Casa Tori Come avviene il recupero dopo l'angioplastica con stent

Come avviene il recupero dopo l'angioplastica con stent

Anonim

L' angioplastica con stent è una procedura medica eseguita con l'obiettivo di ripristinare il flusso sanguigno attraverso l'introduzione di una rete metallica all'interno del vaso bloccato. Esistono due tipi di stent:

  • Stent a rilascio di farmaco, in cui vi è un rilascio progressivo di farmaci nel flusso sanguigno, diminuendo l'accumulo di nuove placche grasse, ad esempio, oltre ad essere meno aggressivo e meno rischi di formazione di coaguli; Stent non farmacologico, il cui scopo è quello di mantenere aperta la nave, regolando il flusso sanguigno.

Lo stent viene posizionato dal medico nel punto in cui il sangue passa con difficoltà, a causa di una placca grassa o a causa della diminuzione del diametro dei vasi a causa dell'invecchiamento. Questa procedura è raccomandata principalmente nelle persone a rischio cardiaco a causa di cambiamenti nel flusso sanguigno.

L'angioplastica con stent deve essere eseguita con un cardiologo specializzato nella procedura o nel chirurgo vascolare e costa circa R $ 15.000, 00, tuttavia alcuni piani sanitari coprono questa spesa, oltre ad essere disponibili attraverso il sistema sanitario unificato (SUS).

Come è fatto

La procedura dura circa 1 ora ed è considerata una procedura invasiva, poiché colpisce gli organi interni. Ha bisogno di contrasto per generare l'immagine durante la procedura e, in casi specifici, può essere associato all'ecografia intravascolare per definire meglio il grado di ostruzione.

Possibili rischi

L'angioplastica è una procedura invasiva e sicura, con percentuali di successo comprese tra il 90 e il 95%. Tuttavia, proprio come qualsiasi altra procedura chirurgica, ha i suoi rischi. Uno dei rischi dell'angioplastica con stent è che durante la procedura viene rilasciato un coagulo che può provocare un ictus.

Inoltre, possono esserci emorragie, ecchimosi, infezioni postoperatorie e, in casi più rari, può esserci sanguinamento maggiore, che richiede trasfusioni di sangue. In alcuni casi, anche con l'impianto di stent, la nave potrebbe ostruirsi nuovamente o lo stent potrebbe chiudersi a causa di trombi, richiedendo il posizionamento di un altro stent, all'interno di quello precedente.

Come sta il recupero

Il recupero dopo angioplastica con stent è relativamente rapido. Quando l'intervento chirurgico non viene eseguito urgentemente, la persona viene di solito dimessa dall'ospedale il giorno successivo con una raccomandazione per evitare un intenso esercizio fisico o per sollevare pesi superiori a 10 kg nelle prime 2 settimane di angioplastica. Nei casi in cui l'angioplastica non è urgente, a seconda della posizione dello stent e del risultato dell'angioplastica, il paziente può tornare al lavoro dopo 15 giorni.

È importante chiarire che l'angioplastica con stent non impedisce l'accumulo di placche grasse all'interno delle arterie ed è per questo che sono indicati l'attività fisica regolare, l'uso regolare dei farmaci prescritti e una dieta equilibrata per prevenire "l'intasamento" di altri. arterie.

Come avviene il recupero dopo l'angioplastica con stent