Casa Piante Medicinali Belladonna: la pianta medicinale velenosa

Belladonna: la pianta medicinale velenosa

Anonim

Belladonna è una pianta estremamente tossica che può essere utilizzata nella preparazione di alcuni medicinali naturali, in particolare per alleviare i sintomi della colica gastrica dovuta alle ulcere. Tuttavia, la pianta C dovrebbe essere utilizzata da professionisti, essendo velenosa se utilizzata senza conoscenza a casa.

Il suo nome scientifico è Atropa belladonna e può essere acquistato in farmacia solo dopo aver maneggiato una prescrizione. Dopo essere stati acquistati, i farmaci Belladonna devono essere tenuti fuori dalla portata dei bambini, perché se consumati al di sopra della dose indicata dal medico possono essere velenosi.

A cosa serve

Belladonna è usato per trattare problemi digestivi, crampi gastrointestinali, dolore biliare, coliche del tratto urinario e disturbi neurologici.

Proprietà principali

Le proprietà di Belladonna includono la sua azione antispasmodica, calmante, diaforetica e diuretica.

Come usare

Belladonna può essere utilizzata sotto forma di tintura, polvere o estratto, ma può essere utilizzata solo sotto la supervisione di un medico.

Possibili effetti collaterali

Gli effetti collaterali della belladonna includono allucinazioni, nausea, cecità, disturbi gastrointestinali, mal di testa e disturbi renali.

Inoltre, se consumata in eccesso, questa pianta può causare avvelenamento e pericolo di morte. Pertanto, le medicine fatte con questa pianta dovrebbero essere usate con grande cura e solo con la guida di un medico.

Chi non dovrebbe usare

Le medicine con questa pianta non devono essere utilizzate da persone con battito cardiaco accelerato, glaucoma ad angolo acuto, edema polmonare acuto o da uomini con iperplasia prostatica.

Inoltre, la belladonna non dovrebbe mai essere usata senza il consiglio del medico e quindi non può essere usata per fare rimedi casalinghi.

Belladonna: la pianta medicinale velenosa