anche tessuti che non dovrebbero essere in altre parti del corpo, solo all'interno dell'utero. Questo cambiamento può diffondersi a vari tessuti nella cavità pelvica, causando infiammazione cronica in queste aree.

1. Esiste endometriosi intestinale?

L'endometriosi intestinale può verificarsi e appare quando il tessuto endometriale, che riveste l'interno dell'utero, inizia a crescere nell'intestino, causando aderenze. Questo tessuto risponde anche agli ormoni, quindi sanguina durante le mestruazioni. Quindi durante questa fase la donna presenta anche sanguinamento attraverso l'ano, oltre ad avere crampi molto gravi. Scopri tutto sull'endometriosi intestinale.

2. È possibile rimanere incinta con l'endometriosi?

L'endometriosi può ostacolare chiunque desideri rimanere incinta e può causare infertilità, ma ciò non accade sempre perché dipende molto dai tessuti coinvolti.

Ad esempio, è molto più difficile rimanere incinta quando c'è endometriosi nelle ovaie o nelle tube di Falloppio, rispetto a quando c'è solo in altre regioni. Questo perché l'infiammazione dei tessuti in questi luoghi può influenzare lo sviluppo dell'uovo e persino impedire che raggiunga i tubi, impedendogli di essere fecondato dallo sperma. Comprendere meglio la relazione tra endometriosi e gravidanza.

3. Come faccio a sapere se ho l'endometriosi?

Se la donna ha sintomi come pesanti mestruazioni, progressivamente dolorosa ad ogni ciclo, dolore durante il contatto intimo o poco dopo il rapporto sessuale e dolore pelvico, dovrebbe andare dal ginecologo per eseguire test come l'ecografia transvaginale o pelvica per diagnosticare l'endometriosi e iniziare la trattamento adeguato.

4. Quali sono le cause dell'endometriosi?

Teoricamente le cause dell'endometriosi possono essere:

  • Mestruazioni retrograda, ovvero presenza di resti di mestruazioni negli organi pelvici e addominali che danno origine al tessuto endometriale che causa la malattia. Questi resti mestruali presenti nella cavità addominale dovrebbero essere eliminati dalle cellule di difesa del corpo, ma a causa di un fallimento, ciò non accade e questo è ciò che è stato studiato negli ultimi anni. Fattori ambientali come la presenza di inquinanti chiamati PCB e TCDD sono presenti nel grasso di carne, acqua e bibite e possono alterare il sistema immunitario impedendo all'organismo di non riconoscere questi tessuti, tuttavia è necessario condurre ulteriori ricerche scientifiche per dimostrare queste teorie.

Inoltre, è noto che le donne con casi di endometriosi in famiglia hanno maggiori probabilità di sviluppare la malattia e quindi potrebbero essere coinvolti anche fattori genetici.

5. L'endometriosi può essere curata?

L'endometriosi può essere curata con un intervento chirurgico per rimuovere tutto il tessuto endometriale sparso nella regione pelvica, ma può anche essere necessario rimuovere l'utero e le ovaie se la donna non desidera rimanere incinta. Esistono altre opzioni come antidolorifici e rimedi ormonali, che aiutano a controllare la malattia e ad alleviare i sintomi, ma se il tessuto si diffonde in altre regioni, solo la chirurgia sarà in grado di rimuoverlo completamente.

6. Qual è il miglior trattamento?

Il trattamento dell'endometriosi deve essere guidato da un ginecologo e di solito dipende dall'età della donna e dai sintomi che presenta.

  • Endometriosi lieve: possono essere utilizzati farmaci antinfiammatori come l'ibuprofene, che riducono il dolore, ma non impediscono lo sviluppo della malattia. Endometriosi profonda: possono essere utilizzati farmaci ormonali o interventi chirurgici per l'endometriosi, che aiutano a ridurre la quantità di tessuto endometriale all'esterno dell'utero.

Tuttavia, questi tipi di trattamenti riducono le possibilità di rimanere incinta e vengono utilizzati solo in casi più avanzati o quando la donna è vicina alla menopausa. Scopri maggiori dettagli sul trattamento su: Trattamento per endometriosi.

7. Com'è l'intervento chirurgico per l'endometriosi?

L'intervento chirurgico viene eseguito da un ginecologo mediante videolaparoscopia e consiste nel rimuovere quanto più tessuto endometriale possibile al di fuori dell'utero. Questo intervento è delicato, ma può essere la soluzione migliore per i casi più gravi, quando il tessuto si è diffuso in diverse aree causando dolore e aderenze. Scopri tutto sull'intervento qui.

8. L'endometriosi ingrassa?

L'endometriosi provoca gonfiore addominale e ritenzione di liquidi, perché finisce causando un'infiammazione negli organi in cui si trova, come ovaie, vescica, intestino o peritoneo. Sebbene non vi sia un grande aumento di peso nella maggior parte delle donne, si può notare un aumento del volume addominale, specialmente pelvico nei casi più gravi di endometriosi.

9. L'endometriosi diventa cancro?

Non necessariamente, ma poiché il tessuto si sviluppa su aree dove non dovrebbe essere, questo, oltre ai fattori genetici, può facilitare lo sviluppo di cellule maligne. Se la donna ha endometriosi, deve seguire il ginecologo, eseguendo esami del sangue ed ecografia più regolarmente e deve seguire il trattamento indicato dal suo medico.

10. Molta colica può essere endometriosi?

Uno dei sintomi dell'endometriosi è una grave colica durante le mestruazioni, tuttavia, ci sono altre situazioni che causano anche gravi crampi come la dismenorrea, ad esempio. Pertanto, il ginecologo effettua la diagnosi in base all'osservazione della donna e dei suoi esami. Comprendi come è il trattamento della dismenorrea.

11. Esiste un trattamento naturale?

Le capsule di enotera contengono acido gamma-linolenico in proporzioni ricche. Questo è un precursore chimico delle prostaglandine e, quindi, sono una buona opzione naturale, anche se non sono sufficienti per curare la malattia, contribuendo solo a combattere i sintomi dell'endometriosi e facilitando la vita quotidiana e la fase mestruale.

12. L'endometriosi aumenta il rischio di aborto spontaneo?

I sintomi dell'endometriosi di solito migliorano durante la gravidanza e le complicanze durante la gravidanza sono molto rare. Ciononostante, esiste un rischio leggermente più elevato di donne con placenta previa, che può essere osservata con ultrasuoni più frequenti, richiesti dall'ostetrico.

12 domande più comuni sull'endometriosi