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Alimenti ricchi di inulina

Anonim

L'inulina è una specie di fibra con zucchero, della classe frutto-oligosaccaride, che è presente in alcune verdure come cipolle, aglio, bardana, cicoria o grano, ad esempio, ma che può anche essere ingerita nella forma pre-biotica acquistata in farmacia, per bilanciare la flora batterica nell'intestino e migliorare il transito intestinale. Inoltre, l'inulina può anche essere utilizzata per ridurre i livelli di trigliceridi, ridurre l'infiammazione in caso di colite o sindrome dell'intestino irritabile e anche per prevenire lo sviluppo del cancro intestinale.

L'inulina aumenta l'assorbimento di calcio, magnesio e altri nutrienti attraverso l'intestino e, pertanto, è in grado non solo di trattare la sindrome da malassorbimento in caso di attacchi di diarrea, ma è anche un buon modo per completare il trattamento. l'osteoporosi in menopausa, ad esempio.

Cipolle, aglio, grano, cicoria e bardana

Pomodoro, orzo, asparagi, segale e porro

Benefici dell'inulina

L'assunzione di inulina negli alimenti o sotto forma di prebiotici, acquistati in farmacia, facilita lo sviluppo di batteri sani nell'intestino, alleviando la costipazione. Tuttavia, i suoi benefici per la salute vanno oltre e includono:

  • Riduzione dei livelli di trigliceridi: l'inulina riduce la produzione di trigliceridi riducendo il loro assorbimento intestinale. Prevenzione del cancro del colon: l'inulina riduce e controlla la crescita dei batteri patogeni nell'intestino, diminuendo la quantità di tossine prodotte e il tempo in cui rimangono a contatto con l'intestino, assicurandosi che, nel caso di piccole lesioni intestinali, non diventino maligna. Prevenzione e trattamento dell'osteoporosi: l'inulina facilita l'assorbimento del calcio da parte della mucosa intestinale, aumentando la disponibilità di calcio che può essere utilizzata per aumentare la densità ossea. Pertanto, l'integrazione di inulina, specialmente nella dieta delle persone anziane con problemi ossei, può anche aiutare a recuperare le fratture. Migliora il sistema immunitario: l'inulina favorisce la crescita di batteri benefici per il corpo, prevenendo la crescita eccessiva di altri batteri. Aumentare la barriera immunitaria prevenendo la frequente comparsa di raffreddori e influenza comuni. Riduce i crampi, la diarrea e altri sintomi di malattie infiammatorie intestinali, come diverticolite, colite ulcerosa, sindrome dell'intestino irritabile e malattia di Crohn: in questi casi l'inulina, aumentando l'idratazione delle feci e riducendo la presenza di batteri patogeni, riduce non solo il fermentazione esagerata delle feci che causa coliche, ma migliora anche la struttura del bolo fecale, diminuendo l'infiammazione dell'intestino e la frequenza delle crisi diarroiche.

Pertanto, l'uso di inulina è importante per migliorare la barriera immunitaria, aumentare la capacità di assorbimento dei nutrienti, ridurre i trigliceridi nel sangue e garantire la salute dell'intestino, regolando la frequenza dei movimenti intestinali ed evitando, soprattutto nel caso di malattie infiammatorie intestinali, improvvisi cambiamenti tra costipazione e diarrea che possono causare danni all'intestino.

Elenco di alimenti ricchi di inulina

Alcuni alimenti ricchi di inulina, che hanno fruttani o fruttoligosaccaridi nella loro composizione, includono:

grano pomodoro
cipolla

orzo

aglio segale
bardana asparagi
cicoria porro

Tuttavia, per garantire tutti i benefici delle fibre e dei batteri intestinali sani, oltre all'assunzione di inulina e fibre presenti in insalate e zuppe, che agiscono come prebiotici creando un ambiente favorevole allo sviluppo di batteri buoni, è anche importante prendere probiotici regolari negli yogurt, ad esempio, poiché ciò rende la flora batterica sana.

Per saperne di più sugli alimenti e sugli integratori probiotici leggi: Cosa sono i probiotici

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